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V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
Paolo Van Helsing Inserito il - 13 marzo 2005 : 14:32:20
Lo so, non tutti lo considerano un autore fantasy, essendo forse più vicino all'horror, qualcuno lo segnala anche nella fantascienza, per certi aspetti "cosmici" e "al di là delle stelle, del tempo e dello spazio" dei suoi racconti, altri ancora lo hanno catalogato come autore "methaphysical", insomma come uno che scrive di occulto ed esoterismo (cosa a cui in realtà non credeva affatto). In ogni caso Howard Phillips Lovecrat è stato uno degli autori che ha segnato maggiormente il fantastico.
Si dice che ogni scrittore da Stephen King a Clive Barker abbia scritto almeno un racconto "lovecraftiano" e ci sono autori un tempo noti che ora vengono citati solo in rapporto a Lovecraft come suoi ispiratori o epigoni (Lord Dunsany, Arthur Machen tra i primi e Clark Ashton Smith tra i secondi). Nel fumetto a lui si sono ispirati Richard Corben, Tiziano Sclavi, Alfredo Castelli, Dino Battaglia, Alberto ed Enrique Breccia, l'Archie Goodwin di Zio Tibia e Vampirella, e chissà quanti altri. Nel cinema John Carpenter, Roger Corman, Brian Yuzna, Stuart Gordon, Guillermo Del Toro e persino Lucio Fulci che è stato forse il più grande cantore di Lovecraft in Italia. Echi all'immaginario di Lovecraft li possiamo trovare persino sul piccolo schermo in Buffy/Angel (i demoni puri e il Primo Male), Xena/Hercules (Dahak il Signore dell'Eterno Fuoco), in certi alieni "semi-divini" apparsi in Star Trek,Stargate e Farscape. Anche i Ghostbuster nel loro cartone ebbero a che fare con il culto dei Grandi Antichi in un loro memorabile episodio. Questo per non parlare poi dei giochi di ruolo tipo The Call of Cthulhu
Forse pure l'Oscuro Signore potrebbe essere un "cugino" di Cthulhu e Yog-Sothoth.
Voi che ne pensate di questo autore e degli universi che ha creato?
Paolo

"Sono reale e devo convivere con quello che faccio"
Ben Browder in Farscape
5   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
AmonSûl Inserito il - 16 marzo 2005 : 09:42:03
Citazione:
Messaggio inserito da Paolo Van Helsing

Il Seme della Follia
Comunque un film molto bello, neh? Come al solito sono relegati a proiezioni rarissime, ma è davvero ben fatto ed evoca bene le atmosfere di Lovecraft... anche grazie ad un bravissimo Sam Neill... Quella storia nella storia, ossessione nell'ossessione che si avviluppa su se stessa aspirandoci nel gorgo... A me ha ricordato molto anche Stephen King... sarà perchè li considero spesso molto vicini, seppur con diversi stili...
la citazione (trovata in giro):
"Io so che quel libro farà impazzire la gente!"
"Io me lo auguro, e il film uscirà il mese prossimo"
[:246]

Collevento
_________
luce, luce lontana, che si accende e si spegne...
quale sarà la mano, che illumina le stelle...
mastica e sputa, prima che venga neve... [:115]
Paolo Van Helsing Inserito il - 15 marzo 2005 : 21:41:27
Non sapevo nulla del film su Il Richiamo di Cthulhu uscito di recente. Per me tra le migliori adattamenti di Lovecraft (lasciando da parte quei film tipo Il Seme della Follia che riprendono alcune idee lovecraftiane senza però adattare nessune racconto specifico) sono La Città dei Mostri di Roger Corman (tratto da Il Caso di Charles Dexter Ward), grazie soprattutto alla bravura del protagonista Vincent Price, e poi Dagon di Stuart Gordon che però riambienta in Spagna (Galizia per la precisione) il racconto La Mashera di Innsmouth.
Ovviamente non si tratta perdò di adattamente "fedeli".
Paolo

"Sono reale e devo convivere con quello che faccio"
Ben Browder in Farscape
AmonSûl Inserito il - 15 marzo 2005 : 12:37:39
ho paura che sto film sarà un disastro...
se prende solo le ambientazioni e non l'essenza dell'evocazione Lovecraftiana temo la delusione...

da appassionato di Tolkien ce lo vedo ovunque... e trovo che lo scrittore di Providence avesse questa capacità Tolkieniana (lo so che è vissuto prima... [:D]) di far scorgere un mondo dietro agli angoli del suo raccontare... e se in JRRT questo affascina e conquista, in Lovecraft inquieta e dà tensione...

Collevento
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Aerendill Inserito il - 13 marzo 2005 : 18:11:16
Io sono un grande appassionato di Lovecraft, ma non ho moltissimo tempo per rispondere adeguatamente... ora. Vediamo domani.
Dico solo che mi sembra sia uscito (purtroppo solo negli USA) il film del "Richiamo di Cthulhu". Non ho giudizi a riguardo, ma spero di poterlo presto trovare in dvd.

Aerendill

Just Drow it!
"Ciò che è stato fatto non può essere disfatto. Ciò che non ci ha ucciso ci ha reso più forti. I sogni che ci hanno illuso ci muoiono dentro."
AmonSûl Inserito il - 13 marzo 2005 : 16:54:23
A mio avviso il cinema non è adatto a Lovecraft...
forse è anche perchè non ho mai trovato un film che mi infondesse tanto sottile terrore e tanta angoscia come leggere alcuni suoi racconti...
In realtà io ho letto solo "I miti di Cthulhu" quando andavo alle superiori e non mi ricordo più molto... mi ricordo però di come la sua capacità descrittiva, unita all'orario notturno delle mie letture e ad una dose (che comunque è imprescindibile) di concentrazione nell'immaginazione, creasse delle realtà che facevano vivere climi di irreale e irrazionale assurdità... intrisi di un male più scuro del nero, la cui paura più che descritta era evocata...
Ricordo il brivido lungo la schiena al solo leggere il titolo "Colui che sussurrava nelle tenebre"... un racconto che ricordo stupendo, anche se non ricordo altro ^^
E poi la descrizione di una città fantasma i cui abitanti però si muovevano di notte, notte in cui accadevano cose spaventose...
E l'arabo pazzo, Azalred o qualcosa del genere... colui che aveva trovato il Necronomicon e che per questo aveva aperto la strada ai Grandi Antichi... (Cthulhu e i suoi amici in tv)

mi fermo qui perchè starò sicuramente mischiando e incasinando cose vere ed inventate... gli anni passano per tutti ^____^ Di sicuro quando qualche anno dopo ho letto "Salem's lot" di Stephen King mi è sembrata chiara l'ispirazione dello scrittore di Providence... (che anche qui, "nomen omen" per l'evocatività di questa località, che sembra una casa galleggiante su una penisoletta nel nord-ovest degli USA, un posto umido e spesso avvolto in una nebbia che nasconde un'ignoto spaventoso...

Ripeto, non è automatico farsi coinvolgere dai racconti Lovecraftiani... ma se ci si mette del proprio allora si trova una sintonia che genera visioni...

Collevento
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