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Discussione |
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Silma
Ent
Abruzzo
2934 Messaggi |
 Inserito il - 15 ottobre 2009 : 12:25:31
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Auguri trillinaaaaa [:-xx][:-xx][:-xx][:-xx][:-xx] Cento di questi giorni splendore [:121][:271][:276]
umilmente vostra
Silma
<<la vide fra le sue braccia splendere e brillare,
fanciulla elfica ed immortale>> |
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trilly
Laurelin
nell'isola che non c'č !
3022 Messaggi |
Inserito il - 15 ottobre 2009 : 12:59:03
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| Silma ha scritto:
Auguri trillinaaaaa [:-xx][:-xx][:-xx][:-xx][:-xx] Cento di questi giorni splendore [:121][:271][:276]
umilmente vostra
Silma
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Grazie tesoro un forte abbraccio cara...[:-xx][:-xx]
Trilly
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Non serve strappare le pagine della vita, basta saper voltar pagina e ricominciare
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Alex the Ruler
Mallorn
Dove meno te lo aspetti
1019 Messaggi |
Inserito il - 15 ottobre 2009 : 15:26:59
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Un grosso abbraccio a Trilly per il suo compleanno!!!!!!!
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Il Lunatico, l'Amante e il Poeta hanno un'immaginazione molto complessa.
Uno vede pił diavoli di quanti ne possa contenere l'Inferno. Quello č il Pazzo.
L'Amante, frenetico, vede la bellezza d'Elena nelle ciglia di una zingara.
L'occhio del Poeta, rapito dal suo bel delirio, passa dal Paradiso alla Terra e dalla Terra al Paradiso. E, come l'immaginazione riesce a dar corpo a quello che non si conosce,... cosģ la penna del Poeta riesce a dare a un'aerea Chimera una locale dimora e un nome. |
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AmonSūl
Sveltamente
Nowhere Land
4501 Messaggi |
Inserito il - 15 ottobre 2009 : 16:08:10
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Trilly, mi dici il nome di un animale che ti piace?
(qualcosa di molto semplice, neh...)
CollevEnt [:381]
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"Tutto ciņ che accade, tu lo scrivi", disse.
"Tutto ciņ che io scrivo accade", fu la risposta. [:115] |
Modificato da - AmonSūl in data 15 ottobre 2009 16:08:34 |
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trilly
Laurelin
nell'isola che non c'č !
3022 Messaggi |
Inserito il - 16 ottobre 2009 : 00:00:59
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Grazie ragazzi degli auguri, sono commossa e lo dico sinceramente[:-xx]
Amon, sono diversi gli animali che mi piacciono, cani, gatti, pantere, tigri, ma ho una predilezione per i gufi [img]http://digilander.libero.it/ingegnere.ssa/sogni08.gif[/img]
Buonanotte a tutti...[:-xx][:-xx]
Trilly
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Non serve strappare le pagine della vita, basta saper voltar pagina e ricominciare
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Silma
Ent
Abruzzo
2934 Messaggi |
Inserito il - 16 ottobre 2009 : 10:36:02
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Passate una buona giornata ragazzi, tutti voi [:-xx]
Puņ accadere...č possibile...che una voce che non ti conosce, una voce senza volto e con appena un nome, t'incanti e carezzi la tua malinconia come non fece mai nessuna?
Un ragazzo che conosco appena, incontrato su un gdr-online, passatempo proposto da un'amica per coniugare recitazione e scrittura e ritrovare la propria fantasia, mi ha fatto ascoltare una sua canzone...una ballata, in inglese...
La sua voce...forse č la musica medievaleggiante, che io adoro...forse il momento, forse la luna...non lo so...fatto sta che il cuore ha cominciato a battere come non batteva prima, mi č salita agli occhi una malinconia che sapeva di bellezza...Possibile una voce possa tanto? Eppure, la sua incanta davvero...
Non saprei descriverla, non saprei dire perché...č semplicemente una voce...bella. Semplicemente bella. Che mi ha toccato il cuore.
umilmente vostra
Silma
<<la vide fra le sue braccia splendere e brillare,
fanciulla elfica ed immortale>> |
Modificato da - Silma in data 16 ottobre 2009 17:04:40 |
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Silma
Ent
Abruzzo
2934 Messaggi |
Inserito il - 17 ottobre 2009 : 15:57:42
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Tanta tanta neve sulle nostre montagne, il Gran Sasso e tutte quelle che circondano la conca aquilana. E tanta tanta pioggia al mare.
L'Autunno marino č umido, l'inverno gią arrivato in montagna č gelido. Ma tra un sogno e quattro chiacchiere si fa trascorrere questo tempo che ci č dato. Con lo sguardo verso le nuvole, ad aspettare che si aprano a far rivedere le stelle.
Passate un buon finesettimana, tutti voi [:-xx] MI faccio sentire poco lo so, non sono un'amante del telefono, anzi mi mette abbastanza a disagio per indole, ma vi ho sempre nel cuore [:)]
Fa molto molto freddo qui. Il riscaldamento in questa stanza non funziona bene, ma ancora non sale nessuno a controllare. Non so da dove debba venire il tecnico.
Balrog direbbe che stiamo sperimentando la condizione della classe operaia [:-p] Cibo insoddisfacente, riscaldamento ai minimi storici, vestiti negli scatoloni...eh balr? Mi ricorda dei vecchi libri [:-p]
Si schereza sui disagi, che si deve fare? Non comprendo come la gente s'intestardisca a stare in tenda. Mha. Si sta abbastanza disagiati qui. Pił i viaggi. Ma pazienza, passerą anche questa. Sta qui il fatto che toglie il tragico, a questa situazione: č transitoria. A casa, pare che ci torneremo.
Mi rendo conto di come l'instabilitą mi stia corrodendo le energie, di come la mancanza di spazio e semplici "comoditą", tipo una stanza ben riscaldata, indebolisca la volontą. C'č da riflettere su questo, in effetti. Inconvenienti dell'essere sfollati in un grande albergo [:)] Siamo stati troppo viziati prima, evidentemente.
umilmente vostra
Silma
<<la vide fra le sue braccia splendere e brillare,
fanciulla elfica ed immortale>> |
Modificato da - Silma in data 17 ottobre 2009 21:33:24 |
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Luthien82
Entino
Da chissą dove
1713 Messaggi |
Inserito il - 18 ottobre 2009 : 22:33:47
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Scusa Trillina, Augurissimi[:I] sorry in questi giorni non mi sono collegata e non ho visto il tuo compleanno.
Il fine settimana č finito domani si torna al lavoro, ma questa settimana sono venuti a trovarmi i miei zietti, quindi č andato benone.
Anche qui si congela oggi ci siamo surgelati ma siamo ritornati a vedere l'abbazia di san galgano, una visita che ti scalda l'anima.
Vi abbraccio
Anche la creatura pił piccola muta le sorti del mondo. |
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Silma
Ent
Abruzzo
2934 Messaggi |
Inserito il - 19 ottobre 2009 : 16:56:37
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E si č ricominciato.
Sgradevole, svegliarsi in una stanza fredda, vestirsi con abiti umidi ed uscire con la prospettiva del viaggio. Di sotto il pavimento č bagnato perché le donne fanno le pulizie, rischio gamba rotta ai massimi storici, fuori č ancora buio e piove e fa freddo, ma camminando svelto lo senti di meno. Rarissimi passanti, molte auto che proiettano sull'asfalto lucido i loro occhi rotondi da gatti spiritati, mentre tu sul marciapiede gareggi allo slalom gigante tra pozzanghere delle dimensioni del Lago di Como, quando il lampione non c'č od č rotto vai a caso sperando di non farti una doccia fuori programma.
Sul pulmann la gente č sempre pił nervosa, a cominciare dagli autisti, ti dico poi se becchi quello che si sente al rally. Arrivata a L'Aquila, alla Fontana Luminosa (Amon sa di cosa parlo) devo prendere un autobus che mi porti al terminal e poi un altro che mi porti alla sede provvisoria a Bazzano. Una volta avrei tagliato per il centro storico e in dieci minuti ero al terminal, ora a fare il giro a piedi ci vorrebbe molto di pił e addio bus.
Freddo, anche all'uni, non hanno ancora attaccato il gas, si spera sia questione di poco. Certo vanno sistemate un po' di cose, ma i primi giorni sono per forza di rodaggio, bisogna adattarsi. In qualche modo perņ, č stato bello. Scambi quella frase d'incoraggiamento con il preside, abbracci qualcuno che ritorna per la prima volta, una professoressa che ancora non sapeva che fine avevi fatto. C'č un'aria di familiare, c'č qualcosa del ritornare ad un pezzetto di casa. Non č la nostra facoltą, no, come quella fuori non č la nostra vita, per chi č ancora sfollato, perņ...perņ, che volete? Ci si adatta. Nella vita, conviene fare cosģ, o non vai avanti.
Senza progetti e senza intenzioni, comincio questo percorso senza aspettarmi nulla. Stanca del viaggiare perché non sono mai stata pendolare, ma si fa anche questo. Alla fine ci si abitua anche a peggio. E sono pur sempre tra le mie montagne, tutte coperte di neve, tutte bianche come fosse gią vicino Natale. Una gioia incantata di cui avremmo tanto bisogno.
umilmente vostra
Silma
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trilly
Laurelin
nell'isola che non c'č !
3022 Messaggi |
Inserito il - 20 ottobre 2009 : 23:58:04
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grazie Ricciolina [:-xx][:-xx]
auguro a voi tutti una buonanotte e... a proposito.... ma quanto sei carino Alex [:D] proprio un bel ragazzo [:D] ed č anche carina la ragazza che sta vicino a te, complimenti![:)][:)]
Trilly
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Non serve strappare le pagine della vita, basta saper voltar pagina e ricominciare
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AmonSūl
Sveltamente
Nowhere Land
4501 Messaggi |
Inserito il - 21 ottobre 2009 : 00:18:46
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con un notevole ritardo... ecco gli auguri del gufo!
u uu u UU...
u uu u UU...
u uu u UU-u...
u uu u UU-uuuuuuuu... (con applauso)
sarebbe da fare dal vivo... me l'ha insegnato una bambina di 4 anni e riscuote sempre successo, per cui, Trilly, ora te lo devi cantare da sola e poi dimmi come č uscita. Leggi bene il testo, neh?
un abbraccio a tutti!!
CollevEnt [:381]
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"Tutto ciņ che accade, tu lo scrivi", disse.
"Tutto ciņ che io scrivo accade", fu la risposta. [:115] |
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trilly
Laurelin
nell'isola che non c'č !
3022 Messaggi |
Inserito il - 21 ottobre 2009 : 10:09:35
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| AmonSūl ha scritto:
con un notevole ritardo... ecco gli auguri del gufo!
u uu u UU...
u uu u UU...
u uu u UU-u...
u uu u UU-uuuuuuuu... (con applauso)
sarebbe da fare dal vivo... me l'ha insegnato una bambina di 4 anni e riscuote sempre successo, per cui, Trilly, ora te lo devi cantare da sola e poi dimmi come č uscita. Leggi bene il testo, neh?
un abbraccio a tutti!!
CollevEnt [:381]
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[img]http://digilander.libero.it/le.faccine/faccinea/ride/00037032.gif[/img] [img]http://digilander.libero.it/le.faccine/faccinea/cartoons/00017004.gif[/img]
bellissima.... [:81][:81]
Trilly
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Silma
Ent
Abruzzo
2934 Messaggi |
Inserito il - 22 ottobre 2009 : 14:56:30
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Conoscete la sensazione di non capire pił chi sei? Di non fidarti di te, perché non trovi il limite tra la proiezione dei sogni e la realtą...
La realtą stava diventando bella e mi č crollata intorno...ora, sto creando un sogno su un fuoco di paglia, o sta succedendo qualcosa per davvero? Non riesco a capirlo...non trovo comunicazione con me stessa.
umilmente vostra
Silma
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Silma
Ent
Abruzzo
2934 Messaggi |
Inserito il - 23 ottobre 2009 : 18:50:35
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L'ennesiam beffa. L'ennesimo ricatto cui non ci si puņ sottrarre, perché un'altra casa non c'č.
Se vogliamo rientrare, i nonni devono, entro primavera prossima, lasciare il piano che hanno sin'ora occupato, serve al padrone per sostituire un appartamento che ci mettono troppo ad aggiustargli.
Nonno ha l'alzeimer che galoppa. Inizia a non riconoscere chi ha attorno, pur stando a casa di zio, casa che conosce. Le gambe gli fanno sempre pił male, va verso la paralisi. Alterna sempre pił spesso apatia e scatti di collera od agitazione, con momenti di luciditą sempre pił brevi, sempre pił rari.
Lo stiamo perdendo, divorato da uno shock troppo forte, da uno stress troppo prolungato. E se ne preannuncia un altro, l'ennesimo, ed il dover vivere a gomito a gomito, situazione che a lui rende nervoso, irrequieto.
Dovremo trovare il modo di stringerci senza dare il colpo fatale al suo equilibrio. Non lo so come. Non lo so cos'altro possiamo fare.
So che mi hanno impedito di sfogarmi e adesso il sentimento inespresso mi si agita dentro. Vorrei piangere e non ci riesco perché qui č tutto in comune, tutto pubblico.
Finirą mai il post terremoto? Finirą mai di arrivare continuamente una scossa, quando non č geologica č emotiva?
Finirą mai?
E intanto guardo mio nonno e non so cosa fare.
umilmente vostra
Silma
<<la vide fra le sue braccia splendere e brillare,
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Silma
Ent
Abruzzo
2934 Messaggi |
Inserito il - 26 ottobre 2009 : 10:09:42
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Buongiorno Terra di Mezzo! Spero il finesettimana sia andato bene a tutti e che questa settimana nuova incomincia ancora meglio [^]
Ragazzi sta iniziando l'inverno, ma...io mi sento come se fosse appena arrivata la primavera. Auguro a tutti di sentirsi cosģ perché...č una cosa meravigliosa
[img]http://clubradio.files.wordpress.com/2009/03/primavera.jpg[/img]
umilmente vostra
Silma
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Luthien82
Entino
Da chissą dove
1713 Messaggi |
Inserito il - 26 ottobre 2009 : 11:49:58
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ciao stelline, oggi mi sono riportata un po' in pari con la lettura del forum.
Questo fine settimana sono andata a trovare un amico a pavia, lui sta sulle sponde del Ticino, c'era un'umiditą che tagliavi con l'accetta.
Nel frattempo sono venuta a conoscenza di una saga a fumetti fantasy medievale disegnata da Magnus che si chiama La compagnia della forca.
Il Lucca comics capita a fagiolo ora mi metto a cercarla perchč mi ha ispirato tantissimo.
Oggi e domani sono a casa da lavoro, mi do alle pulizie e sfrutto il sole per tendere i panni fuori.
Bacioni
Anche la creatura pił piccola muta le sorti del mondo. |
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Silma
Ent
Abruzzo
2934 Messaggi |
Inserito il - 29 ottobre 2009 : 13:01:56
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Ieri avevo due ore da passare in qualche modo. Sono stata al centro storico. Volevo portare dei fiori alla casa dello studente, ma quella strada a piedi non si puņ ancora fare. Cosģ, sono andata solo al centro.
Riuscire a piangere sarebbe stata una liberazione, ma mi č stata negata. C'erano diverse persone che camminavano, c'era il sole, l'aria era piacevole...e camminavo tra facciate spettrali nel loro essere vuote. In alcuni punti, le impalcature erano cossģ fitte che non riuscivo se non ad indovinare quel che avevano dietro, perché io sapevo cos'era; le vetrine erano l'immagine della disparitą del precario, perché talune erano vuote, scaffali desolanti, pavimenti su cui il gesso aveva deposta la sua neve di abbandono; altre, erano come le aveva lasciate il 6 d'Aprile, nessun recupero, solo il caos della vita sconvolta, solo l'inesplicabile groviglio di merce che invecchia senza essere mai stata toccata. Manichini lasciati nudi ammassati come sperduti profughi inermi, o d ancora abbigliati come erano allora, su un palcoscenico che da mesi nessuno calmpesta. Cartelli di protesta o di dolore guardano dai vetri, insieme a locandine di spettacoli che non si sono tenuti pił.
In piazza, quella piazza che ormai tutta Italia ha visto, c'erano due ragazze sedute sul bordo della fontana, a parlare di scuola. Una scena quotidiana, usuale...ma attorno a loro era tutto transennato, le gru portavano vigili del fuoco sulla cupola delle Anime Sante, su quel fungo di metallo, cappello credo si chiami, che le impedirebbe di continuare a sbriciolarsi, pił di quanto gią non sia, sbriciolata, sconnessa, dalla televisione non si capisce quanto poco sia rimasto, quanto irregolare, ormai, come lo stucco staccatori abbia reso grigio cemento alcune parti. Come sembri precaria e mangiata da un mostro enorme e terribile. Il disatro del Duomo dal basso non si puņ vedere, ma sapere che c'č, č ancora peggio...
Guardavo smarrita, tra vigili del fuoco e operai che andavano e venivano, qualcuno si fermava a fissarmi, io riuscivo solo a girare gli occhi intorno, sentendomi in gabbia. Sono passata davanti ad un tendone bianco, dentro qualcuno con dei pennelli lavorava su quelli che sembravano enormi brandelli di stoffa, coperti da una strana poltiglia grigiastra, messi su dei tavolati. Rita, dopo, mi ha detto che erano le grandi tele del Duomo. Non riesco ad immaginare come potranno tornare quelle di prima...
Un vigile del fuoco č passato portando qualcosa da una tenda all'altra, ho scorto un braccio bianco steso...forse un crocifisso, non lo so...sono rimasta con lo sguardo fisso molto dopo che erano uscito di vista. Mi sentivo salire una sensazione di vuoto in gola.
Perché la cosa peggiore non erano i crolli, le vetrine, le impalcature che nascondono i palazzi, i vigili che entravano ed uscivano dalla banca con scatoloni impolverati e confusi, la gente che aspettava i recuperi con elmetti gialli in testa ed occhi fissi nel vuoto, i pugni serrati e spesso amare parole sulle labbra. Il peggio per me erano quelle transenne. Continuavo a trovarmele davanti, ovunque andassi, cercavo le strade che facevo ogni giorno, erano tutte chiuse! Tutti i luoghi in cui andavo, l'universitą il teatro la biblioteca, i negozi che frequentavo, la sede di aquilasmus e dove facevamo il cineforum, le case dei miei amici, il seminario, lo studio del medico...qualunque luogo cercassi di raggiungere, trovavo quelle transenne di rete e metallo. Ogni strada sbarrata, ogni percorso interrotto, era come uno di quegl'incubi del labirinto in cui continui ad infilarti in un vicolo cieco, un topo di laboratorio impazzito.
Ad un certo momento iniziavo ad infilarmi in tutti i varchi aperti. Ho preso un vicolo disseminato di sprazzi di esistenza, cartoni ammassati fuori del pub, un floppy disk impolverato che chissą come c'č finito qui, una maglia appesa a una finestra. C'era un portone semiaperto, mi ci sono paralizzata davanti. Quando fanno i recuperi lasciano spalancato per sicurezza, quello era a malapena accostato, come quando esci un momento senza portarti le chiavi. Era assurdo, era inquietante. Non ho osato toccarlo, come se avesse potuto uscirne qualcosa di spaventoso, un incubo, uno spettro, mi sono allontanata in fretta e sono finita in una strada che ho il dubbio non fosse aperta. Un'impettata verso Piazzetta Nove Martiri. D'un tratto c'era silenzio. Come se il Corso aperto fosse a mille miglia. C'ero solo io. Io, ed una casa con le travi a tenere su la porta e le finestre senza pił battenti né imposte, un teschio svuotato da corvi famelici. Ed i palazzi vuoti, immobili, con le tegole scivolate gił dai tetti ammassate come scarpe fuori da dimore che non parlano pił. La piazzetta con la sua fontana e la statua tra alberi ed insegne cadute.
Sentivo solo i miei passi. Solo i miei passi sempre pił affrettati quando sono tornata indietro facendo la discesa a rotta di collo, il respiro affannato di chi del silenzio sente l'insostenibile peso. Probabilmente non sarei potuta entrare lģ, probabilmente non ci sarei dovuta andare. Probabilmente sarebbe stato meglio non esserci passata. Ho la gola secca a ripensarci.
Transenne e ancora, blocchi, militari...Una porta sbattuta in faccia, la vita di ieri che nemmeno posso vedere quanto ne sia rimasto. Sono rimasta non so quanto a fissare la strada sul cui fondo c'č uno dei palazzi della mia universitą. Quella distanza, quel blocco, faceva pił male delle case crollate e di quella con una porta e quattro pareti che non reggono pił nulla, delle finestre che affacciano sul vuoto. Quell'abisso tra ciņ che avevi e ciņ che sei adesso.
Neppure la bellezza nuova che mi sta colorando l'anima in questi giorni č scudo bastante contro questo. Mi sembrava d'impazzire, eppure sono andata via con le gambe pesanti di chi vorrebbe non muoversi pił.
Alla villa c'erano gli operai a mangiare. Voci straniere, che passano dietro quelle transenne, dove noi non possiamo andare. Che non hanno ricordi e forse per questo possono lavorare meglio. Che passano su quello che per noi era vita. Paradosso, a noi apparteneva e non l'abbiamo pił.
umilmente vostra
Silma
<<la vide fra le sue braccia splendere e brillare,
fanciulla elfica ed immortale>> |
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Silma
Ent
Abruzzo
2934 Messaggi |
Inserito il - 31 ottobre 2009 : 15:15:27
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Ragazzi, sparisco per un po'. Magari ogni tanto passo a leggere ma per un poco non scriverņ nulla.
Scusatemi, ma non ce la faccio. Sta diventando un incubo e in tutto questo i litigi con mia madre peggiorano le cose. Non sopporta che viva nel passato e non capisce che quando finalmente stavo guardando al futuro il terremoto ha sconvolto tutto e mi ha tolta anche la fiducia, morso dopo morso, perché tutto mi si sfarina tra le dita, la realtą sembra meno afferrabile delle mie illusioni, ogni volta che ci riprovo mi risbatte in terra come se quella libreria non finisse mai di cadere. Scusatemi, ma per un po' di tempo ho bisogno di riscoprire il modo per non sentire ogni cosa, grande o piccola che sia, come una pugnalata. Ho bisogno di ritrovare un contatto con la realtą che non sia traumatico.
Scusatemi. Per un poco preferisco non sentire nessuno, quindi perdonatemi se non risponderņ al telefono.
Vi voglio bene.
umilmente vostra
Silma
<<la vide fra le sue braccia splendere e brillare,
fanciulla elfica ed immortale>> |
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AmonSūl
Sveltamente
Nowhere Land
4501 Messaggi |
Inserito il - 31 ottobre 2009 : 19:18:37
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cacchio cacchio cacchio...
ho appena letto una frase: non č anestetizzando il cuore che si smette di soffrire.
Siccome il mio l'ho anestetizzato parecchio, penso di aver perso un po' di capacitą di amare, anche...
Io sto vivendo alti e bassi in famiglia, come potete immaginare... ed č sempre molto difficile non disperare in certi momenti. Ma la vostra vicinanza e amicizia mi danno una linfa che non immaginate.
Ora mi concentro e provo a far arrivare a Silma il mio affetto perché nutra pure lei...
buona serata a tutti!
CollevEnt [:381]
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"Tutto ciņ che accade, tu lo scrivi", disse.
"Tutto ciņ che io scrivo accade", fu la risposta. [:115] |
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Luthien82
Entino
Da chissą dove
1713 Messaggi |
Inserito il - 31 ottobre 2009 : 20:50:39
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Silma ti saremo vicini in ogni momento, non perdere la fiducia nei tuoi amici e cerca di non sbarrare il cuore.
Amon ti voglio bene!!!!
Ragazzi, domani vado al Lucca comics, non vedo l'ora!!!!! vi farņ vedere le foto.
Bacioni.
Anche la creatura pił piccola muta le sorti del mondo. |
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AmonSūl
Sveltamente
Nowhere Land
4501 Messaggi |
Inserito il - 02 novembre 2009 : 11:25:13
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alti e bassi...
ora sono in fase alta... ^____^
il mio fratellino mi abbraccia e mi coccola... vedremo finché dura... ^___^
oggi vuole che vada con lui in spedizione dal tabacchino. Ieri siamo passati al distributore automatico di sigarette e gli ha mangiato 5 euro... voleva sfasciare la macchinetta con telecamera inclusa. Sicuramente qualche anno fa l'avrebbe fatto sul serio... non esiste che si fa fregare 5 euro e in pił per le sigarette, senza poter fare niente per reagire.
Cosģ vuole andare oggi dal tabaccaio a farseli ridare, ma siccome ci hanno detto che non č la prima volta che succede e il tizio non li ridą perché non ci sono prove che ce li ha fregati... il fratellino chiede il mio sostegno per evitare che succedano casini e fargli mantenere la calma.
vedremo...
anche se mi scappa da ridere...
stay tuned!
CollevEnt [:381]
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"Tutto ciņ che accade, tu lo scrivi", disse.
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Luthien82
Entino
Da chissą dove
1713 Messaggi |
Inserito il - 02 novembre 2009 : 21:45:43
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Ciao ragassuoli, accidenti, la Narya cambia casa velocemente quasi quanto io cambio lavoro.[:))] ma immagino che anche quello č un posto bellissimo.
Amon, in bocca al lupo per la visita dal tabaccaio.
Appena la mia connessione si sveglierą un pochino vi metto le foto del Lucca comics.
Bacioni
Anche la creatura pił piccola muta le sorti del mondo. |
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trilly
Laurelin
nell'isola che non c'č !
3022 Messaggi |
Inserito il - 04 novembre 2009 : 10:09:37
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Ciao ragazzi state tutti bene? spero di si!
anche qui fa frescolino, non proprio freddo, oggi per esempio cé'il sole [:57]; sono al lavoro con una marea di cartacce in giro, un pizzicore alla gola e tanta sete... bho' sperem bene!!
Narya hai fatto qualche dolcetto?
Ho delle ricette nuove da mettere appena ho un minuto le posto e... sono facili facili niente di complicato (almeno in cucina), visto che la vita e'gia'complicata di per se'.
Un abbraccione grande a tutti
[:61][:61]
Trilly
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Non serve strappare le pagine della vita, basta saper voltar pagina e ricominciare
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AmonSūl
Sveltamente
Nowhere Land
4501 Messaggi |
Inserito il - 05 novembre 2009 : 09:52:14
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Il tabacchino vuole la guerra? L'avrą... oggi parlo con un mio amico finanziere e gli voglio far fare un mazzo tanto... Non č la prima volta che nega ci siano registrazioni, a quanto dicono... che dice di non aver trovato differenze nei conti, visto niente nelle telecamere, chiede l'ora esatta in cui eravamo lģ (come se ci andassimo col cronometro, a prendere le sigarette)...
Insomma, gente di sterco...
Nel frattempo ho visto una pagina molto bella sulla pietą nel signore degli anelli che posto in topic adatto o (udite udite) nuovo... vediamo se qualcuno passa a leggerlo e a rispondere! ^____^
ho dimenticato ancora a casa la borsa della piscina! Puff...
e devo passare in banca che non mi hanno pagato un MAV... e poi la colletta alimentare, viaggi in Croazia, litigi associativi, aperitivi e relazioni interpersonali...
non ce la posso fare...
[:412][:412]
Buona giornata!!
CollevEnt [:381]
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"Tutto ciņ che accade, tu lo scrivi", disse.
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AmonSūl
Sveltamente
Nowhere Land
4501 Messaggi |
Inserito il - 05 novembre 2009 : 10:20:31
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Vediamo se qualcuno si ricorda ancora qualcosa ;)
http://www.nekochan.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=637
CollevEnt [:381]
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