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Elly
Arbusto
Myself
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Inserito il - 16 febbraio 2005 : 13:11:37
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[:262][:17]
Non sapevo se scrivere qui o in musica dal vivo....
La mia felicitą č per la serata di ieri...
Fatte due punture...imbottita di antidolorifici, mi hanno portata a vedere Franco!!!!!!![:))][:))][:))][:))][:))][:))]
Ebbene sģ ieri sera al gran teatro a Roma c'č stato il concerto...
Sono ancora frastornata per l'emozione
Dunque...
Ai Brani del nuovo album si intervallano :
Areknames Il silenzio del rumore Il mantello e la spiga Strani Giorni Shock in my town La stagione dell'amore Via Lattea IMPRESSIONI DI SETTEMBRE Sentimiento nuevo E'stato molto bello Auto da Fč Segnali di Vita
.....e cosģ...in un turbinio di suoni e sensazioni....batteria chitarra eletrica, tastiera...la voce meravigliosa di Yashima Kinimori ....
e .... Battiato presenta la band e annuncia la fine del concerto ( ma dopo un'ora e un quarto non si puņ!!!)
ma...le luci restano accese...e tutti insieme battendo i piedi a terra chiediamo il bis...
E lģ il caro franco che non si risparmia di farsi attendere e pregare continua con:
La cura ( si sono abbracciati tutte le coppie che c'erano [:))] ) Cuccurucucł ( tutti in coro ci si alternava a zio franco in "aiaiaiaiaiiiiiiiiii cantava!!!!!!!! ") L'animale [:30][:153] etc...
L'era del cinghiale bianco!!!!!!!!!
poi lo zio franco esce di nuovo dal palco con tutta la band...
centinaia di piedi a terra e un unico coro " franco franco franco"
e lģ nel doppio bis fa una sfilata dietro l'altra di canzoni senza un singolo stacco tra l'una e l'altra...faccio fatica a ricordare le sequenze esatte so solo l'emozione che ho provato ad ascoltare:
Gli uccelli ( con Battiato che cantava ad ali aperte ( ehm braccia aperte^^) Voglio vederti danzare ( braccia agitate in alto a simulare candelabri in testa...) Bandiera bianca Centro di gravitą permanente ( tutti in coro!)
standing ovation e si torna a casa con un sorriso a tremila denti[:))]
( ad entusiasmo smorzato forse faccio poi un resoconto pił dettagliato )
[:))]
" SALTA SU UN CAVALLO ALATOOOOOOOOOOOOO PRIMA CHE L'INCOSTANZA OFFUSCHI LO SPLENDOREEEEEEEEEEE"
( boato di emozione con la musica che era dentro e fuori e un battiato con una carica d'energia che si palpava nell'aria.....)
semplicemente soddisfatta
[:30]
COGITO ERGO SUM |
Modificato da - Elly in data 16 febbraio 2005 14:52:49 |
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AmonSūl
Sveltamente
Nowhere Land
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Inserito il - 16 febbraio 2005 : 19:50:00
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mettilo anche in "Live", Elly... almeno un breve post con un rimando qui... cosģ li attiri... [^][^]
metto qui anche le impressioni che mi hanno scritto dei miei amici che hanno visto il concerto di Battiato... "Il concerto di Battiato č stato a dir poco esaltante: circondato da una "baby band" (si chiamano FSC e sono di Padova, cerca il loro sito) e coadiuvato da altri 3 musici, il nostro filosofo tira per due ore filate facendo cantare a squarciagola tutto il pubblico, in un turbinio di emozioni e sentimenti. La cosa meravigliosa č che il Franco passa con disinvoltura dalla etnomusic al rock, dalla canzone d'amore, alla musica sinfonica, insomma una dei piu bei concerti che abbiamo visto e sicuramente se ci capita l'occasione ritorniamo a sentirlo e vederlo.Certo il prezzo non ci incoraggiava ( 31,00)..."
Ascoltando le sue canzoni ogni volta penso che sarebbe bello che facesse praticamente un concerto di 8 ore con tutte le canzoni... [:D], tipo... "il re del mondo" o la dolce "pasqua etiope"... chissą come le farebbe adesso... Anche perchč dai commenti che sento dą un'interpretazione musicalmente pił... aggressiva diciamo... forse pił acustica...
Collevento _________ luce, luce lontana, che si accende e si spegne... quale sarą la mano, che illumina le stelle... mastica e sputa, prima che venga neve... [:115] |
Modificato da - AmonSūl in data 16 febbraio 2005 19:54:26 |
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Elly
Arbusto
Myself
669 Messaggi |
Inserito il - 16 febbraio 2005 : 20:39:45
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Caro Amon,
i tuoi amici...si vede son stati la concerto [:))]
ebbene sģ...per me era il primo concerto di battiato , ma chi con me ne aveva visti di pił, ha proprio detto " perņ...molto pił aggressivo del solito! che carica!!!!"
E' stato a dir poco travolgente come concerto...e la musica ...di una potenza tale...che creava vortici di teste in movimento mentre gli occhi si chiudevano per far vivere al corpo quei ritmi a volte al limite di una porta dello spavento supremo...per poi placarsi nel brano successivo in piccole note di piano navigate su ali d'aria...
sono ancora nella fase " assimilazione-realizzazione"
i soldi? ----ne vale la pena... 45 poltronissima 30 ottimi posti 25 ultime file
Se potessi andrei alle prossime date nelle prossime cittą due ore di Battiato volano " Velocissime"
COGITO ERGO SUM |
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Elly
Arbusto
Myself
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Inserito il - 19 febbraio 2005 : 13:39:40
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Riflettevo che non č possibile non aver riportato qui il testo di shock in my town...
Shock in my town velvet underground Shock in my town velvet underground Ho sentito urla di furore di generazioni, senza pił passato, di neo-primitivi rozzi cibernetici signori degli anelli orgoglio dei manicomi. Ho incontrato allucinazioni. Stiamo diventando come degli insetti; simili agli insetti. Nelle mie orbite si scontrano tribł di sub-urbani, di aminoacidi. Latenti shock addizionali, shock addizionali sveglia, sveglia kundalini, sveglia kundalini per scappare via dalla paranoia come dopo un viaggio con la mescalina che finisce male nel ritorno.
Ehm....č l'aggancio di Battiato col tema di partenza del nostro forum...il signore degli anelli[:))]
COGITO ERGO SUM |
Modificato da - Elly in data 19 febbraio 2005 13:44:16 |
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trilly
Laurelin
nell'isola che non c'č !
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Inserito il - 07 marzo 2005 : 16:18:56
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Le aquile non volano a stormi..... l'ho sentita ed e' veramente molto bella con la cantante giapponese Kumi Watanabe, tratta dal cd Dieci stratagemmi.
Ha preso spunto dal famosissimo libro dei 36 Stratagemmi, l'arte segreta della strategia cinese per poter aver successo in ogni campo della vita quotidiana, molto filosofica....
"Anche la vita pił generosa non č che una coppa di saké. Gli anni passano ma tutto č sogno" Uesugi Kenshin
Trilly
<> <> <> <> <> <> <> <> Questa volta vedrai spegnerņ le parole, per guardarmi attraverso i tuoi occhi ridi pure se vuoi ma in un angolo del cuore ho scoperto i miei mille difetti. |
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AmonSūl
Sveltamente
Nowhere Land
4501 Messaggi |
Inserito il - 07 marzo 2005 : 17:35:30
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"Attraversare il mare per ingannare il cielo"...
si sente che dietro ogni frase c'č un mondo di pensiero e spiritualitą... che gli "stratagemmi" sono solo uno dei passi che dobbiamo fare per elevare noi stessi e sono pił difficili di quanto sembri...
Eppure questo cd lo sento un po' troppo etereo quanto a testi e un po' involuto quanto a musiche...
Cosa significano i versi finali di quella canzone (le aquile volano a stormi)? Qualcuno lo sa?
* ° * ° *
vorrei mettere qui un ricordo di Giuni russo... So che il topic č su Battiato, ma mi sembra ci stia molto bene anche lei, cantante battiatesca per molti aspetti. Ascolto spesso il suo ultimo (in tutti i sensi [:.(]) album (si sentono bene le sonortią degli arrangiamenti di Battiato che di questo album č stato anche produttore) e la sua spiritualitą e bellezza interiore (e fascino da vendere ^^) sono struggenti... Cosģ diceva Giuni parlando di ciņ che aveva ispirato questo album: "Il Sacro, secondo il mio cuore, č legato soprattutto alla spiritualitą carmelitana. Io, amante di Santa Teresa D'Avila e della Ricerca, vedo in queste poesie e canzoni la bellezza della santitą degli esseri umani, dei figli che cercano nelle proprie dimore Dio, cioč l'Amore"
Aggiungo due brevi particine... la prima Moro perché non moro (penso sia facile da tradurre ^^), tratta da una poesia di Santa Teresa d'Avila (Il desiderio del cielo) che parla di una vita che non č pił per se stessi, ma dominata dalla presenza e dal desiderio struggente di Dio, talmente elevato da sperare solo di incontrarlo oltre la vita...
"Vivo ma in me non vivo E il bene che dopo morte imploro Che mi sento morire Morire perché non moro E pił in me non vivo Vivo nel tuo immenso amore Mi vuole mi struggo ogni ora per intenso ardore Vivo ma in me non vivo Moro perché non moro E pił in me non vivo Moro perché non moro Non mi tradire fortissimo amore che imploro Moro perché non moro"
Stupenda e commovente... con l'elettronica battiatesca e la voce lirica di Giuni... e quel "Moro perchč non moro" ripetuto come una meditazione... Beh, non voglio dilungarmi... trovo bellissimi anche gli altri brani... soprattutto Nada te turbe e La sua figura che io considero canzoni di altissima ispirazione... se vi capita ascoltatele...
Collevento _________ luce, luce lontana, che si accende e si spegne... quale sarą la mano, che illumina le stelle... mastica e sputa, prima che venga neve... [:115] |
Modificato da - AmonSūl in data 08 marzo 2005 18:56:37 |
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AmonSūl
Sveltamente
Nowhere Land
4501 Messaggi |
Inserito il - 14 marzo 2005 : 21:23:07
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aaaaprono le ali... scendono in piacchiata, atterrano... meglio di aeroplani... codici di geometrie esistenziali...
stamattina ho visto un airone planare nel prato a nord di casa mia... che classe... e che bellezza...
Collevento _________ luce, luce lontana, che si accende e si spegne... quale sarą la mano, che illumina le stelle... mastica e sputa, prima che venga neve... [:115] |
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Elly
Arbusto
Myself
669 Messaggi |
Inserito il - 22 giugno 2005 : 20:49:23
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Oggi sono cosģ, a volte essere unpņ egocentrici fa bene alla salute^^
Chanson Egocentrique
Avenue Park my life in the dark I with me do you smile for arabian style I like hit Miami Beach boys children with toys across the universe.
Chan-son egocentrique self centred song Chan-son egocentrique self centred song.
Chi sono, dove sono quando sono assente di me da dove vengo, dove vado dalla pupilla viziosa delle nuvole la luna scende i gradini di grattacieli per prendermi la vita.
Chan-son egocentrique ecc.
Central Park I love in the dark Ich bin klein people sang around the campfire ground I remember prehistoric sound was the time of the dinosaur age Oh, Nein.
Chan-son egocentrique ecc.
Mi dice sui seni nudi muoio d'amore quando vedrai la mia ragazza dille che io l'amo.
Chan-son egocentrique ecc.
LUV! LUV! LUV! |
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Stoico
Ghianda
1 Messaggi |
Inserito il - 22 novembre 2005 : 12:51:37
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Bandiera bianca
Mr. Tamburino non ho voglia di scherzare rimettiamoci la maglia i tempi stanno per cambiare siamo figli delle stelle e pronipoti di sua maestą il denaro. Per fortuna il mio razzismo non mi fa guardare quei programmi demenziali con tribune elettorali e avete voglia di mettervi profumi e deodoranti siete come sabbie mobili tirate gił uh uh. C'č chi si mette degli occhiali da sole per avere pił carisma e sintomatico mistero uh com'č difficile restare padre quando i figli crescono e le mamme imbiancano. Quante squallide figure che attraversano il paese com'č misera la vita negli abusi di potere.
Sul ponte sventola bandiera bianca sul ponte sventola bandiera bianca sul ponte sventola bandiera bianca sul ponte sventola bandiera bianca.
A Beethoven e Sinatra preferisco l'insalata a Vivaldi l'uva passa che mi dą pił calorie uh! com'č difficile restare calmi e indifferenti mentre tutti intorno fanno rumore in quest'epoca di pazzi ci mancavano gli idioti dell'orrore. Ho sentito degli spari in una via del centro quante stupide galline che si azzuffano per niente minima immoralia minima immoralia e sommersi soprattutto da immondizie musicali.
Sul ponte sventola bandiera bianca...
Minima immoralia The end, my only friend this is the end
Sul ponte sventola bandiera bianca.
F.B.
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Gli oggetti
Nel frattempo gli oggetti erano andati al potere. La loro prima vittoria era stata il superamento del concetto di utilitą. Piano piano avevano occupato anche gli spazi pił nascosti delle nostre case e da lģ ci spiavano. Nessuno se nera accorto allinizio, anzi la loro silenziosa presenza sembrava piacevole e confortante, era difficile intuirne il senso sovversivo. Dopo anni di schiavitł gli oggetti tentavano la strada del dominio
Non si sa da quali strati sia cominciata la rivolta. Negli anni sessanta il disco a 45 giri fu una specie di "Spartaco", ma gią da tempo nei nostri salotti dominava la presenza delloggetto "Sapiens", mentre le sorelle Candy, pił stupide e viscerali, occupavano sgarbatamente le cucine e le stanze da bagno. Nessuno aveva compreso il loro piano diabolico. Appostati dietro le vetrine gli oggetti ci sceglievano selezionandoci in base al reddito. Nessuna riforma fiscale avrebbe mai consentito unindividuazione pił precisa. Anche i pił poveri che finalmente, per la prima volta nella storia, erano i privilegiati e forse gli unici a potersi salvare, avevano accumulato una gran serie di cazzate inutili. Non cera pił speranza per nessuno. La resistenza delluomo era sporadica e soggettiva, sģ, troppo individuale
handicappato nel fisico, stupidamente biodegradabile, debole, fatto male, coi polpacci al posto sbagliato che non riparano, mai capito perché non gli hanno messi davanti, che quando picchi con gli oggetti, STUCK, lo stinco! Cosa poteva pretendere luomo cosģ fragile, cosģ disfunzionale. Anche la riproduzione: bambino, delicato, nove mesi di tempo, parto, magari difficile, forcipe. Loro PLUM, fatto! Bel vantaggio! Senza contare gli altri vantaggi: sentimentalismo quasi niente, assoluta certezza ontologica, visione del mondo chiarissima, visione oggettiva. La Candy ha la stessa percezione di me che ha anche il tostapane, temendo, tutti daccordo, avevano vinto. Anche la mia vecchia tabacchiera che per anni mi aveva seguito come un maggiordomo fedele, andava con loro. No, no da lei non me lo sarei mai aspettato, dal tostapane sģ, TUCK, antipatico, da lei cosģ sensibile vederla partecipare a questa enorme sfilata di oggetti inanimati che avanzava vittoriosa dietro il suo leader naturale, la Candy! La gente per la strada li osservava preoccupata, gli schieramenti politici purtroppo avevano cose pił importanti a cui pensare, era la fine, avevano vinto! La Chiesa, sempre sensibile agli strani sconvolgimenti del tempo, come gią aveva fatto molti anni prima con la donna, decise di concedere lanima anche agli oggetti e come allora aveva rivalutato la figura della Madonna, ora aggiungeva al suo calendario una nuova festivitą: il Candy Day!
G.G. e S.L.
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AmonSūl
Sveltamente
Nowhere Land
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Inserito il - 23 gennaio 2008 : 00:40:54
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Chi di voi ha avuto la fortuna di vedere ieri sera "Niente di personale", ottimo programma di giornalismo e approfondimento su La7, ha goduto sicuramente la bella intervista a Franco Battiato... Personaggio non facile da gestire perché aborre la banalitą (che č invece il succo delle interviste televisive). Sono usciti aspetti interessanti e curiosi su Battiato e le sue canzoni, ma soprattutto sulla persona, sul suo carattere, sul suo approccio con gli altri.
La curiositą finale su "E ti vengo a cercare" mi ha lasciato contento. Commovente.
CollevEnt [:381] _________ "Tutto ciņ che accade, tu lo scrivi", disse. "Tutto ciņ che io scrivo accade", fu la risposta. [:115] |
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Narya
Entino
Neverland
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Inserito il - 26 agosto 2008 : 00:36:14
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E' tutto il giorno che ce l'ho in testa...
Voglio vederti danzare
Voglio vederti danzare come le zingare del deserto con candelabri in testa o come le balinesi nei giorni di festa. Voglio vederti danzare come i Dervisches Tourners che girano sulle spine dorsali o al suono di cavigliere del Katakali. E gira tutt'intorno la stanza mentre si danza, danza e gira tutt'intorno la stanza mentre si danza. E Radio Tirana trasmette musiche balcaniche, mentre danzatori bulgari a piedi nudi sui braceri ardenti. Nell'Irlanda del nord nelle balere estive coppie di anziani che ballano al ritmo di sette ottavi. Gira tutt'intorno la stanza mentre si danza, danza. E gira tutt'intorno la stanza mentre si danza. Nei ritmi ossessivi la chiave dei riti tribali regni di sciamani e suonatori zingari ribelli. Nella Bassa Padana nelle balere estive coppie di anziani che ballano vecchi Valzer Viennesi.
http://it.youtube.com/watch?v=UwKPORtEmbY&feature=PlayList&p=543BC0BF1EF84AFD&index=47
Narya [:363]
************************************************************************** "I amar prestar aen. Han mathon ne nen. Han mathon ne chae. A han noston ned 'wilith."
"Dove sono cavallo e cavaliere? Dov'č il corno dal suono violento? Dove sono l'elmo e lo scudiere, e la fulgida capigliatura al vento? Dov'č la mano sull'arpa, e il rosso fuoco ardente? Dov'č primavera e la messe, ed il biondo grano crescente? Son passati come pioggia sulla montagna, come raffiche di vento in campagna. I giorni scompaiono ad ovest, dietro i colli che un mare d'ombra bagna. Chi riunirą il fumo del legno morto incandescente? Chi tornerą dal mare e potrą mirare il tempo lungo e fuggente?"
"Dal dubbio e dalle tenebre verso il giorno galoppai, e cantando al sole la spada sguainai. Svanita ogni speme, lacero č il cuore: ci attende la collera, la rovina ed il notturno bagliore!" |
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AmonSūl
Sveltamente
Nowhere Land
4501 Messaggi |
Inserito il - 26 agosto 2008 : 10:30:59
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Questo video č bellissimo... e poi il dialogo iniziale.. "Sono qui per fermare la latinizzazione della lingua araba"
Una canzone-omaggio alla cultura araba
CollevEnt [:381] _________ "Tutto ciņ che accade, tu lo scrivi", disse. "Tutto ciņ che io scrivo accade", fu la risposta. [:115] |
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AmonSūl
Sveltamente
Nowhere Land
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Inserito il - 01 dicembre 2008 : 00:09:56
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Pensa Narya che "Voglio vederti danzare" avrą almeno vent'anni... č ancora sorprendentemente nuova.
.-.-.-.-.-.-.-.
Quando un mio amico si č sposato e io ero il suo testimone gli ho fatto un cd di musiche che amo e che mi sarebbe piaciuto anche a lui e muliere piacessero... Si č innamorato di "La Cura" di Battiato e mi ha chiesto una raccolta. E' stato complicatissimo selezionare 19 canzoni... una specie di strage degli innocenti che non riuscivo proprio a sacrificare... Ancor pił ansia mi mette il pensiero di tutte le aspettative che una canzone come "la Cura" puņ suscitare. Per la perfezione della canzone (sia la musica che il testo), per l'argomento, per il tipo di Battiato che ne esce e che probabilmente ci si aspetterą di trovare in quel cd. All'interno della copertina gli ho poi scritto: "Quello che non ti aspetti č quello che amerai..." Se riuscirą a non farsi influenzare dalla canzone precedente e lasciare che quella successiva "parli" da sola... riuscirą anche ad assaporarne la bellezza tutta intera di questi capolavori...
la scaletta: * La Stagione Dell'Amore (Orizzonti Perduti - 1983) * Il Re Del Mondo (L'Era Del Cinghiale Bianco - 1979) * E Ti Vengo A Cercare (Fisiognomica - 1988) * Nomadi (Fisiognomica - 1988) * La Preda (Gommalacca - 1998) * Voglio Vederti Danzare (L'Arca Di Noč - 1982) * Gli Uccelli (La Voce Del Padrone - 1981) * Povera Patria (Come Un Cammello In Una Grondaia - 1991) * Fisiognomica (Fisiognomica - 1988) * Shock In My Town (Gommalacca - 1998) * L'Oceano Di Silenzio (Fisiognomica - 1988) * La Cura (L'Imboscata - 1996) * Alexander Platz (Giubbe Rosse - 1989) * (con Giuni Russo) - Lettera Al Governatore Della Libia (Giubbe Rosse - 1989) * Mesopotamia (Giubbe Rosse - 1989) * L'Ombra Della Luce (Come Un Cammello In Una Grondaia - 1991) * (con Alice) - I Treni Di Tozeur (Mondi Lontanissimi - 1985) * Il Ballo Del Potere (Gommalacca - 1998) * Le Aquile Non Volano A Stormi (Dieci Stratagemmi - 2004)
Probabilmente rifacendo il cd ora, avrei cambiato alcuni brani... ho anche lasciato fuori dei capolavori, perché mi parevano gią "acquisiti" dall'ascoltatore medio... probabilmente ognuno degli appassionati di Battiato ne avrebbe messi altri... difficile, vero?
CollevEnt [:381] _________ "Tutto ciņ che accade, tu lo scrivi", disse. "Tutto ciņ che io scrivo accade", fu la risposta. [:115] |
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Narya
Entino
Neverland
1871 Messaggi |
Inserito il - 01 dicembre 2008 : 21:22:30
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| AmonSūl ha scritto:
Pensa Narya che "Voglio vederti danzare" avrą almeno vent'anni... č ancora sorprendentemente nuova. |
L'ho ascoltata proprio stasera tornando da Milano... ed ho detto la stessa cosa (parlavo dell'Arca di Noé in generale) alla mia coinquilina... telepatia?? [:)]
Tra l'altro l'Arca di Noé č uno dei miei album preferiti... forse perché č il primo di Battiato che ho ascoltato... lo sentivo a 5 anni: lo mettevo su spessissimo perché mi piaceva tanto la copertina... tutti quegli animali colorati... le canzoni non le capivo ovviamente, ma le sapevo tutte e le cantavo e ballavo... bei ricordi...
Sani! Narya [:363] -------------------- "I amar prestar aen. Han mathon ne nen. Han mathon ne chae. A han noston ned 'wilith."
"Chi rinuncia a combattere per quello che ama, prima o poi si abitua ad amare quello che ha e perde ogni dignitą" |
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