[ Home | Discussioni Attive | Discussioni Recenti | Segnalibro | Msg privati | Utenti | Download | Links | Cerca | FAQ ]
Entaconsiglio: TITOLI MUSICALI, FILM, LIBRI (ma anche i nomi che sono "oggetto" del post che scriviamo) vanno messi in grassetto per rendere più leggibile il post agli altri
Nome Utente:
Password:
Salva Password
Password Dimenticata?

 Tutti i Forum
 Il Salone del Fuoco: lo spazio delle arti
 Biblioteca
 I ribelli.... nella storia

Nota: Devi essere registrato per poter inserire un messaggio.

Larghezza finestra:
Nome Utente:
Password:
Icona Messaggio:              
             
Messaggio:

  * Il codice HTML è ON
* Il Codice Forum è OFF


   Allega file
  Clicca qui per sottoscrivere questa Discussione.
 
    

V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
trilly Inserito il - 18 maggio 2005 : 12:00:38
Ho presto spunto da un servizio trasmesso questa mattina in tv dove si parlava di "ribelli" nella storia....
Attenzione da non confondere con i rivoluzionari che sono tutt'altra cosa anche se a ben vedere c'e' attinenza fra le due cose, ma qui si parla di uomini o donne che si sono ribellati a determinati schemi, sociali, culturali, letterari ecc. ecc...

Di esempi nella storia ne abbiamo parecchi, non solo in quella passata ma anche in epoche recenti ed in tutti i campi, compresa quella della musica Elvis, ad esempio era un ribelle, ed in qualche modo anche il mio amato San Francesco e' stato un ribelle, pure il Caravaggio (amo pure lui)....

Quindi buttiamoci nella storia passata e presente e scoviamo i ribelli che abbiamo piu' amato o che abbiamo imitato o che avremmo voluto essere come loro.....



Trilly

^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^
L'intuizione di una donna
è molto più vicina alla verità
della certezza di un uomo!
(J.R.Kipling)
3   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
AmonSûl Inserito il - 25 maggio 2005 : 22:26:30
ma era quel film dell'altra sera? Artemisia? Ne ho visto solo un pezzettino... l'argomento sembrava interessante, anche se la ribellione, almeno all'inizio del film, sembrava solo quella di poter vedere uomini nudi...

su Giovanna D'Arco penso si sia romanzato tanto, quindi non saprei quanto è storia e quanto leggenda...

Io considero ribelli non quelli che si "ribellavano" alle regole per poter fare tutto quello che volevano (per intenderci non penso che "Maradona" possa essere considerato un ribelle in questo senso [;)]), ma quelli che riuscivano ad essere coerenti con sè stessi, anche quando la società e il mondo li spingevano a tradire i propri ideali... (il "diritto di assomigliare a se stessi, senza far del male a nessuno, difendendo la libertà" diceva De Andrè)

Da piccolo mi chiedevo chi fosse il "mio" santo... Massimiliano Kolbe... così mi ero letto la sua storia (in realtà a fumetti ^^) e l'avevo trovata molto cruda come realtà (la morte volontaria per fame in un campo di concentramento, dopo essersi offerto a sostituire un padre di famiglia a cui sarebbe toccata la stessa sorte), ma anche come gesto purissimo di ribellione alla storia e coerenza con sè...
Non per niente questo piccolo sacerdote è considerato uno dei grandi esempi della non-violenza...


Beh, un altro ribelle è appunto Fabrizio De Andrè, nato in una famiglia borghese aveva fatto della propria musica un atto d'accusa verso la mentalità egoista propria di una società borghese (nel senso deleterio del termine) come quella italiana. Ma soprattutto c'era la bellezza dell'uomo, nonostante le scelte sbagliate della vita, i colpi amari della sfortuna, le tragedie e una condizione spesso disperata... e forse proprio per questi motivi più puri esempi...

Ecco la sua ultima canzone (scritta con Fossati), introducendo la quale Faber diceva:

È una preghiera, una sorta di invocazione. Un’invocazione ad un’entità parentale, come se fosse una mamma, un papà, molto più grandi, molto più potenti [...] perché si accorgano di tutti i torti che hanno subìto le minoranze da parte delle maggioranze. Le maggioranze hanno la cattiva abitudine di guardarsi alle spalle e di contarsi, di dire "siamo seicento milioni, siamo un miliardo e duecento milioni" e approfittando del fatto di essere così numerose pensano di poter essere in grado, di avere il diritto soprattutto, di vessare, di umiliare le minoranze. La preghiera, l’invocazione si chiama "smisurata" proprio perché è fuori misura e quindi probabilmente non sarà ascoltata da nessuno, ma noi ci proviamo lo stesso.


Smisurata Preghiera

Alta sui naufragi
dai belvedere delle torri
china e distante sugli elementi del disastro
dalle cose che accadono al disopra delle parole
celebrative del nulla
lungo un facile vento
di sazietà, di impunità


Sullo scandalo metallico
di armi in uso e in disuso
a guidare la colonna
di dolore e di fumo
che lascia le infinite battaglie al calar della sera
la maggioranza sta, la maggioranza sta
recitando un rosario
di ambizioni meschine
di millenarie paure
di inesauribili astuzie

Coltivando tranquilla
l'orribile varietà
delle proprie superbie
la maggioranza sta
come una malattia

come una sfortuna
come un'anestesia
come un'abitudine
per chi viaggia in direzione ostinata e contraria

col suo marchio speciale di speciale disperazione
e tra il vomito dei respinti muove gli ultimi passi
per consegnare alla morte una goccia di splendore
di umanità, di verità

per chi ad Aqaba curò la lebbra con uno scettro posticcio
e seminò il suo passaggio di gelosie devastatrici e di figli
con improbabili nomi di cantanti di tango
in un vasto programma di eternità

ricorda Signore questi servi disobbedienti
alle leggi del branco

non dimenticare il loro volto
che dopo tanto sbandare
è appena giusto che la fortuna li aiuti
come una svista
come un'anomalia
come una distrazione
come un dovere


bellissima... mi commuovo sempre quando la ascolto...

CollevEnt [:381]
_________
luce, luce lontana, che si accende e si spegne...
quale sarà la mano, che illumina le stelle...
mastica e sputa, prima che venga neve... [:115]
www.comitatoscienzaevita.it
Luthien82 Inserito il - 25 maggio 2005 : 19:49:35
Artemisia Gentileschi, è stata una delle più grandi pittici del rinascimento, pensate che doveva dipingere in pubblico perchè la gente non credeva che fosse lei a dipingere. Lei venne stuprata da uno dei suoi committenti e lei invece di stare zitta, lo denunciò e lo portò in tribunale. La causa si svolse in modo regolare e l'uomo fu condannato. Secondo me lei è stata una grande ribelle della storia![:))]

Anche la creatura più piccola muta le sorti del mondo
Silma Inserito il - 18 maggio 2005 : 16:38:25
Giovanna d'Arco! [:D]
Non dico che la idolatro (tra l'altro è Santa Giovanna d'Arco, per la precisione), ma ci manca pochissimo. Donna, si è fatta guerriera; contadina, ha alzato la voce con re e vescovi; negli anni più bui della Chiesa è assurta ad eroina di fede e di amore per la sua patria quando serpeggiava lo sconforto.
Per alcuni era una visionaria; per quanto mi riguarda, eroine ribelli come lei dovrebbero nascere più spesso, anche lasciando stare la fede che la guidava.

I fratelli Bandiera, per avvicinarsi geograficamente e storicamente, altro esempio di giovani cuori impavidi, tanto più grandi oggi che il patriottismo vero sta morendo.

Caravaggio...ah che tasto che hai toccato Trilly! Rimango letteralmente senza parole davanti alle sue opere. Ho avuto la fortuna di vedere alla National Gallery di Dublino il "Caravaggio perduto", che l'estate scorsa è stato per un po' in mostra anche a Milano. Sono rimasta letteralmente in estasi davanti alla prima opera mai vista dal vivo di questo principe tra gli artisti (oltre a camminare un palmo da terra sentendo la guida locale elogiare presso un gruppo l'arte italiana [:D])


umilmente vostra
Silma

<<la vide fra le sue braccia splendere e brillare,
fanciulla elfica ed immortale>>

© 2002 Torna all'inizio della Pagina
Tradotto Da: Vincenzo Daniele & Luciano Boccellino- www.targatona.it | Distribuito Da: Massimo Farieri - www.superdeejay.net | Powered By: Snitz Forums 2000 Version 3.4.03