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Autore Discussione  

Silma
Ent




Abruzzo


2934 Messaggi

Inserito il - 20 giugno 2009 : 08:01:46  Mostra Profilo  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di Silma Invia a Silma un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Non so dove abbia pescato questo nome; forse in qualcosa che ho letto, tanto tempo fa, forse in una storia mai scritta di cui rammento solo pochi contorni. Credo di essere potentemente sotto l'influsso di Fantàsia al momento.

E dunque, ecco questo Specchio grandissimo e perfetto, incastonato tra le ali di due aquile gemelle, scolpite in marmo nerissimo. E chi vi guardi in esso può ritrovare i ricordi più preziosi, quelli che vorrebbe vivere di nuovo, quelli che vorrebbe strappare al passato e portare nel presente.

Che giorno, che momento, che evento vorreste vivere di nuovo? Un incontro, un volto...che dalla memoria vorreste poter rendere vivo di nuovo. Così, con un po' di malinconia e la magia delle parole, in cui quel che si racconta si avvera.


Ed inizio con un ricordo piccolo. Piccolissimo. Una giornata di fine primavera, ancora fresca, gli alberi frondosi del parco del Forte Spagnolo. Seduta sul muretto del fossato, in bilico su un salto di circa quattordici metri, sullo sfondo l'erba verdissima punteggiata di giochi felini. Sulle ginocchia, "Il Signore degli Anelli", aperto, sfogliato con lentezza. Una brezza leggera a soffiarmi sulla fronte. Le ore che passano senza lasciare traccia, senza incrociare sguardi del reale.
L'immobile fortezza alle mie spalle, a parlare la voce dei secoli sbiaditi dal sole di montagna e dai venti. L'immobile terra sotto i piedi, a ribadire una realtà da cui in quel momento sono anni luce lontana.
Una campana suona, vicina, i Vespri, giunti troppo presto.

umilmente vostra
Silma

<<la vide fra le sue braccia splendere e brillare,
fanciulla elfica ed immortale>>

Narya
Entino




Neverland


1871 Messaggi

Inserito il - 20 giugno 2009 : 13:53:06  Mostra Profilo Invia a Narya un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Bello questo topic, mi piace molto.
Comunque ce ne sono troppi Silma cara, non saprei da quale cominciare: un pomeriggio qualunque da bambina, imbottiglio vino con mio nonno, esco mezza ubriaca per i fumi dalla cantina e mia nonna mi ha preparato il rosso dell'uovo sbattuto con lo zucchero e un bicchiere di succo di pomodori dell'orto.
Oppure la prima volta che sono andata al galoppo a cavallo: mai provata una tale sensazione di libertà, leggerezza e sintonia con un essere vivente... da allora la cerco continuamente, ecco perché amo i cavalli alla follia (e l'unica cosa che si avvicina nel farmi provare quelle sensazioni è la danza).
Oppure la prima volta che Nina (una delle bambine di Gornja Bistra, anzi, la regina di Gornja Bistra) mi ha chiesto di prenderla in braccio... Ma per Gornja in effetti ogni minuto passato con i bimbi è una meravigliosa esperienza che rivivrei all'infinito...
Oppure ancora quel bacio infinito, dato più di un anno fa in una notte fresca di maggio, proprio qui a Vacciago, un bacio durato ore, che sembrava non finire mai...
Oppure ancora... ma lasciamo perdere...

Scusa Silma, oggi non è giornata per i ricordi, sono troppo dolorosi... Oggi è un giorno di dolore perché ho la terribile sensazione di stare perdendo un pezzo di me.
Oggi il lago piange, nonostante il sole splenda caldo e forte. Andrò a salutarlo e cercheremo di farci coraggio a vicenda, ricercando i ricordi belli e cercando di sorriderne e non di rimpiangerli.

Sani!
Narya [:363]
--------------------
"I amar prestar aen. Han mathon ne nen. Han mathon ne chae. A han noston ned 'wilith."

"Sai quanto pesa la lacrima di un bambino viziato? Meno del vento. Sai quanto pesa la lacrima di un bambino che soffre? Più del mondo" (Gianni Rodari)
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Luthien82
Entino




Da chissà dove


1713 Messaggi

Inserito il - 24 giugno 2009 : 21:44:24  Mostra Profilo  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di Luthien82 Invia a Luthien82 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Io non ho ricordi dei miei due n nonni, gli ho persi quando ero troppo piccola per avere ricordi e di loro ho solo tante foto e i racconti di chi li ha conosciuti. Quindi più che ricordare un momento, vorrei avere un momento da ricordare.
Non sono mai riuscita a capire se fosse un sogno o un ricordo, l'unica immagine che mi tengo stretta è quella in cui vedo me e il nonno che mi fa il gioco dell'uomo grasso e l'uomo magno nel sala da pranzo di casa sua. Poco ma importantissimo.

Anche la creatura più piccola muta le sorti del mondo.
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Silma
Ent




Abruzzo


2934 Messaggi

Inserito il - 25 giugno 2009 : 14:43:53  Mostra Profilo  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di Silma Invia a Silma un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Che gioco è luth? Non lo conosco!

Io oggi ho visto nello Specchio Dublino. Non so che cosa me l'abbia riportata, non so perché d'un tratto rivedo un viso cui a lungo non ho potuto pensare senza lacrime: Carlos. Eh si, mi sa che quella volta era qualcosa di più di una cotta...forse solo un filino di più, ma bastava. Mi ricordo ancora cosa mi fece perdere la testa: il suo profumo. Ho custodito a lungo gelosamente la maglietta dell'ultimo incontro, perché vi era rimasto sopra. Un profumo che non saprei definire, ma sapeva di felicità, così è impresso nella mia memoria. Ricordo le sue lacrime tra i miei capelli al salutarci e ancora oggi il mormorio indistinto di parole che non capii, prima del suo: "Enjoy your life".
Chissà se si è ricordato da dove vengo, quando il TG ha detto di L'Aquila. Chissà se di me si ricorda ancora. Io di lui ancora mi rammento, oggi con tenerezza. Il suono della sua voce, la morbidezza delle sue mani. Fu un'attrazione a senso unico mai sbocciata ed a lungo rimpianta, ma oggi mi fa cpompagnia. Col sottofondo di una musica che per me rimane quella dell'unica volta in cui seppi che in discoteca si possono ballare emozioni.

umilmente vostra
Silma

<<la vide fra le sue braccia splendere e brillare,
fanciulla elfica ed immortale>>
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Luthien82
Entino




Da chissà dove


1713 Messaggi

Inserito il - 28 giugno 2009 : 22:37:06  Mostra Profilo  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di Luthien82 Invia a Luthien82 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Non è proprio un gioco, mi ricordo di lui che sul tavolo con le dita mi mimava un uomo grasso con l'indice e mignolo e uno magro con l'indice e il medio.

Anche la creatura più piccola muta le sorti del mondo.
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Silma
Ent




Abruzzo


2934 Messaggi

Inserito il - 12 giugno 2010 : 17:28:41  Mostra Profilo  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di Silma Invia a Silma un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Un attimo che oggi vorrei rivivere, in cui vorrei tuffarmi per riemergene solo quando sarà cambiato il mondo.
Non so nemmeno quanto tempo sia passato. Anni, ma non saprei dire quanti. Non ricordo se già fossi maggiorenne. Ero nella nostra piccola chiesa ex-garage, seduta davanti al tabernacolo e accanto a me c'era Alessandro. Era ancora solo un diacono, prima dell'ordinazione al sacerdozio che l'avrebbe portato a diventare segretario ed ombra del vescovo. Una delle nostre private conversazioni. La pacata serietà delle sue argomentazioni, la semplice fiducia del mio ribattergli. Lui è stato a raccogliere ogni mia tensione interiore, ogni momento di screzio nell'approfondire la mia fede.
Oggi che non posso raggiungerlo, sento il bisogno di uno di quei momenti.

umilmente vostra
Silma

<<la vide fra le sue braccia splendere e brillare,
fanciulla elfica ed immortale>>
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AmonSûl
Sveltamente




Nowhere Land


4501 Messaggi

Inserito il - 12 giugno 2010 : 18:42:29  Mostra Profilo  Invia a AmonSûl un messaggio ICQ  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di AmonSûl Invia a AmonSûl un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
[:145]

CollevEnt [:381]
_________
"Tutto ciò che accade, tu lo scrivi", disse.
"Tutto ciò che io scrivo accade", fu la risposta. [:115]
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Silma
Ent




Abruzzo


2934 Messaggi

Inserito il - 12 giugno 2010 : 21:54:21  Mostra Profilo  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di Silma Invia a Silma un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Grazie colle [:-xx]

umilmente vostra
Silma

<<la vide fra le sue braccia splendere e brillare,
fanciulla elfica ed immortale>>
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Silma
Ent




Abruzzo


2934 Messaggi

Inserito il - 12 maggio 2011 : 00:13:11  Mostra Profilo  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di Silma Invia a Silma un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
E mi sono ritrovata qui, a cercare dei ricordi riflessi che diano consistenza alla nostalgia, almeno quella che possono dare le parole tracciate a ticchettii su una pagina digitale.
Ed è strano come il ricordo che riaffiori nitido sia di non molto tempo fa. Nonno già aveva avuto la crisi che in otto mesi se lo sarebbe portato via, ma era in uno di quei periodi di ripresa che ci hanno illuso. Aveva la sua voce, lo sguardo sereno, il suo sorriso sotto i baffi. Lo accarezzavo sul braccio, mi fece una carezza, poi mi prese la mano, la sinistra. "Che bella mano", disse. Poi, facendomi l'occhiolino "ci manca un anello".
Un ricordo di uno dei suoi scherzi, che cerca di scacciarne un altro che mi ossessiona. Uno degli ultimi giorni. Sulla poltrona, voleva alzarsi, ma non c'era modo di farlo reggere sulle gambe. Mi guarda con gli occhi spenti, biascica senza riuscire ad articolare bene che vuole alzarsi, devo rifiutare, cercare di spieggargli. "Ti prego", insiste, in tono stanco, sfiduciato. E io devo spiegargli di nuovo che non posso, che sta ancora male, ma domani andrà meglio, le medicine piano piano faranno effetto.
Quante volte l'ho ripetuto, negli ultimi giorni. "Andrà meglio, ci vuole pazienza, le medicine devono fare effetto e camminerai di nuovo".
Volevo che ci credesse, lo rasserenava.
Ma non l'hanno fatto tornare a camminare. Non sono state le medicine a farlo guarire.
Non riesco a sentirlo vero. Vorrei fosse un incubo, un falso riflesso. Uno spettro di una paura.
Ma la realtà è peggiore dei nostri incubi.

umilmente vostra
Silma

<<la vide fra le sue braccia splendere e brillare,
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Silma
Ent




Abruzzo


2934 Messaggi

Inserito il - 02 agosto 2012 : 00:39:27  Mostra Profilo  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di Silma Invia a Silma un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Sono di nuovo qui, nell'ennesima notte in cui non riesco a dormire.
Mi manca da troppi giorni, in una strana assenza di cui non so la ragione, la mia briciola di felicità rubata.
E cerco qualcosa che mi faccia addormentare e per una volta porti un sonno quieto, senza un nuovo attacco di panico che nel cuore della notte mi faccia saltar su come pronta alla fuga.
E mi prendo un ricordo prezioso, tanto che le parole non lo possono raccontare. Un calore sulle labbra e sulla pelle che non c'è buio che possa cancellare. Una freschezza nella gola che imparava la pioggia della primavera.
Stanotte è una di quelle in cui guardare nello specchio e prendersi un ricordo, questo, e tenerlo ben stretto, e dimenticarsi della paura.

umilmente vostra
Silma

<<la vide fra le sue braccia splendere e brillare,
fanciulla elfica ed immortale>>
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Tradotto Da: Vincenzo Daniele & Luciano Boccellino- www.targatona.it | Distribuito Da: Massimo Farieri - www.superdeejay.net | Powered By: Snitz Forums 2000 Version 3.4.03