| Autore |
Discussione |
|
ultimo
Albero
Spiaggia libera
781 Messaggi |
 Inserito il - 20 ottobre 2005 : 13:45:42
|
| Quelli che guardano i reality? |
 |
|
|
trilly
Laurelin
nell'isola che non c'è !
3022 Messaggi |
Inserito il - 20 ottobre 2005 : 14:44:13
|
Citazione:
Messaggio inserito da ultimo
Quelli che guardano i reality?
[:81] [:39]
Trilly
~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~
...Verba volant, scripta manent... |
|
|
|
AmonSûl
Sveltamente
Nowhere Land
4501 Messaggi |
Inserito il - 24 ottobre 2005 : 23:10:01
|
Apprendiamo (rendo edotti coloro che per malaugurata sventura se lo fossero persi) che il Nuovo Partito Socialista si è scisso...
Nessuno degli analisti sa dire cosa succederà ora e soprattutto quali gravissime conseguenze per il nostro paese, già lacerato dagli scontri politici...
Celentano non ha ancora scelto quale tra le due parti sia rock e quale sia lenta... c'è quindi da aspettarsi una spaccatura dell'opinione pubblica, ma ancora di più una confusione totale nelle menti della gente, già così provate per capire che lavoro faccia Antonio Fazio... Confusione destinata quindi ad aumentare, per la mancanza di una guida che faccia luce su questi tragici avvenimenti...
L'unica cosa certa sembra essere la composizione dei due partiti nati dalla divisione del Nuovo PSI, ma il nome non è ancora stato scelto... Quelle di seguito sono le ipotesi più plausibili, indicate da una medium che pare aver interrogato lo spirito di Bettino tramite uno scafista di ritorno ad Hammamet, tale Previti...
- Nuovissimo Partito Socialista Italiano Riformista Liberale Conservatore Progressista Berlusconiano Prodista Centrista Autogestito Democristiano Avanti-i-giovani con segretario tale De Michelis, un nuovo nome, pulito ed onesto... (ricordano tutti la barzelletta a riguardo sulla statua in suo onore messa al centro di Piazza San Marco... e a chi chiedeva il motivo di fargli una statua e perchè metterla proprio al centro la risposta ad entrambe era "perchè lì ci sono più piccioni"...).
Il simbolo dovrebbe essere (a meno di decisioni dell'ultima ora, ma si presume ormai certa la scelta, perchè un ripensamento a questo punto provocherebbe collassi in Borsa e tragedie ambientali...) un garofano rosso spento infilato in una bottiglia trasparente praticamente vuota tranne qualche cl di vino sul fondo...
Gli iscritti al partito sono 1 (De Michelis)
- PiùNuovo Piesseì Siamo-di-nuovo-qui Alla-faccia-dei-giudicì (scritta in piccolo "e aspettate che torniamo e poi..."), Partito degli Onesti, Umili Operai nella Vigna del Silvio con segretario un certo Bobo... con un nome da orso di peluche e la faccia da orso di verruche (bella rima neh?)... al momento non ci è stato comunicato il cognome del segretario, sembra trattarsi di un illustre sconosciuto, anche se i meglio informati dicono che quell'aria saccente, quel girarsi a 180° mentre dice una parola al minuto, ricordano pesantemente qualche pelatone della Prima Repubblica...
Il simbolo è un garofano che si arrampica su uno sgabello. L'anima ambientalista del nuovo partito viene messa in risalto dal simbolo del riciclo (le tre freccine che si rincorrono a triangolo) apposto sul garofano...
Il partito è forte del sostegno degli 1 iscritti e di numerosi parenti ed amici tutti che dalla Tunisia si stringono intorno al giovane leader...
La questura prevede per le prossime settimane milioni di persone che si sposteranno nella capitale per le imponenti manifestazioni di piazza a sostegno dell'una o dell'altra parte...
Wanna Marchi e il mago Do Nasimiento prevedono ancor più imponenti spostamenti di denaro, finora conservato nei puff di Poggiolini e prestanomi ed ansioso di tornare al servizio della comunità...
Una prece...
PS A scanso di equivoci il tono scherzoso non vuole mancare di rispetto a chi crede nelle idee professate da tale partito, ora o in passato... solo riflettere il giudizio comune riguardo al comportamento di certi politici... documentato...
CollevEnt [:381]
_________
"Tutto ciò che accade, tu lo scrivi", disse.
"Tutto ciò che io scrivo accade", fu la risposta. [:115] |
Modificato da - AmonSûl in data 26 ottobre 2005 19:29:55 |
|
|
|
ultimo
Albero
Spiaggia libera
781 Messaggi |
Inserito il - 24 ottobre 2005 : 23:23:16
|
[:))]
(Si prega di notare che la barzelletta in chat asincrona io l'avevo scritta prima di questo post... ) |
|
|
|
Silma
Ent
Abruzzo
2934 Messaggi |
Inserito il - 25 ottobre 2005 : 00:00:29
|
Ma dai no, ho appena finito d'imparare la divisione dei partiti e adesso mi scombussolano tutto di nuovo [:V]
[:-p]
umilmente vostra
Silma
<<la vide fra le sue braccia splendere e brillare,
fanciulla elfica ed immortale>> |
|
|
|
balrog
Rossosaggio
Ireland
2052 Messaggi |
Inserito il - 02 novembre 2005 : 10:38:19
|
Beh...quasi mi aveva convinto...ero lì che dicevo: "finalmente lo hanno detto che abbiamo una democrazia-a-responsabilità-limitata"..."detto", perchè di fatto lo siamo sempre stati dalla fine della Seconda Guerra Mondiale (se qualcuno ne dubita basta ripercorrere la strada maestra percorsa dalla DC dagli anni '45 alla sua fine...non dimenticandosi tutte le varie storie più o meno legate alla CIA e Servizi Segreti...alla Gladio per intenderci o i vari generali Dozier....passando per stragi come Ustica...etcetc)....queste cose non si "dicono" mai, si "fanno" e basta.
Ma al nostro presidente del Consiglio, come al solito, non è parso vero di farla "fuori dal vaso" e così ha dovuto dar la colpa ai "soliti giornalisti di sinista".
Ecco qua come è andata dalle parole dirette di Zucconi (giornalista espertissimo e di grande capacità professionale):
Bufale e acrobazie di Berlusconi
a Washington è andata così
di VITTORIO ZUCCONI
Inseguire le smentite, le autocorrezioni e le acrobazie del primo ministro Berlusconi è sempre impresa che produce qualche vertigine, ma sulla vicenda del "timore" americano per una possibile vittoria elettorale del centrosinistra, i fatti sono chiari e verificabili da dozzine di testimoni presenti. Berlusconi ha dovuto smentire se stesso e le proprie parole nell'arco di una stessa conferenza stampa.
Torniamo all'auditorium dell'ambasciata italiana di Washington, lunedì 31 ottobre, alle ore 13.45 locali. Seduto tra l'ambasciatore Castellaneta e il portavoce Bonaiuti, il premier italiano risponde alla domanda della inviata del TG1, affermando, senza mezzi termini, dopo avere illustrato l'agenda dei colloqui e nel quadro della sua conversazione con Bush appena finita (il contesto è importante) che "il presidente teme il cambio di governo in Italia", per "le posizioni sul ritiro delle nostre truppe dall'Iraq", fatte dal centro sinistra.
La conferenza stampa si trascina stancamente, per un'altra ora circa, zigzagando fra vari argomenti. Ma per i giornalisti più accorti, è quella frase che resta impressa. Si alza un inviato del Corriere della Sera che vorrebbe capire meglio la storia del "timore americano". Berlusconi ripete quello che ha già detto: "Il governo americano teme la vittoria della sinistra". Chiaro? Chiarissimo. La frase non è un'interpretazione, un'estrapolazione, un'ipotesi. E' un'affermazione netta, soggetto, verbo all'indicativo presente, complemento oggetto, attribuita al governo americano, dunque a George Bush, l'uomo con il quale Berlusconi ha appena finito di discutere e di pranzare per due ore.
L'agenzia Ansa, correttamente, si affretta a lanciare un flash con la notizia: un governo straniero, e specialmente un governo come quello americano, che esprime platealmente la propria preferenza elettorale verso una democrazia alleata e sovrana in piena campagna elettorale, è "big story", faccenda grossa. Bush ci manda a dire, attraverso Berlusconi, come noi italiani dovremmo votare. Pochi minuti più tardi, un'altra agenzia, la Ap.com, chiede a Fred Jones, uno dei portavoce del governo, chiarimenti. Jones riafferma la imparzialità e la assoluta non ingerenza della Casa Bianca di fronte a elezioni democratiche in paesi sovrani. E' la prima smentita.
Prima che la conferenza termini, dopo un interminabile e non richiesto comizio del premier su euro, finanziaria, lavoro, Cina, petrolio, commercio internazionale e altro, l'inviato di Repubblica - io - si alza per chiedere ancora una volta di chiarire un punto così rovente e chiaramente destinato ad avere una eco enorme in Italia: "Presidente, a scanso di equivoci, lei ci sta dicendo che il presidente Bush ha espresso a lei una preferenza elettorale contro il centro sinistra?".
Berlusconi, finalmente, capisce di averla fatta fuori da vaso. "No, no - mi risponde - Bush non lo ha detto, ma mi sembra logico, come uno più uno fa due, che al governo americano non possa piacere che in Italia vada al potere una coalizione che si è espressa sulla posizioni di Zapatero". Dunque egli ha attribuito, nelle prime due risposte, a Bush quello che era invece la sua opinione di capo di un partito e di una coalizione. Legittima, fino quando sua, arbitraria quando messa sulla labbra di un altro governo.
La stessa agenzia Ansa, di nuovo correttamente, si affretta a lanciare un altro dispaccio per informare che Berlusconi ha di fatto corretto la propria affermazione e ha negato che sia stato Bush a esprimere quella opinione. Un fatto che sarebbe stato di colossale gravità politica, sicuro produttore di passi diplomatici e di marce indietro.
Tanto grave sarebbe stato che alcune ore più tardi, sollecitato dai giornalisti italiani di agenzia come si fa, o si dovrebbe fare sempre in questi casi, il portavoce dello Nsc, il Consiglio per la Sicurezza Nazionale, il circolo più alto dei consiglieri presidenziale per la sicurezza e la politica estera, ribatte il chiodo e afferma l'ovvio, che al Berlusconi delle 13 e 45 era sfuggito e che il Berlusconi delle 14 e 45 aveva capito e riacciuffato, ma soltanto dopo la mia insistenza nel precisare: informa che la posizione del governo americano è quella di sempre, che "le scelte elettorali del popolo italiano riguardano esclusivamente il popolo italiano". Tradotto: la Casa Bianca (di cui lo Nsc è il cuore strategico) avverte che l'aritmetica di Berlusconi, "l'uno più uno fa due", lo accenno a Zapatero, la storia dei "timori" è tutta farina del sacco italiano.
Fine della solita, triste, umiliante storia déjà vu mille volte, di un capo del governo che nel fervore della propaganda elettorale perde il senso del proprio ruolo istituzionale quando si muove come presidente del consiglio dei ministro all'estero, dunque rappresentando la nazione e il Parlamento insieme. E anziché umilmente scusarsi, cerca di scaricare sui giornali la propria irresponsabilità.
(1 novembre 2005)
stiamo "esportando" la campagna elettorale usando governi stranieri come cassa di risonanza (visto che altro non si riesce ad esportare in questi tempi di recessione,altro che competitività)???
dev'essere alla frutta davvero per usare simili metodi,dimenticandosi le conseguenze che ricadranno sull'Italia non sull'esimio PdC
balrog |
Modificato da - balrog in data 02 novembre 2005 10:46:12 |
|
|
|
Silma
Ent
Abruzzo
2934 Messaggi |
Inserito il - 02 novembre 2005 : 13:53:54
|
La solita figuraccia [:V]
Su Calipari non ci daranno mai retta ed è una vergogna, una vergogna ed un'azione abietta nei confronti della vedova e dei figli, io non so con che coraggio quei signori riuscirebbero a guardarla in faccia ed a ripetere che non hanno fatto nulla di male, la colpa è stata dell'auto italiana.
Scusa Gandalf, ma non siamo già complici del caso Iraq? Nelle parole del nostro caro PdC non c'è sempre stata connivenza con mister Bush? E noi non siamo forse rappresentati da quel tipo?
Che poi noi dicessimo no e lui ribadisse si, interessa veramente a qualcuno?
umilmente vostra
Silma
<<la vide fra le sue braccia splendere e brillare,
fanciulla elfica ed immortale>> |
|
|
|
balrog
Rossosaggio
Ireland
2052 Messaggi |
Inserito il - 02 novembre 2005 : 14:50:15
|
...ehm Silma...forse hai equivocato Gandalf...lui credo stesse parlando del caso "Nigergate", cioè delle notizie trapelate da parte CIA che una parte delle informazioni su cui si era basata l'affermazione del governo americano che "Saddam stesse facendo shopping di materiale nucleare in Niger " (palesemente false e infondate)provenissero dai nostri servizi segreti e da loro prese per buone...tutto questo per affermare che loro credettero in buona fede a rapporti preparati da altri (Italia e Gran Bretagna).....in modo da "pararsi il posteriore" di fronte alla bufera che si sta per scatenare contro l'Amministrazione americana da parte di organi di controllo senatoriale (...il CIAgate come lo hanno chiamato)
sai devono spiegare alla loro opinione pubblica come mai il presidente ha scatenato una guerra che ha fatto oltre 2000 morti americani su basi palesemente false (peccato che non gli freghi delle decine di migliaia di morti iraqene allo stesso modo), cosa che in USA porta dritta all'impeachment (messa in stato di accusa di un presidente,come successe a Nixon per il caso Watergate)....
balrog
X Gandalf:...anvedi gandalf !!....come ti capisco io....(sorrisi) |
Modificato da - balrog in data 02 novembre 2005 16:03:15 |
|
|
|
Silma
Ent
Abruzzo
2934 Messaggi |
Inserito il - 02 novembre 2005 : 14:59:55
|
Ah...[:I] Ho equivicato, scusate.
umilmente vostra
Silma
<<la vide fra le sue braccia splendere e brillare,
fanciulla elfica ed immortale>> |
|
|
|
Merry
Entino
Pepperland
1762 Messaggi |
Inserito il - 02 novembre 2005 : 16:53:46
|
Sì, a Bush potrebbe anche essere sfuggito qualcosa di simile in via confidenziale, vista la rapidità con cui Berlusconi se n'è vantato. Forse l'han fatta fuori dal vaso in due. Ferma restando la gravità del fatto dal punto di vista squisitamente politico, come illustrato dal Balrog, a me sembra un clamoroso autogol... "non votate a sinistra perché all'amico mio potente non piace". Non che Bush goda di grande simpatia, almeno a quanto sembra... insomma, un altro problema di comunicazione da parte del "grande comunicatore".
H is for "hurry"
E is for "ergent"
L is for "love me" and
P is for "p - p - please, heelp!!"
Mitakuye oyasin!
|
|
|
|
AmonSûl
Sveltamente
Nowhere Land
4501 Messaggi |
Inserito il - 05 novembre 2005 : 10:37:00
|
Mi ha fatto molto arrabbiare il rifiuto, da parte dei due partiti comunisti, a partecipare alla manifestazione contro le dichiarazioni abominevoli del presidente iraniano.
Bisogna sempre riportare tutto in polemica? Bisogna sempre rovinare tutto con le solite beghe di condominio <<e voi siete divisi>>, <<ma dovete dire anche che gli altri [...] altrimenti non veniamo>> Soprattutto questi ultimi, con le loro richieste sembrano dei bambini dell'asilo... Non so se per calcolo politico, stupidità mentale o grettezza morale hanno posto condizioni ad un gesto che doveva essere compiuto senza condizioni... Certi distinguo non fanno certo bene all'aurea di ipocrisia che permea la politica italiana, anche nei confronti di chi alla manifestazione è andato...
Per contro mi sono invece piaciuti molto i discorsi e gli striscioni... <<Cancellate dalle mappe geografiche l'odio e il fondamentalismo>>... oppure un rappresentante delle comunità ebraiche che ha detto <<il diritto all'esistenza di Israele passa anche per il diritto all'esistenza della Palestina>>... o ancora l'accostamento delle bandiere dell'Iran, di Israele, italiana e dell'Onu.
CollevEnt [:381]
_________
"Tutto ciò che accade, tu lo scrivi", disse.
"Tutto ciò che io scrivo accade", fu la risposta. [:115] |
|
|
|
balrog
Rossosaggio
Ireland
2052 Messaggi |
Inserito il - 07 novembre 2005 : 08:35:00
|
...a proposito di linguaggio : puoi non essere d'accordo con le motivazioni Amon ma non le chiamerei "beghe da condominio"...è stato lungamente spiegato per quale ragione ci si "rammaricava fortemente" di non poter essere presenti alla manifestazione...NON SOLO ma ti sei dimenticato che i due partiti assieme ai verdi hanno manifestato autonomamente il giorno precedente davanti alla stessa Ambasciata...(le cose vanno dette in toto)
non ricordo fiaccolate con bandiere della stella di David (innumerevoli ne sono state fatte)quando si chiedeva la creazione e , specialmente, salvaguardia, dello Stato Palestinese fino a prova contraria MOLTO più in pericolo dello stato ebraico che è ,come tutti sappiamo, dotato di armi atomiche (senza però uno straccio di risoluzione ONU che ne abbia richiesto non dico la non proliferazione ma neppure il controllo come in qualsiasi altro caso analogo).
queste non sono affatto "beghe da condominio" ma considerazioni politiche molto importanti per la sicurezza nella regione....uno stato in più, non uno in meno e sembra proprio che Israele (muro docet) abbia un pensiero tutto proprio di cosa questo significhi
la mia totale solidarietà agli ebrei (che sono stati minacciati in quanto tali), la politica del loro Stato è un'altra cosa.
Questo confondere continuamente le due cose è mistificante.
Nonostante quanto detto mi rammarico fortemente della decisione presa da Rifondazione...credo che in questo caso avremmo dovuto distinguerci per capacità di comprensione e lungimiranza e aderire comunque.
L'andarci comunque avrebbe dimostrato un diverso modo di concepire i rapporti tra popoli. Io ci sarei andato.
balrog
|
Modificato da - balrog in data 07 novembre 2005 10:41:29 |
|
|
|
balrog
Rossosaggio
Ireland
2052 Messaggi |
Inserito il - 08 novembre 2005 : 08:21:17
|
CHI ha fatto uso delle tanto sbandierate armi chimiche che Saddam avrebbe dovuto usare con dovizia durante il conflitto ?
(chi volesse leggere e visionare le foto può andare su wwww.rainews24.it)
Questo il testo dell'articolo.
L'esercito degli Stati Uniti ha usato il fosforo bianco durante l'attacco a Fallujah del novembre del 2004. L'agente chimico, contrariamente a quanto affermato dal Dipartimento di Stato in una nota del 9 dicembre 2004, non e' stato usato, secondo gli usi consentiti, per illuminare le postazioni nemiche, ma e' stato usato indiscriminatamente sui quartieri della citta'. E' quanto emerge da un'inchiesta di Rainews 24, realizzata da Sigfrido Ranucci, in onda domani alle 7,35, nella quale, con testimonianze di ex militari americani, vengono mostrati anche documenti filmati del bombardamento al fosforo, e quelli altamente drammatici che ne riprendono gli effetti, oltre che sugli insorgenti iracheni , anche su civili, donne e bambini di Fallujah, alcuni dei quali sorpresi nel sonno. Ascoltiamo un brano dell'intervista a un ex militare americano.
“Ho sentito io l'ordine di fare attenzione perché veniva usato il fosforo bianco su Fallujah. Nel gergo militare viene chiamato Willy Pete. Il fosforo brucia i corpi, addirittura li scioglie fino alle ossa". E' questa la tremenda testimonianza che un veterano della guerra in Iraq, ha rilasciato a Sigfrido Ranucci, inviato di Rai News 24. "Ho visto i corpi bruciati di donne e bambini - ha aggiunto l'ex militare statunitense - il fosforo esplode e forma una nuvola. Chi si trova nel raggio di 150 metri è spacciato". L'inchiesta di Rai News 24, "Fallujah. La strage nascosta", presenta oltre le testimonianze di militari statunitensi che hanno combattuto in Iraq, quelle di abitanti di Fallujah. “Una pioggia di fuoco e’ scesa sulla citta’, la gente colpita da queste sostanze di diverso colore ha cominciato a bruciare, abbiamo trovato gente morta con strane ferite, i corpi bruciati e i vestiti intatti” ha detto Mohamad Tareq al Deraji, biologo di Fallujah.
"Avevo raccolto testimonianze sull'uso del fosforo e del Napalm da alcuni profughi di Fallujah che avrei dovuto incontrare prima di essere rapita" - ha raccontato la giornalista del Manifesto, Giuliana Sgrena, a Rai News 24 - "avrei voluto raccontare tutto questo, ma i miei rapitori non me l'hanno permesso!".
L'inchiesta mostra documenti filmati e fotografici raccolti nella città irachena durante e dopo i bombardamenti del novembre 2004, dai quali risulta che l’esercito americano contrariamente a quanto dichiarato dal Dipartimento di Stato in una nota del 9 dicembre 2004, non ha usato l’agente chimico per illuminare le postazioni nemiche, come sarebbe lecito, ma ha gettato Fosforo Bianco in maniera indiscriminata e massiccia sui quartieri della citta’. Nell’inchiesta, curata da Maurizio Torrealta, vengono trasmessi anche documenti altamente drammatici che riprendono gli effetti dei bombardamenti sugli insorgenti iracheni, ma anche su civili, donne e bambini di Fallujah, alcuni dei quali sorpresi nel sonno. Il filmato mostra anche un documento dove si prova l'uso in Iraq di una versione del Napalm, chiamata con il nome MK77. L'uso di queste sostanze incendiarie su civili è vietato dalle convenzioni dell'Onu del 1980. Mentre l'uso di armi chimiche è vietato da una convenzione che gli Stati Uniti hanno firmato nel 1997.
Si toglie così il velo a una battaglia che nessuno ha potuto vedere.
"Fallujah. La Strage Nascosta" verrà trasmessa da Rai News 24 martedì 8 novembre alle ore 07.35 (sul satellite Hot Bird, sul canale 506 di Sky e su Rai Tre), in replica sul satellite Hot Bird e sul canale 506 di Sky alle 05.05 pomeridiane e nei due giorni successivi
balrog |
Modificato da - balrog in data 08 novembre 2005 08:29:07 |
|
|
|
Rosie
Lebid toerin
2010 Messaggi |
Inserito il - 08 novembre 2005 : 17:55:55
|
Oh ragazzi... come mi spiace non poter cazzeggiare con voi di queste cose serie...[:))][:-p][:))]
Di solito rimedio parlando da sola...[:^]
...che dire in pochissimo tempo su ciò che accade nel mondo?
Le banlieu parigine sono in fiamme, gli adolescenti di terza generazione bruciano ciò che non sentono loro, è un problema di identità, nè, nè, per essere citazionisti...^_^, nessuna identificazione porta all'insicurezza e l'insicurezza senza prospettive porta a distruggere (tanto peggio di così...^^) è un bel problema, ma non durerà, sento tante cazz@@@ in giro, tipo "intifada" o "guerra civile" ma sono solo allarmisti... e giornalisti che hanno anche loro da campà... certo a Sarkozy potrebbero tagliare la lingua, come si dovrebbe fare nei paesi civili...[:D][:o)] Purtroppo le sue dichiarazioni hanno ferito, non tanto per la "feccia" quanto perchè hanno istituzionalizato quello che la popolazione pensa,il luogo comune...
..e qui ne ho per tutti: se non la smettiamo di lasciare che i nostri politici o noi stessi facciamo o pensiamo cose ignorantemente razzisti, nascosti dietro un paravento di "ma è la realtà" con nel cuore il senso di colpa di aver detto cose orribilmente orribili... finiremo tutti nel peggiore posto che immaginiamo...
...
ehm... volevo dire solo così, due paroline en passant...
P.s. Mentre mia mamma è all'hospital mi leggo il vangelo, gentilmente appeso sopra ad ogni letto e....
... tremate, tornerò ancora più informata!!![:o)][:-p][:D][:P]
.:..::::....::...::::..
So molte più cose di quante non riesca a ricordarmene |
|
|
|
trilly
Laurelin
nell'isola che non c'è !
3022 Messaggi |
Inserito il - 10 novembre 2005 : 22:44:48
|
Prendo il giornale e leggo che
di giusti al mondo non ce n'è....
Come mai, il mondo è così brutto!?
Sì!
Siamo stati noi a rovinare questo capolavoro
sospeso nel cielo, nel cielo, nel cielo!
Ahi ahi ahi ahi! Ahi ahi ahi ahi! Ahi ahi! Ahi ahi ahi ahi ahi ahi ahi!
Leggo che
sulla terra
sempre c'è una guerra,
ma però, per fortuna,
stiamo arrivando sulla luna
mentre qui c'è la fame, c'è la fame!
Ahi ahi ahi ahi! Ahi ahi ahi ahi! Ahi ahi! Ahi ahi ahi ahi ahi ahi ahi!
Ogni atomica è una boccia
e i birilli son l'umanità,
il capriccio di un capoccia
ed il mondo in aria salterà!
Si rapina il lunedì,
ci si ammazza gli altri dì,
guarda un pò che società! Ipocrisia, qua e là, non va!
Non esiste morale,
c'è per tutti un complesso,
un problema del sesso
e le persone serie
che non raccontano le storie
le hanno spedite in ferie!
Questa terra
è il monopolio delle idee sbagliate,
qui si premiano quei films
dove c'è un morto in più.
Si divorano i romanzi
con l'indizio a rate,
c'è persino corruzione dove c'è lo sport.
Noo ragazzi,
ma non rattristatevi così....
Piccolo? Perchè piangi così?
Eeh, allora staremmo freschi
se veramente nel mondo succedessero tutte queste cose....
Eeh, e poi, lo sapete anche voi, no?
i giornali qualche volta esagerano sempre un pò...
Guardate quello che scrivono su di me...
E poi se andiamo a vedere questo giornale
chissà di quanti anni è...
Anzi, adesso voglio propio vedere la data... E' di oggi!
E se noi,
tutti insieme in un clan, ci uniremo,
cambierà questo mondo
se noi daremo una mano a chi ha più bisogno,
ci sarà solo amore, solo amore,
ci sarà solo amore...
^^^^^^^^^^^^^
questa sera, in una serata "no" ho risentito questa canzone nel programma Rockpolitick, una canzone del 1966, la maggior parte di voi non era ancora nato e altri erano bambini... questa canzone "allora" fu bandita dalla TV di Stato perchè dichiarata sovversiva....
ed in questa serata "no" ho fatto un salto indietro nel tempo e stranamente mi sono sentita come la ragazzina di allora che contestava la guerra in Vietnam, il razzismo (a noi piaceva dire "il diverso colore della pelle"), il "Che" scritto sull'elastico che stringeva un pacco di libri portati sotto il braccio, con nel cuore una speranza per un mondo migliore, con nella testa tante idee di libertà....
Cosa è cambiato? Nulla!
Guerra, fame, dittature, potere, armi, prostituzione, delitti, rapine, infanticidi e... la lista è lunga...
e noi...mondo evoluto e moderno, siamo capaci di riempirci la bocca di belle parole, di speranza, di utopie...
e noi... mondo evoluto e moderno, mettiamo le bandiere ai balconi e poi... ci facciamo la guerra tra le mura di casa....
e noi... mondo evoluto e moderno, siamo sempre più soli, pensiamo di avere tutto, gli amici, il denaro, il benessere, ma non siamo liberi perchè schiavi di questo mondo che si sta svuotando di valori in cui credere....
E per un momento mentre cantavo questa canzone... ho ancora vivido il ricordo di mattinate dal cielo blu intenso, aria fresca... è una delle tante mattinate della mia adolescenza con il laccio che reggeva i libri sottobraccio...
Trilly
~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~
...Verba volant, scripta manent... |
Modificato da - trilly in data 10 novembre 2005 23:23:21 |
|
|
|
ultimo
Albero
Spiaggia libera
781 Messaggi |
Inserito il - 11 novembre 2005 : 11:50:48
|
Trilly... io c'ero. [:))]
Non è cambiato nulla solo perchè quelle cose non spariranno mai del tutto da questo mondo.
Questo non deve impedire a ognuno di impegnarsi perchè non accadano... specie nel piccolo e nel privato, dove non abbiamo scuse. Meglio se anche su scala più allargata.
Forse (anzi sicuramente) è l'energia,la volontà, l'ottimismo dei 20 anni che è difficile da mantenere con l'età... ma per fortuna questo non è un problema diffuso, almeno qui...[:D][8D][:)]..la media degli anni è fortunatamente bassa[8D].
(Comunque io Celentano continuo a non guardarlo... de gustibus...)
Ciao a tutti... |
|
|
|
trilly
Laurelin
nell'isola che non c'è !
3022 Messaggi |
Inserito il - 11 novembre 2005 : 11:56:33
|
ora so che tu c'eri [:D]....
ed in effetti nulla e' cambiato soprattutto alla luce dei fatti odierni della strage in Giordania... e di quello che qui a Torino, e che i giornali non scrivono, so.....
ci aspettano tempi veramente brutti....ma per fortuna, come dici tu, qui la media e' bassa e la volonta' di cambiamento si spera che ci sia anche se talvolta ci si chiede se si deve sempre essere i primi a fare qualche cosa....
Io me lo sono chiesta troppe volte.... ora vivo alla giornata! [:)]
Trilly
~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~
...Verba volant, scripta manent... |
Modificato da - trilly in data 11 novembre 2005 11:58:37 |
|
|
|
AmonSûl
Sveltamente
Nowhere Land
4501 Messaggi |
Inserito il - 11 novembre 2005 : 14:42:27
|
Spesso vorrei chiedere ai miei genitori e a quelli della loro (più o meno) età se i loro "sè stessi" di 20 sarebbero contenti se li vedessero... se le idee e valori che avevano li hanno ancora, se li hanno fatti crescere o li hanno barattati con qualche comodità...
e forse ancora più spesso mi chiedo come diventerò io e se sarò contento, pensandoci, di ciò che divento o se dovrò scendere a pesanti compromessi e patti con le mie ipocrisie...
Che le strade su cui incamminarsi, se si vuole cambiare le cose, non sono poi tante... e a quelli che camminano davvero penso incontrino persone che se ne stanno sedute ad ogni paracarro della vita...
CollevEnt [:381]
_________
"Tutto ciò che accade, tu lo scrivi", disse.
"Tutto ciò che io scrivo accade", fu la risposta. [:115] |
|
|
|
Silma
Ent
Abruzzo
2934 Messaggi |
Inserito il - 11 novembre 2005 : 16:11:17
|
Evito di chiedermi solitamente come sarò quando questa età dell'oro sarà nel passato, sinceramente non so neppure se ci arriverò agli anni del rimpianto della giovinezza.
Però, in questi giorni di movimenti studenteschi mi trovo sempre più a riflettere sulla vacuità delle "rivolte" d'oggigiorno...insomma, i motivi spesso sono stupidi, quelli importanti passano in secondo piano, si protesta più per definizione che perché ci si crede veramente. Poi, rivolte: si firmano carte, si domandano autorizzazioni, si scende a compromessi per non finire nei guai, ci si leva il cappello davanti alle autorità...è rivoluzione questa? Voglio dire, ma dovìè finita la bella abitudine di un NO forte, chiaro, lapidario?
Sono stata per due anni una ribelle al contrario: tutti in sciopero o in occupazione, io non ero d'accordo: entravo. Al cancello c'era sempre il blocco, naturalmente formato da ragazzi, o dalle ragazze più determinate. Mai entrata dalla porta sul retro, lasciata appositamente aperta, io: caro, non sono d'accordo con questo metodo di protesta, fammi entrare; la prima volta magari accampavano una scusa, "guarda che facciamo sul serio", non me la bevevo ma accettavo di lasciargli altri dieci minuti; non succedeva niente, naturalmente, ritornavo, se ancora tentavano di bloccarmi il passo sfondavo: a forza di spallate la vincevo sempre, poi mi gridassero dietro quello che volevano. Mai chiesto l'autorizzazione a nessuno per fare quel che ritenevo giusto.
Ora, invece, non si vede più una protesta seria, la voglia di cambiare sul serio le cose sembra scomparsa. I diciassettenni già non credono più di poter cambiare le cose. "Tanto il mondo va così". Bel ragionamento. Adolescenti, già disillusi: e dopo?
Poi si lamentano che il mondo va da schifo.
umilmente vostra
Silma
<<la vide fra le sue braccia splendere e brillare,
fanciulla elfica ed immortale>> |
|
|
|
trilly
Laurelin
nell'isola che non c'è !
3022 Messaggi |
Inserito il - 14 novembre 2005 : 08:13:43
|
Parigi brucia....
mi viene in mente questo film del 1967 con Jean Paul Belmondo che aveva come filo conduttore gli ultimi drammatici giorni di guerra a Parigi, nel 1945...dove un generale tedesco si rifiuta di eseguire l'ordine di Hitler di bruciare la città per prevenire eventuali insurrezioni...ma i francesi, che notoriamente non si perdono e non si arrendono mai...insorgeranno e dopo la vittoria esulteranno per l'entrata trionfale del generale De Gaulle agli Champs Elisees....
Questo in breve la trama del film.... ma oggi la trama è molto diversa, alle porte di casa nostra e "dentro casa nostra"...
Due ragazzi morti fulminati perchè cercavano riparo in una centrale elettrica per nascondersi da un controllo della polizia e Parigi brucia... e brucia Parigi come bruciano altre città della Francia.
Auto incendiate, vetrine rotte, poliziotti feriti, scuole distrutte
e un pensionato pestato a morte.... ecco cosa sta succedendo nelle periferie francesi dove vivono tutti figli di immigrati, quegli immigrati che sono arrivati in francia ormai da decenni, si parla quindi delle nuove generazioni con tanto di cittadinanza... ma che per la loro origine di provenienza vengono ancora considerati dei diversi....
Nel 1970 quando andai un mese in Francia ebbi modo di vedere queste case costruite in periferia e ... non dissimili da quelle che si trovano nella mia città costruite per i lavoratori che arrivavano dal meridione, le case popolari.
Ma qui si sta arrivando poco alla volta alla guerra civile e in Italia ci si chiede come stanno le nostre periferie e viene detto che sono sicure....ma francamente ormai di cio' che dice il governo che sta a Roma e non vive la realtà "delle periferie" delle grandi e piccole città non puo' che farmi ridere... come l'intervento di Buttiglione a Ballarò che parlava della differenza tra Roma e Parigi senza conoscere bene nè l'una nè l'altra condizione.
Ma stiano zitti... che sono loro i primi ad aver permesso che anche in Italia ci siano condizioni di disagio, per non dire altro, si facciano un bell'esame di coscienza.
E cosi' continuano nelle banlieue delle città francesi, i disordini ed i roghi... e a sentire cio' che dicevano i figli dei figli degli immigrati direi che dovremmo preoccuparci, un messaggio di vera e propria "guerra": Parigi, brucierà e brucieremo tutte le altre in Europa...
Anni fa mia madre, che ha solo la quinta elementare come grado d'istruzione ma che forse ha vissuto non sui libri ma in prima persona la realtà della storia, mi disse: "vedrai che arriverà il tempo in cui "noi" dovremo sottostare a coloro che fino ad oggi abbiamo considerato "inferiori"...
Parole profetiche?
Trilly
~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~
...Verba volant, scripta manent... |
|
|
|
Silma
Ent
Abruzzo
2934 Messaggi |
Inserito il - 14 novembre 2005 : 14:33:21
|
Io non penso che da noi si possa proporre la stessa situazione francese. I discendenti degli immigrati lì hanno ragionissima di ribellarsi (anche se la maniera non incontra naturalmente la mia approvazione), perché sono stati ghettizzati, costretti a vivere in determinati luoghi, cacciati dalle scuole, talvolta impossibilitati a lavorare dignitosamente. Non li biasimo se alzano la testa con una certa violenza, anche perché non ho sentito un solo politico francese proporre il dialogo e l'autocritica in alternativa alla "linea dura" del governo.
Qui da noi forse è un pochino diverso, per gli immigrati regolari intendo, quelli ammessi con documenti e tutto, non coloro che arrivano clandestinamente o rimangono nei "centri di accoglienza". Non sono ghettizzati, anche se tendono per processo naturale di aggregazione a costituire piccole comunità in parte separate. Alcuni di loro diventano anche specialisti: qui a L'Aquila ad esempio abbiamo personale medico greco in buon numero. Mi rendo conto che sono una minoranza, ma in Francia mi risulta siano la totalità.
umilmente vostra
Silma
<<la vide fra le sue braccia splendere e brillare,
fanciulla elfica ed immortale>> |
|
|
|
BiancaDama
Arbusto
515 Messaggi |
Inserito il - 14 novembre 2005 : 18:47:31
|
silma non ha tutti i torti, ma io aspetterei un pochino prima di sentirci sicuri.
Perchè la francia ha una tradizione di immigrazio che noi non abbiamo.
Quando avremo qui immigrati di terza e quarta generazione, secondo me qui sarà peggio che in Francia.
L'Italia gestisce l'immigrazione come un fenomeno temporaneo da bloccare, senza comprendere che invece è un fenomeno strutturale da gestire.
Le seconde, terze etc generazioni sono molto più a rischio.
L'iimigrato di prima generazione (cioè nato all'estero) rimane chiuso nel suo Paese. Ci pensa con nostalgia, tende a chiudersi in comunità di connazionali.
I suoi figli e nipoti nascono con la cittadinanza del paese di arrivo e lì crescono e vivono. Fondamentalemnte, in mezzo a due paesi, non riescono a sentirne uno proprio. Non sentono un'identità.
E' un problema di identità, e di sentirsi rifiutati non da una cultura, ma da due. Una specie di limbo, dove non si è nè carne nè pesce.
A questo, ovviamente, va ad aggiungersi povertà, sfruttamento, scarsa istruzione, droga.
Non sottovaluterei nemmeno il fattore urbanistico.
Forse è una stupidaggine, ma dalle mie parti, qui nell'hinterland di milano, ci sono colate di cemento che il minimo è che ti viene voglia di farti una pera. Il minimo. Ha fatto questo effetto di immensa tristezza e desolazione a me, che non ho grossi problemi, che ci sono passata solo per caso...
________________________
C'è, tra le nuvole di un sigaro, la voce di uno zingaro che un giorno di gennaio gridò C'è, o almeno credo ci sia stato, un fedelissimo soldato che per sempre quella voce cercò e che diceva... |
|
|
|
balrog
Rossosaggio
Ireland
2052 Messaggi |
Inserito il - 21 novembre 2005 : 08:45:10
|
Ho sentito che si vorrebbe mandare nei consultori dei rappresentanti delle Associazioni per il Diritto alla Vita....sono assolutamente contrario a questa ipotesi.
Già per la donna è un trauma il dover abortire, credo che un processo a tale decisione da parte di quersti signori/e sia da evitarsi nel modo più assoluto.
Mi vengono distintamente in mente alcuni "metodi" di interrogare da parte di "certi" avvocati nei processi per stupro....del tipo "pentiti disgraziata"....al più "non sai cosa stai facendo" (per alcuni le donne questo diritto non l'hanno mai avuto....di pensare per se stesse intendo).
Una donna non abortisce MAI a cuor leggero e questo non è un ausilio bensì una forma di pesante deterrenza....oltretutto totalmente indebita.
Ci sono già i medici e gli psicologi per questo.
Dietro questo tipo di proposte c'è sempre più visibile la tentazione ormai manifesta di mettere mano alla Legge 194, altro che "non se ne parla" come dicono i politici in TV.
balrog
P.S. ve la ricordate la discussione sull'aborto in Abruzzo ?
P.P.S..... appunto....(vedasi grassetto)
|
Modificato da - balrog in data 22 novembre 2005 11:33:10 |
|
|
|
ultimo
Albero
Spiaggia libera
781 Messaggi |
Inserito il - 21 novembre 2005 : 09:45:57
|
http://isd.olografix.org/faq/l194.htm
Legge 194/78 sull'interruzione di gravidanza:
...
5. Il consultorio e la struttura socio-sanitaria, oltre a dover garantire i necessari accertamenti medici, hanno il compito in ogni caso, e specialmente quando la richiesta di interruzione della gravidanza sia motivata dall'incidenza delle condizioni economiche, o sociali, o familiari sulla salute della gestante, di esaminare con la donna e con il padre del concepito, ove la donna lo consenta, nel rispetto della dignità e della riservatezza della donna e della persona indicata come padre del concepito, le possibili soluzioni dei problemi proposti, di aiutarla a rimuovere le cause che la porterebbero alla interruzione della gravidanza, di metterla in grado di far valere i suoi diritti di lavoratrice e di madre, di promuovere ogni opportuno intervento atto a sostenere la donna, offrendole tutti gli aiuti necessari sia durante la gravidanza sia dopo il parto.
|
|
|
|
trilly
Laurelin
nell'isola che non c'è !
3022 Messaggi |
Inserito il - 21 novembre 2005 : 11:00:32
|
Credo che una donna quando ha deciso di abortire abbia gia' valutato tutte le possibili cause e non di cio' che sta per fare e in questo non ci sono leggi che tengano, non ci sono mezzi per "convincere" ma una scelta che va rispettata come tale "da chiunque".
E' troppo facile e semplice per le istituzioni avere parole buone di convincimento quando poi si defilano lo sappiamo molto bene come funzionano le cose soprattutto nella sanita'....
Non sei tutelato se non a parole e di casi la cronaca ne e' piena ogni giorno!
Come mamma penso che ogni donna in cuor suo sa cosa significa un aborto ma sa anche e "soprattutto" cio' che e' doveroso fare nei confronti della creatura che porta in grembo.
Trilly
~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~
...Verba volant, scripta manent... |
|
|
|
Discussione |
|
|
|
Report - News dal mondo
