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AmonSūl
Sveltamente
Nowhere Land
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 Inserito il - 19 luglio 2007 : 13:58:09
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Riprendo qui quanto detto dall'Ear [url="http://www.nekochan.it/forum/topic.asp?whichpage=8&TOPIC_ID=118#23760"]di[/url] lą...
Boh...
di Steve Hackett non saprei che dirti... ma ti dico questo:
i Genesis di sabato scorso hanno dato spettacolo... e che spettacolo.
Tutti musicisti favolosi, batteria, tastiere e chitarre...
due ore e spara di concerto ai massimi livelli...
Peter Gabriel aveva probabilmente un'enorme presenza scenica ed una capacitą di elaborare testi notevole, ma i compositori di quelle musiche che tu ami tanto sabato scorso erano lģ a suonarle...
Phil Collins ha secondo me una gran buona voce e l'altra sera era in forma.
A quanto mi dicono comunque i Genesis non si sono fermati a metą anni 70... la produzione artistica e musicale č stata comunque di livello anche dopo, seppure con alti e bassi...
Ecco comunque la scaletta... poi mi dici tu...
Behind The Lines / Dukes End / Turn It On Again
No Son Of Mine
Land Of Confusion
In The Cage / The Cinema Show / Dukes Travels / Afterglow
Hold On My Heart
Home By The Sea / Second Home By The Sea
Follow You Follow Me
Firth Of Fifth / I Know What I Like
Mama
Ripples
Throwing It All Away
Domino (pubblico coinvolto in un effetto domino urlato ^___^)
Los Endos
Tonight Tonight Tonight
Invisible Touch
- bis -
I Cant Dance
Carpet Crawlers
E non tutti i brani appartengono al periodo 69/74...
CollevEnt [:381]
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"Tutto ciņ che accade, tu lo scrivi", disse.
"Tutto ciņ che io scrivo accade", fu la risposta. [:115] |
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Eärendil
Albero
Polentonia
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Inserito il - 20 luglio 2007 : 11:27:43
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..di Steve Hackett ti posso dire che dopo il suo abbandono i Genesis fecero la svolta decisiva verso le canzonette pop.
Chitarrista eclettico di estrazione classica ha contribuito fortemente con idee e sonoritą a dare quella matrice "rock romantica" ai lavori dell'epoca d'oro del gruppo. Se con l'addio di Peter Gabriel, ormai troppo egocentrico per stare in un gruppo, i Genesis avevano cmq provato a ripartire producendo un paio di dischi di buon livello compositivo, dopo la partenza di Steve Hackett improvvisamente le idee sono venute a mancare e si č pensato bene di cambiare registro in modo netto (e sicuramente, vedendo a posteriori, pił proficuo). Forse in quello il buon Phil Collins si č dimostrato molto pił imprenditore di peter gabriel, ma sicuramente meno artista in senso stretto, immolando i Genesis sull' altare del consumismo anni 80, producendo canzoni ad uso e consumo degli yuppies del nuovo decennio. A tale proposito mi viene in mente un film che accenna a questo discorso: American Psycho, che racconta di un mostro maniaco che si nasconde sotto le spoglie di un classico yuppie rampante degli anni 80, il quale a un certo punto fa una lunga dissertazione sulla musica dei genesis... (il resto del film non lo ricordo molto, ma č un buon thriller con protagonista un sempre ottimo Christian Bale).
Detto questo non avendo visto il concerto non posso esprimermi a riguardo, anche se sicuramente dati i musicisti sarą stato suonato a ottimi livelli(anche se leggevo che Toni Banks non ha nemmeno montato l'hammond sul palco, cosa che certo non depone a favore delle intenzioni). Riguardo la scaletta, una buona metą delle canzoni non rientrano in ciņ che vorrei ascoltare in un live (tutte quelle del periodo post hackett guarda caso..[;)]), per il resto ci siamo (anche se non riesco a immaginare la pomposa Firth of Fifth senza l'hammond in prima linea..)
Infine ti do un consiglio su cosa ascoltare dei Genesis in particolare (intendo insomma quegli album che artisticamente rimarranno ai posteri per la loro qualitą e influenza artistica):
In ordine di gusto personale ti metto quattro lp:
Selling England by the pound (73)
Foxtrot (72)
Nursery Crime (70)
The lamb lies down on broadway (74) - anche se questo lavoro lo ritengo troppo sbilanciato sull' ego di PG e troppo patinato e pomposo per i miei gusti progressive. In ogni caso č di molto superiore rispetto a quanto viene dopo.
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La vita č come una battaglia navale...
Un giorno ci sei, un giorno ci sette... |
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AmonSūl
Sveltamente
Nowhere Land
4501 Messaggi |
Inserito il - 20 luglio 2007 : 12:33:28
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tutti album del periodo gabrieliano...
non dici nulla dei successivi "A trick of the tail" e "Wind & Wuthering"?
Per non parlare del successo di Duke (ma forse qui siamo ormai nel pop puro...)
Probabilmente tu ti basi in maggioranza sulla musica prog, perciņ i successivi ti sembrano uno schifģo a confronto... ma cambiando purtroppo i tempi, cambiano anche gli stili e bisogna evolversi...
I testi in effetti sono abbastanza ostici, specie di un paio di album da te citati... pieni di giochi di parole e di descrizioni visionarie non facili da capire.
L'organo Hammond? Beh, ma forse perché le tastiere erano ormai ad un livello avanzato da imitarlo bene... [:12]
D'altronde non č che mi ricordi ogni singolo pezzo... ricordo solo l'enorme impressione che č stato sentirli suonare con maestria e foga ogni singolo e lungo pezzo...
CollevEnt [:381]
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mallorysnow
Fuscello
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Merry
Entino
Pepperland
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Inserito il - 20 luglio 2007 : 14:06:14
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Ecco, Foxtrot mi manca... Nursery Crime č molto suggestivo, come pure A Trick of the Tail, per la cui conoscenza non smetterņ mai di ringraziare il Balrog.
Metto sł Nursery Crime, mi avete fatto venir voglia di ascoltarlo.
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Vietato l'ingresso agli addetti ai lavori.
Mitakuye oyasin! |
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Eärendil
Albero
Polentonia
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Inserito il - 20 luglio 2007 : 17:38:32
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"A trick of the tail" e "Wind & Wuthering" sono buoni dischi, ma inferiori ai precedenti. Manca quel tocco di genialitą che caratterizzava gli altri. Sicuramente gli album migliori dell'era post gabriel (gli unici che ascolto talvolta).
Per me i genesis dei 70 e i genesis degli 80 sono due band differenti. I primi li ho adorati, i secondi mi lasciano del tutto indiffente.
Amon, evolversi non vuol dire necessariamente evolversi in meglio. Nel caso dei Genesis l'evoluzione č stata dettata direttamente dai commercialisti dei suddetti, i quali (commercialisti), intenditori di musica [;)], avevano capito che il prog commercialmente era morto, e la gente voleva canzoni semplici, lunghe al massimo 4 minuti. Morale, Collins e soci negli ottanta hanno sbancato le hit parade come mai era successo prima, gonfiandosi a dismisura il portafoglio (chiamali scemi..). Ti confesso che stimo molto il pelatone batterista per questo motivo, ma non compro comunque la sua musica.
Infine, ripeto, sul concerto non posso pronunciarmi.. mi fido dei vostri commenti positivi.
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AmonSūl
Sveltamente
Nowhere Land
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Inserito il - 21 luglio 2007 : 00:28:35
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Il video di Hackett č notevole...
e assolutamente favolosi un paio di video di Firth of fifth, ma soprattutto Musical box. Organo e chitarra...
Ma voi, bambocci malefici, quanti anni avevate agli inizi degli anni '70?
La progressive č un po' l'eden? L'etą dell'oro?
Quando la musica č purezza e colore... quando l'intensitą penetra nel pił profondo, ma non tutti sono in grado di coglierne l'essenza...
Ok, io sono figlio di "Bimbo mix", degli Europe e dei Duran duran... e in parte vi invidio... i Genesis hanno segnato un passaggio, una svolta nella storia della musica... un prima e un dopo di essi, mentre i gruppi sopra citati non hanno svoltato un bel niente...
Vi do ragione... ma la progressive č finita o no? Sarebbe ripetibile oggi? C'č chi la ripete? I virtuosi di oggi, con le loro suite chitarristiche sono qualcosa che le si avvicina?
Oppure l'unico modo in cui la progressive puņ finire č morire, perché non č compatibile con l'espressione "evolversi in qualcos'altro"?
Sei sicuro poi Ear che la progressive non privilegi troppo la musica a discapito dei testi? Te lo chiedo perché anche le canzoni pił poppeggianti (posso dirlo finché le suonano degli uomini ^____^)
Ok, pensieri a caso, mentre la caviglia fa ancora male, ma si č sgonfiata un pochino...
Ecco il Firth...
http://www.youtube.com/watch?v=qKqsy1Yqypk&mode=related&search=
vi linkerei anche Invisible touch, solo perchč alla fine di un video su You Tube c'č una che dice "Uh, i fuochiiii... i fuochi d'artifiscio..."
PS Uhm... vediamo... tu Merry con che album hai iniziato? Sai sono semi-nuovo... ^___^
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Modificato da - AmonSūl in data 21 luglio 2007 00:39:09 |
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Eärendil
Albero
Polentonia
964 Messaggi |
Inserito il - 22 luglio 2007 : 11:05:51
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| AmonSūl ha scritto:
La progressive č un po' l'eden? L'etą dell'oro?
Quando la musica č purezza e colore... quando l'intensitą penetra nel pił profondo, ma non tutti sono in grado di coglierne l'essenza...
Ok, io sono figlio di "Bimbo mix", degli Europe e dei Duran duran... e in parte vi invidio... i Genesis hanno segnato un passaggio, una svolta nella storia della musica... un prima e un dopo di essi, mentre i gruppi sopra citati non hanno svoltato un bel niente...
Vi do ragione... ma la progressive č finita o no? Sarebbe ripetibile oggi? C'č chi la ripete? I virtuosi di oggi, con le loro suite chitarristiche sono qualcosa che le si avvicina?
Oppure l'unico modo in cui la progressive puņ finire č morire, perché non č compatibile con l'espressione "evolversi in qualcos'altro"?
Sei sicuro poi Ear che la progressive non privilegi troppo la musica a discapito dei testi? Te lo chiedo perché anche le canzoni pił poppeggianti (posso dirlo finché le suonano degli uomini ^____^)
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assolutamente si, i testi sono messi in secondo piano, la voce in genere č un accessorio alla musica (a parte rare eccezioni, vedi King Crimson ad esempio). Questo non vuol dire che i testi sono scadenti, vuol dire che non sono la parte rilevante della canzone. Le atmosfere non vengono determinate dal cantato (se non in minima parte), ma dalle complesse strutture musicali. Ascoltare del buon progressive č un pņ come provare un esperienza sensoriale intensa ma unica. L'importante č assecondarla.
Il progressive ora non esiste pił, perchč sono finiti i tempi in cui era nato ed evoluto. Tutte le nuove riproposte, legate ad evoluzioni stilistiche del prog, sono tecnicamente valide ma suonano un pņ sterili (a parte ovviamente qualche eccezione). Nessuno perņ ti vieta di ascoltare il prog originale, figlio di un fermento artistico unico.
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AmonSūl
Sveltamente
Nowhere Land
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Inserito il - 22 luglio 2007 : 12:50:03
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Ogni fenomeno č figlio del proprio tempo... per questo motivo i virtuosismi di oggi suonano appunto come virtuosismi a volte sterili e senz'anima... alto livello tecnico (sono abbastanza ignorante, ma cito ad esempio Steve Vai...) senza quella carica dirompente che portava quel "caos apparente" generato dalla musica prog.
probabilmente č impossibile assaporare il prog fino all'ultima goccia senza immedesimarsi nel contesto degli anni '70...
Un po' come visitare gli affreschi di Giotto ad Assisi senza capire il perché e il percome del loro contesto...
Ma lģ siamo gią pił abituati...
non vedrai invece mai una prof di musica che spieghi i figli dei fiori, i capelloni, la contestazione... e il prog ^____^
oppure la genesi di determinati album o pezzi...
il sapere, come leggevo qualche tempo fa, che ad esempio alcuni brani tratti da "The lamb..." sono dei riempitivi pensati apposta per le esecuzioni live e sovente richiesti dallo stesso Gabriel per permettergli di cambiare i suoi (talvolta) complessi costumi di scena...
Che poi riempitivi come Carpet crawlers siano diventati anche dei brani di alto gradimento č un bel segno dell'arte dei Genesis.
Per me comunque i testi sono fondamentali... e il testo di Carpet mi lascia una sensazione di disagio che mi fa virare il brano da una sensazione di calma verso una sensazione di calma apparente e quasi angosciosa. Pur rimanendo la stessa musica.
Il prog, a sentirlo in modo un po' ignorante, č anarchia allo stato puro... anarchia, libertą ed energia...
In Italia, sull'altro versante della collina anarchica per eccellenza, stava salendo in quegli anni Fabrizio De André...
Strano come uno stesso concetto venisse espresso con mezzi in definitiva abbastanza diversi... In Faber il testo era tutto e la musica solo il veicolo per farlo arrivare ai cuori.
Poi testo e musica si sono incontrati in fortunati connubi come il concerto De André - PFM o come il bell'album "Senza orario, senza bandiera" (mi pare si chiamasse) dei New Trolls con i testi di De André (sebbene qui di prog rimangano solo sprazzi... come il bravo organetto amato dall'Ear...)
Comunque visti gli autorevoli vostri suggerimenti (praticamente unanimi) mi "procurerņ" Nursery crime...
PS Come hai potuto ascoltare, se hai visto il video linkato qui sopra (guarda che energia che ci mettono), in definitiva anche la versione di "Trick" č stata mica male anche senza l'hammond... forse meno retrņ... ma mi si insegna che anche in "Carpet crawlers 99" si era privilegiato altri suoni piuttosto che quelli originali... con un risultato a mio avviso bello.
Nei prossimi giorni sarņ all'estero, ma mi porto un bel bagaglio di suoni da assaporare ^___^
CollevEnt [:381]
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AmonSūl
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Nowhere Land
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Inserito il - 15 settembre 2007 : 01:31:26
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Cosa dovevo dire e poi non ho detto...
Dunque: l'altro giorno nel "random" dell'ipod č comparso "Carpet Crawlers" (versione originale) proprio mentre stavo uscendo dall'ufficio, alle 6 di sera, col sole abbastanza caldo e obliquo.
Uscivo dal portone nel viale proprio con la seconda strofa, quella in cui inizia propriamente la canzone... la voce soffusa, strumenti che giocano in sottofondo, crescendo di atmosfera...
una sensazione unica di energia, di freschezza e di pienezza che mi ha stupito... e mi ha reso felice.
Questa freschezza č spesso presente nei brani dei primi Genesis, sembra un evolversi musicale che non ha paletti o costrizioni... Brani che sono come delle intere giornate, con alti e bassi, cambiamenti repentini, vociare e silenzi...
Una delle esperienze pił esaltanti č quando "Firth of fifth" cresce (e senti il suono aumentare...) fino ad esplodere in un gioco di strumenti sincronizzati con l'hammond...
CollevEnt [:381]
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Merry
Entino
Pepperland
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Inserito il - 19 settembre 2007 : 15:30:48
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| AmonSūl ha scritto:
PS Uhm... vediamo... tu Merry con che album hai iniziato? Sai sono semi-nuovo... ^___^
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Semi-nuovo per semi-nuovo... Io ho iniziato con questo forum, quando il Balrog nominņ lo Squonk! Grazie ad una promozione ho preso tutti in una volta "A Trick of The Tail", "Nursery Crime" e "Selling England by the Pound". Manco a farlo apposta questo mese una mia amica mi ha regalato il doppio CD "Turn it on Again - The Hits", che č quello che accompagnava il tour da voi recentemente visto a Roma.
Neanche a me dispiacciono, i Genesis pop anni '80.
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AmonSūl
Sveltamente
Nowhere Land
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Inserito il - 07 luglio 2008 : 15:48:54
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qui al lavoro (sssht!) mi sto godendo alla grande il concerto dei King Crimson del 13 novembre 1971 a Detroit.
Solo che č progressive e jazz! Il risultato č sorprendente perņ...
Ora č un minuto abbondante che il batterista fa lo stesso giro di suoni in assolo... ce la farą?
Il bello č che mi sembra di ascoltarli in diretta, come se li dessero ora alla radio...
Per tutti gli appassionati di progressive consiglio di aprire la liberia multimediale di winamp, andare nelle radio Shoutcast e cercare ad esempio Yes o Genesis; le prime due radio che appaiono sono "Aural Moon" e "Stellar Attraction" e sono il paradiso progressive. Una leggera preferenza per la seconda (anche se ha meno ascoltatori) perché propone i gruppi progressive a ondate monografiche.
CollevEnt [:381]
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