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Paolo Motta
Ghianda
Lombardia
13 Messaggi |
 Inserito il - 11 giugno 2004 : 22:21:21
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Di solito quando si parla di fantasy si pensa al Nord, ai paesi anglosassonici, scandinavi, germanici.
Anch'io di solito apprezzo queste ambientazioni, però ultimamente ho scoperto il wuxiapian, ossia il cinema di cappa e spada hongkonghese. Qui ho trovato una sorta di fantasy completamente alieno, simile più a Inuyasha che non a Tolkien o al mio amato Robert E. Howard. In pratica ci troviamo nell'antica Cina tra spadaccini armati di catana, eccentrici monaci taoisti, fantasmi, demoni coi capelli bianchi o l'aspetto di millepiedi giganti.
In più i toni della narrazione svariano tra il melodramma di The Bride with White Hair di Ronnie Yum al grottesco- surreale (e al contempo profondissimo) della trilogia di Storia di Fantasmi Cinesi, attribuita a Siu-Tung Ching ma in realtà opera del brillante Tsui Hark.
Altra ambientazione secondo me adattissima al fantasy, quella delle Mille e Una Notte. A quanto ne so queste fiabe apparvero la prima volta in India, vennero messe per iscritto però in Persia. Essendo quest'ultimo un paese musulmano in cui la lingua colta era l'arabo, le fiabe suddette si arabizzarono. Ecco l'ambientazione a baghdad, oggi tristemente menzionata in rapporto alla guerra. Ed ecco anche i jinn (o djinn o geni), le creature che secondo il Corano sono state create dal fuoco, mentre gli angeli provengono dalla luce e gli umani dalla terra. I Jinn costituiscono il Regno di Salomone, poichè questo re grazie ad una anello con inciso il nome segreto di Allah aveva pieno controllo su di loro. I jinn pur avendo caratteristiche simile ai demoni occidentali, non sono tutti malvagi. Sempre stando al Corano, Maometto mentre stava ascendendo al cielo in groppa alla sua cavalla, passò nelle città dei Jinn e ne convertì molti all'Islam.
Insomma ci sarebbero dei jinn buoni che aiutano gli umani e che magari entrano pure nelle moschee a pregare e dei jinn malvagi che stanno al servizio di Iblis, il diavolo musulmano.
Stranamente nella copie più antiche delle Mille e Una Notte, mancano proprio le storie più famose, tipo Aladino, Simbad e Alì Babà.
Avete qualche altra buona ambientazione per una storia fantasy?
Paolo
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Rosie
Lebid toerin
2010 Messaggi |
Inserito il - 12 giugno 2004 : 11:19:10
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Da sempre la cultura orientale e quella occidentale sono state divise, lontane e raramente si sono influenzate, credo che questo abbia creato generi completamente diversi e soprattutto ignoranza... adesso che il mondo sta subendo una globalizzazione, veniamo a contatto con "altri mondi" che troviamo inevitabilmente affascinanti, ed è il caso dell'oriente.
Non per nulla, nel mondo del cinema, gli autori più esigenti attingono a piene mani da quel mondo a noi occidentali sconosciuto, basta pensare a Tarantino.
(a proposito Paolo, The Bride che dici è quello a cui si è ispirato Tarantino per Kill Bill?)
La cultura cinese come di conseguenza quella giapponese è popolata da mostri, o spiriti (che dir si voglia) di ogni genere, amplificata da una popolare cultura animista che da una forma animale o umanoide a sentimenti, elementi atmosferici e quant'altro, arriviamo ad avere qualcosa che assomiglia a storie fantasiose!^_^
Mi sovvengono solo manga o anime al momento, e penso ad Ushio e Tora, Devil, fino ad arrivare ai giorni nostri con Sen to chihiro no kamikakushi ( Spirited Away)
(nota: paragonata all anostra "Alice nel paese delle meraviglie" vi rendete conto di quanto siamo limitati culturalmente!?[:p])
Poi v'è stata la botta di Hiroshima e Nagasaki, una ferita al popolo giapponese che non può che bruciare ancora e bruciare per sempre, che ha dato vita a mondi futuristici devastati e tecnologicamente avanzatissimi, e come sempra accade acocmpagnati dallo strato sociale più debole che invece si è impoverito ed involuto.
qui cito , ovviamente, Nausicaa... (esempio lapalissiano di fantasy giapponese^_______^) o i più noti Ken Shiro, Akira, Patlabor...
Questa cosa è interessante, da tutte le culture il futuro è sempre visto secondo questa logica, forse il giappone ha tragicamente fatto storia e forse siamo spacciati...[B)]
Del medioriente conosco pochissimo, ma abbastanza per sapere che la nostra cultura arriva da lì, forse il seme di tutte le nostre vite, delle fiabe e delle favole e quindi anche della concezione ancestrale del bene contro il male, la vita insomma...
Paolo cita le mille ed una notte... che io fino a poco tempo fa non conoscevo, poi la tv mi ha istruito[B)] ho visto una domenica pomeriggio un filmetto di quelli di serie b, con la storia de le mille e sono rimasta infantilmente stupia nel conoscere tutte le storie citate come se fossero appartenute a me, cultura universale... e ricordandoe mi sono resa conto di quanta ricchezza in quelle storie... e ... e che bel filmone si potrebbe tirarne fuori!!![:p][:p][:p] (mio dio mi faccio schifo da sola!^________^)
"Ma è nel carattere della mia gente di meno di quel che pensiamo, temiamo di dire troppo. Quando uno scherzo è fuori posto ci defrauda della parole giuste..."
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Merry
Entino
Pepperland
1762 Messaggi |
Inserito il - 12 giugno 2004 : 14:12:16
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Comincio con un benvenuto a Paolo, e complimenti, sai un sacco di cose!
Sì, Rosie, Tarantino deve molto a "The Bride With White Hair", lo dicono nel DVD di Kill Bill... anche se la sposa di quest'ultimo film è un'idea di Q & U, Quentin ed Uma.
Finalmente qualcuno che apprezza "Storie di Fantasmi Cinesi", film che adoro.
Paolo, ho sentito dire che Schwarzenegger sta lavorando ad un nuovo film con Conan, che tu sappia è per caso la trasposizione di "L'Ora del Dragone"? Magari... sarebbe splendido!
Con i vostri post avete citato un po' tutto il mondo fantasy, manca solo... la frontiera del Selvaggio West!
Gianfranco Manfredi ne ha tratto un bel fumetto, "Magico Vento".
Un Far West in cui le Ghost Town non sono tali solo di nome, ma anche di fatto, in cui gli sciamani pellirosse fanno profezie ed hanno veri e propri poteri magici, ed i loro spiriti e demoni viaggiano tra noi.
Storicamente, si sa che anche tra i bianchi giravano non poche superstizioni legate agli spettri.
Senza contare, poi, l'area meridionale ed il Mississippi, con i riti voodoo dei neri che vivevano in quella zona.
Insomma, fantasy dappertutto!
"...ed ora apprendiamo che Re Dain è caduto, combattendo nella Valle..." (Gandalf)
Metamorfosi da un'adunanza.
Mitakuye oyasin! |
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Paolo Motta
Ghianda
Lombardia
13 Messaggi |
Inserito il - 13 giugno 2004 : 16:46:39
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Sì, su The Bride with White Hair ha ragione Merry, ma anocora prima il film suddetto aveva ispirato il personaggio di Xena Principessa Guerriera, anche se il percorso di quest'ultima è in pratica l'opposto di quello della Sposa, ossia da combattente sanguinaria a paladina dei deboli, ma se guardiamo alla Xena che compare nella prima stagione di Hercules e a quella malvagia nei flashback della sua seria propria non ci sono dubbi sulla sua origine.
In quanto al nuovo Conan, purtroppo pare che "Schwarzy" ora governatore della California sia impossibilitato ad interpretarlo, cmq il regista sarà...squillo di trombe...John Milius, a cui si deve il primo insuperabile Conan il Barbaro.
Paolo |
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