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Autore Discussione  

Rosie
Lebid toerin





2010 Messaggi

Inserito il - 13 dicembre 2005 : 19:05:42  Mostra Profilo Invia a Rosie un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
... e vince Narnia...[:0]

eccovi il link per gradire...
http://www.stpauls.it/fc/0550fc/0550fc88.htm

Per dovere giornalistico vi debbo dire che il tutto me l'ha segnalato Amon, ma siccome siamo in guerra [((][:-p] ed in guerra non v'è pietà...[:-p][:-p][:-p] mi impadronisco dello sdegno per prima!
(è una bastardata ma...
NARNIA, LA RISPOSTA CRISTIANA AL SIGNORE DEGLI ANELLI
...)
Basimento.

Intitolerei il topic " se sei bello ti tirano le pietre..."

e mi spiace per coloro della setta C.[:-p][:-xx]

Baci e non vi irritate troppo.

Amon tvb...[:-xx]


di Maurizio Turrioni


CINEMA
"LE CRONACHE DI NARNIA", FILM DISNEY TRATTO DA LEWIS

UNA FANTASIA DA "CREDERE"

Appassionante come Il signore degli anelli, affascinante come La storia infinita. Ma qui la lotta tra Bene e Male è di ispirazione cristiana.
E apre alla speranza nel futuro.



La risposta "cristiana" a Il signore degli anelli. Da oltre mezzo secolo, è così che critici e lettori considerano Le cronache di Narnia, collana di racconti sgorgata dalla fervida fantasia e dall’intensa religiosità di Clive Staples Lewis, scrittore irlandese nato a Belfast nel 1898 e morto sessantacinquenne. In fondo, una definizione perfino riduttiva data la ricchezza straordinaria di personaggi, avventure, mondi e significati profondi che Lewis riesce a creare attorno alle vicende dei suoi giovani protagonisti: ragazzini veri, a differenza dei minuscoli hobbit di Tolkien.

Anche l’universo immaginario di Lewis è popolato da esseri fantastici come nani, fauni, centauri, animali parlanti, streghe e incantatori. Mentre però elfi, gnomi, orchetti e stregoni di Tolkien si muovono in un mondo sostanzialmente dark, dove l’oscurità connota ogni cosa con le sue fosche tinte, nel mondo creato da Lewis la lotta tra il Bene e il Male, per quanto aspra, ha sempre una forte componente cristiana. Lascia intravedere una luce, una speranza. E i toni di tutti i racconti sono più densi di colori. Ben si comprende, perciò, che sia stata la Disney a portare sul grande schermo Le cronache di Narnia: il leone, la strega e l’armadio. È il kolossal fantastico di queste feste natalizie: nelle sale italiane uscirà il 21 dicembre, mentre il principe Carlo e la duchessa Camilla sono stati gli ospiti d’onore della prima mondiale, il 7 dicembre, alla Royal Albert Hall di Londra (con successiva megafesta a tema nel parco di Kensington, presenti tanti personaggi noti, a cominciare da Omar Sharif, l’attore di origini egiziane che dà la voce italiana al personaggio del leone Aslan). Chiaro che miri a conquistare le scatenate fantasie dei ragazzi grandicelli, così come il cartone digitale Chicken Little è già nelle sale per i più piccini. E per gli adulti? La possibilità di lasciarsi rapire, ancora una volta, dal mondo della fantasia.

«A differenza di Tolkien, che nella sua scrittura è molto specifico, Lewis lascia parecchio spazio all’immaginazione del lettore», racconta Andrew Adamson, 39 anni, neozelandese, regista scelto dalla Disney per questo prezioso progetto, avendo egli alle spalle il successo planetario di Shrek. «Quindi abbiamo avuto l’arduo compito non solo di creare il mondo di Narnia, ma di cercare di soddisfare le aspettative del pubblico, di elevare il film al livello dei loro sogni e delle loro fantasticherie. Una sfida».

Vinta a mani basse, visto lo straordinario impatto visivo del film di Adamson. Non per nulla, alla creazione di luoghi fantastici, inusuali eroi e sfide mozzafiato hanno collaborato i migliori tecnici degli effetti speciali al computer (quelli della Sony Imageworks, quelli di Rhythm & Hues e quelli della celeberrima Industrial Light & Magic di George Lucas), per quanto concerne lo stile coordinati dalla Weta Workshop, gruppo di artisti che fa base a Wellington, in Nuova Zelanda, al quale si deve la creazione degli effetti visivi di tutti e tre i film di Il signore degli anelli.

Un sogno che diventa realtà

«Per Lewis, Narnia era il mondo dei sogni dei bambini, in cui s’incrociano tutte le figure mitologiche», spiega Richard Taylor, capo della Weta, quattro volte vincitore dell’Oscar con la trilogia da Tolkien. «Questo ci ha dato la meravigliosa opportunità di creare arpìe, minotauri, folletti, centauri e altre creature che non si erano mai viste finora sullo schermo e che interagiscono tra loro nello stesso mondo fantastico. Insomma, abbiamo potuto andare oltre Il signore degli anelli. Poterci confrontare con una tale differenza di ambientazioni e cultura è stata una vera impresa. Ma ora, a film finito, mi sento di dire che il sogno è diventato realtà».

Protagonisti di questa avventura, eterna ma ben collocata da un punto di vista temporale, sono i quattro fratelli Pevensie: Lucy, Edmond, Susan e Peter. Sono di Londra, ma in piena seconda guerra mondiale, sotto i continui bombardamenti dei nazisti, il loro non è certo un bel vivere. Rifugiatisi in campagna, nella casa di un vecchio professore, Kirke, un giorno stanno giocando a nascondino quando finiscono casualmente nel mondo magico di Narnia.

L’ingresso è attraverso uno strano armadio fatato. Narnia è una terra affascinante e pacifica, abitata da animali parlanti, fauni, giganti, nani, centauri. Però... c’è un ma. Proprio come nel mondo reale infuria la barbarie della guerra, così Narnia è mortalmente minacciata dall’inverno perenne. E non è colpa del buco nell’ozono (che allora neppure si sapeva cosa fosse e, forse, ancora non c’era), bensì di un perfido maleficio della strega bianca Jadis. Toccherà proprio ai quattro bambini, guidati dal nobile e mistico leone Aslan, impegnarsi a combattere per il Bene. Grazie a loro, le forze del Male scatenate da Jadis finiranno sconfitte in un’epica battaglia, che libererà per sempre Narnia dal gelido incantesimo della strega.

A sentirlo così, senza vedere lo schermo, l’intreccio sa di già noto. Ricorda le vicende di La storia infinita, film che vent’anni fa Wolfgang Petersen ricavò dall’omonimo romanzo di Michael Ende (in realtà posteriore ai libri di Lewis).

Un leone carismatico

Ma non lasciatevi ingannare, il risultato è superiore. Strabiliante, grazie ai progressi della tecnica computerizzata. Non bisogna dimenticare, poi, l’inconfondibile impronta Disney: Le cronache di Narnia è il degno erede di Mary Poppins (1964) e Pomi d’ottone e manici di scopa (1971), capolavori assoluti di quel genere a parte che sono le pellicole e tecnica mista, dove recitano insieme creature al computer e attori veri. E nel cast del film, a parte i giovani protagonisti (William Moseley, Anna Popplewell, Skandar Keynes, George Henley), figurano attori del calibro di Jim Broadbent (il professor Kirke), Tilda Swinton (Jadis), Liam Neeson (voce di Aslan nella versione originale). E proprio il carismatico leone Aslan è il personaggio che segna di cristianità la fantastica avventura, avendo la sua vicenda molti paralleli con le sofferenze e il sacrificio di Gesù.

«Cominciai a leggere Le cronache di Narnia a 8 anni. Da quel giorno rileggo quei sette libri», dice Adamson, regista vincitore dell’Oscar, ma al debutto con attori in carne e ossa. «Prima di girare, mi sono chiesto: cos’è Narnia? Non è solo un luogo di fantasia in cui i bambini sfuggono alla guerra. È una realtà parallela. Un mondo in cui credere».



Maurizio Turrioni


.:..::::....::...::::..
So molte più cose di quante non riesca a ricordarmene

Modificato da - Rosie in Data 13 dicembre 2005 19:08:46

Silma
Ent




Abruzzo


2934 Messaggi

Inserito il - 13 dicembre 2005 : 19:13:31  Mostra Profilo  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di Silma Invia a Silma un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Mhm, non so come metterla...
In parole povere e gentili: l'autore dell'articolo ha letto Il Signore degli Anelli?
Perché dire che in Tolkien non vi sia una speranza di fondo, che non vi sia una traccia cristiana, significa non averlo letto, perlomeno non come si deve.


umilmente vostra
Silma

<<la vide fra le sue braccia splendere e brillare,
fanciulla elfica ed immortale>>
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AmonSûl
Sveltamente




Nowhere Land


4501 Messaggi

Inserito il - 13 dicembre 2005 : 20:06:39  Mostra Profilo  Invia a AmonSûl un messaggio ICQ  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di AmonSûl Invia a AmonSûl un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Vedo che la Rosie ha già inforcato la spada della difenditrice della purezza del messaggio dei libri sulla spinta del suo solito pregiudizio... mi ha pure preceduto, dato che non avevo letto questo topic, prima di inserire lo stesso commento (spero più equilibrato ^_^) nel topic precedentemente aperto per motivi analoghi dalla Locandiera...

che dire...
basimento...

CollevEnt [:381]
_________
"Tutto ciò che accade, tu lo scrivi", disse.
"Tutto ciò che io scrivo accade", fu la risposta. [:115]
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trilly
Laurelin




nell'isola che non c'è !


3022 Messaggi

Inserito il - 13 dicembre 2005 : 22:25:18  Mostra Profilo Invia a trilly un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
www.narnia.it
date un'occhiatina a questo sito!

Sono un poco perplessa da certi accostamenti, cristianità lotta tra il bene ed il male e via discorrendo....che ho letto nell'articolo riportato "apre la speranza nel futuro"... di che?
Vogliamo allora analizzare tutta la letteratura sulle fiabe?

Per dirla tutta questo è un libro espressamente dedicato all'infanzia, il Signore degli Anelli direi proprio di no, sono due generi totalmente diversi, scritti soprattutto diversamente.

"E proprio il carismatico leone Aslan è il personaggio che segna di cristianità la fantastica avventura, avendo la sua vicenda molti paralleli con le sofferenze e il sacrificio di Gesù".

... mah che la figura di Aslan sia carismatica non c'è alcun dubbio ma dire che ha dei parallelismi con la sofferenza e il sacrificio di Gesu' lo trovo un tantino eccessivo!



Trilly

~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~
...Verba volant, scripta manent...

Modificato da - trilly in data 13 dicembre 2005 22:26:18
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Eärendil
Albero



Polentonia


964 Messaggi

Inserito il - 14 dicembre 2005 : 09:54:47  Mostra Profilo Invia a Eärendil un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
questo giornalista non ha letto il Signore degli anelli, e nemmeno uno degli infiniti articoli scritti sul libro del professore negli ultimi 50 anni... un genio[^] [:V][:V]

La risposta cristiana al Signore degli anelli? e tolkien cos'era??Musulmano?

A Maurì... mavaff... !!

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
La vita è come una battaglia navale...

Un giorno ci sei, un giorno ci sette...
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ultimo
Albero



Spiaggia libera


781 Messaggi

Inserito il - 14 dicembre 2005 : 12:36:44  Mostra Profilo Invia a ultimo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
[xp] [:-p] [((]

Se la gente smettesse di parlare/scrivere a cervello disinserito... [:V] che mondo migliore ci aspetterebbe! [:o)]

Vabbè... mi ricordo le recensioni di ISDA di una certa Natalia Aspesi...[xx(]

Lassem perder...
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Rosie
Lebid toerin





2010 Messaggi

Inserito il - 14 dicembre 2005 : 12:50:00  Mostra Profilo Invia a Rosie un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Citazione:
Messaggio inserito da Eärendil

questo giornalista non ha letto il Signore degli anelli, e nemmeno uno degli infiniti articoli scritti sul libro del professore negli ultimi 50 anni... un genio[^]

... se è per questo non ha letto neanche gli articoli apparsi negli ultimi anni su famiglia cristiana stessa...[:-xx]
Visto che "Gesù" fino a poco tempo fa era Frodo... e che dire di Galadriel/Madonna Immacolata?

Forse che semplicemente anche la critica cristiana segue la moda...
Jesus! C'è solo da sperare che il prossimo paragona non sia Boldi/gesù... o peggio...^________^

.:..::::....::...::::..
So molte più cose di quante non riesca a ricordarmene
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Silma
Ent




Abruzzo


2934 Messaggi

Inserito il - 14 dicembre 2005 : 13:38:12  Mostra Profilo  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di Silma Invia a Silma un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Citazione:
Messaggio inserito da Rosie

[quote][i]
Forse che semplicemente anche la critica cristiana segue la moda...
Jesus! C'è solo da sperare che il prossimo paragona non sia Boldi/gesù... o peggio...^________^

.:..::::....::...::::..
So molte più cose di quante non riesca a ricordarmene



Forse che semplicemente dire "critica cristiana" oggi vuol dire parlare di fumo, visto che su uno stesso giornale cristiano (appunto, Famiglia Cristiana) vi sono articoli che si contrappongono su uno stesso quesito e risposte talvolta anche parecchio discordanti a seconda che si tratti di giornalisti laici od interventi di sacerdoti. Ognuno la pensa come vuole, una "critica cristiana" su un film o su un libro non può esistere in maniera unitaria, salvo eccezioni ed anche quelle possono presentare impercettibili variazioni di critico in critico.

Già che siamo in tema, Rosie sei forse più informata di me: l'Indice dei libri proibiti continua ad essere aggiornato a tutt'oggi? Me ne era venuta la curiosità dietro domanda di un coetaneo, ma non sono riuscita a trovare notizie a tal proposito. A me sembra di ricordare che non sia più in uso, ma non so per certo se sia stato definitivamente abrogato (la parola non è quella giusta, ma non me ne viene in mente una migliore al momento)
Grazie. [8)]



umilmente vostra
Silma

<<la vide fra le sue braccia splendere e brillare,
fanciulla elfica ed immortale>>
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Eärendil
Albero



Polentonia


964 Messaggi

Inserito il - 14 dicembre 2005 : 14:41:48  Mostra Profilo Invia a Eärendil un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Natalia Aspesix???[:V][:V][:(!][:(!][:(!] oddio ...
mi ricordo che il primo post in asssoluto sul forum azzurrino (che tu Ultimo sicuramente ricordi [;)]) lo scrissi proprio per "colpa" della Aspesi... il mio primo post in assoluto [:D]

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
La vita è come una battaglia navale...

Un giorno ci sei, un giorno ci sette...
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Luthien82
Entino




Da chissà dove


1713 Messaggi

Inserito il - 14 dicembre 2005 : 15:18:52  Mostra Profilo  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di Luthien82 Invia a Luthien82 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
AAAAAAAAAARRRRRRRGGGGGGGGGGGHHHHHHHHHHHH orrore e raccapriccio[:404][:404][:404]
Sono talmente incavolata che non riesco a formulare una frase per il mio sdegno.....come se Tolkien fosse un eretico.....
Ma questo tizio ha una vaga, vaghissima idea di tutti i riferimenti cristiani presenti nel SDA,(Rosie ti ricordi il mio saggio,non è che si può inserire la parte in questione). Io non ho veramente parole come si può anche solo paragonare.....va bene, Lewis ha usato 4 bambini veri, ma la metafora che c'è dietro alla figura degli hobbit, secondo quel citrullo dove è andato a pescarla, come se la differenza stia nel fatto che i protagonisti vanno a messa oppure no.
Povero professore si starà rivoltando nella tomba.

Anche la creatura più piccola muta le sorti del mondo.
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ultimo
Albero



Spiaggia libera


781 Messaggi

Inserito il - 14 dicembre 2005 : 15:21:20  Mostra Profilo Invia a ultimo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Citazione:
Messaggio inserito da Eärendil

Natalia Aspesix???[:V][:V][:(!][:(!][:(!] oddio ...
mi ricordo che il primo post in asssoluto sul forum azzurrino (che tu Ultimo sicuramente ricordi [;)]) lo scrissi proprio per "colpa" della Aspesi... il mio primo post in assoluto [:D]

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La vita è come una battaglia navale...

Un giorno ci sei, un giorno ci sette...



Come scrisse una volta un certo "nostalgico" che sicuramente tu ricordi...[;)]:
Ahhh... che bei tempi! [:))]

Indignarsi è facile, non costa niente e certe volte rende moltissimo
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balrog
Rossosaggio




Ireland


2052 Messaggi

Inserito il - 15 dicembre 2005 : 08:26:35  Mostra Profilo Invia a balrog un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Beh, il fatto che su Famiglia Cristiana (di cui non ho mai leto una pagina)vi siano opinioni "discordanti" su svariati aspetti e fatti della società è solo un BENE.
Essere cristiani non significa , credo, avere tutti la stessa concezione della vita in tutte le sue espressioni.
Quindi ben vengano i pareri discordanti.
Pwer quel che riguarda C.S. Lewis : considerato universalmente dalla critica letteraria inglese il "parente povero" di Tolkien ha sempre avuto fama di scrittore mediocre, prolisso e noioso, pedante e didascalico e io ne ho avuto una leggendaria prova quando a 15 anni mi sono sciroppato il suo PERELANDIA.
Detto questo credo che articoli come qwello riportato siano dei modi per pubblicizzare il film e cavalcarne la fuggevole moda e nient'altro, una specie di promozione d'immagine.
Leggerò prima o poi anche questo NARNIA, più per scrupolo che per altro.
Mi fa specie però che si esaltino Autori così mediocri ma che grandi scrittori di Fantasy come ad es. la Ursula K. Leguin autrice di libri stupendi (e una delle massime scrittrici americane contemporanee) come il ciclo di Earthsea siano perlopiù sconosciute.
Forse stiamo asssistendo a un fenomeno che avrebbe fatto impallidire di sdegno Tolkien : il potere dell'immagine ha sopravanzato il potere dell'immaginario.
Non si leggono i libri , si guardano i film dei libri.
Poveri noi.


balrog

Modificato da - balrog in data 15 dicembre 2005 08:30:30
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Rosie
Lebid toerin





2010 Messaggi

Inserito il - 15 dicembre 2005 : 10:11:01  Mostra Profilo Invia a Rosie un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Citazione:
Messaggio inserito da SilmaGià che siamo in tema, Rosie sei forse più informata di me: l'Indice dei libri proibiti continua ad essere aggiornato a tutt'oggi?


[:I] Boh, detta così spero che sia più o meno dal 1600 che la chiesa non emani liste di libri proibiti...[:))] tipo "nome della rosa" o roba del genere, Invece è stato abolito solo nel 1966. [:0]
L'ultimo editto è stato emesso nel '48 ed è il seguente:
INDEX LIBRORVM PROHIBITORVM – 1948
Alfieri, Vittorio Satire. 1823
Alfieri, Vittorio Della tirannide. 1823
Alfieri, Vittorio Vita di Vittorio Alfieri da Asti scritta da esso. 1823
Alfieri, Vittorio Panegirico di Plinio a Traiano. 1827
Alfieri, Vittorio Del principe e delle lettere. 1827
Baco, Franciscus De dignitate et augmentis scientiarum libri IX. Donec corrig. 1668
Balzac, Honoré de Omnes fabulae amatoriae. 1841
Beccaria, Cesare Delitti (dei) e delle pene. 1766
Bergson, Henri Essai sur les données immédiates de la conscience. 1914
Bergson, Henri Matière et mémoire; essai sur la relation du corps à l'esprit. 1914
Bergson, Henri L'évolution créatrice. 1914
Comte, Auguste Cours de philosophie positive. 1864
Croce, Benedetto Storia d'Europa nel secolo decimonono. 1932
Croce, Benedetto Opera omnia. 1934
D'Annunzio, Gabriele Prose scelte. 1911
D'Annunzio, Gabriele Omnia opera dramatica. 1911
D'Annunzio, Gabriele Omnes fabulae amatoriae. 1911
D'Annunzio, Gabriele Reliqua opera (tragedie, commedie, misteri, romanzi, novelle, poesie) fidei et morum offensiva. 1928
D'Annunzio, Gabriele Solus ad Solam. 1939
Descartes, Renatus Les passions de l'âme. Donec corrig. 1663
Descartes, Renatus Opera philosophica. Donec corrig. 1663
Dumas, Alexandre (filius) Omnes fabulae amatoriae. 1863
Dumas, Alexandre (pater) Omnes fabulae amatoriae. 1863
Flaubert, Gustave Madame Bovary. 1864
Flaubert, Gustave Salambo. 1864
Gentile, Giovanni Opera omnia. 1934
Hobbes, Thomas Opera omnia. 1649
Hugo, Victor Notre-Dame de Paris. 1834
Hugo, Victor Les misérables. 1864
Hume, David Opera omnia. 1761
Kant, Immanuel Kritik der reinen Vernunft. 1827
La Fontaine, Jean de Contes et nouvelles en vers. 1703
Leopardi, Giacomo Operette morali. Donec corrig. 1850
Maeterlinck, Maurice Opera omnia. 1914
Maroncelli, Piero Alle mie prigioni di Silvio Pellico, addizioni. 1835
Negri, Ada Fatalità. 1893
Pascal, Blaise Pensées, avec les notes de m. Voltaire. 1789
Rousseau, Jean-Jacques Emile, ou de l'éducation. 1762
Rousseau, Jean-Jacques Du contract social, ou principes du droit politique. 1766
Rousseau, Jean-Jacques Lettres écrites de la montagne. 1767
Rousseau, Jean-Jacques Julie, ou la nouvelle Héloise; lettres de deux amans, habitans d'une petite ville au pied des Alpes. 1806
Stendhal, Henri Beyle de Omnes fabulae amatoriae. 1828
Tommaseo, Niccolò Studii filosofici. 1842
Verona (Da) Guido Opera omnia. 1920
Voltaire Candide, ou l'optimisme traduit de l'allemand. 1762 Ralph [pseudonymus]
Voltaire Dictionnaire philosophique portatif. 1765
Voltaire Traité sur la tolérance. 1766
Zola, Emile Opera omnia. 1894
...
[:.(]


Detto questo, sicuramente la Chiesa consiglia, e quando non consiglia pubblica i nuovi catechismi che in qualche modo indicano la vecchia via, son certa che Cardinal Tonini abbia parlato anche di letteratura. ^^
(maggiori info sull'indice:
http://it.wikipedia.org/wiki/Indice_dei_libri_proibiti)

Tecnicamente la Chiesa non proibisce nulla e non obbliga a nulla, sta tutto nel cuore del credente, anche perchè non essendoci un vero e proprio "leader" assoluto (il Papa può dire quel che vuole, poi la responsabilità cade sempre sul buon cuore^^ certo ormai che il Papa non gradisce Harry Potter, le Winx e le Witch per ovvi motivi...)

Praticamente invece, uno può decidere se ascoltare la coscienza, il Papa, il vescovo o il proprio Sacerdote...

Ovvio poi che la Chiesa non ami che in qualche modo la si indebolisca, non parla bene tipo de "Il Codice da Vinci" tanto che si è prodigata in più testi "contro" il codice da Vinci...

Ma per info più "storiche" c'è la Luth!

P.s. Per Bal:
Povero Lewis, non è che bisogna per forza sminuire o criticare lui solo perchè la Disney ci fa il film!^_^
Era un Inkling, e per questo, solo rispetto!
Chissà, sicuramente il nostro Isda, poteva essere diverso senza Lewis![:-xx]


.:..::::....::...::::..
So molte più cose di quante non riesca a ricordarmene

Modificato da - Rosie in data 15 dicembre 2005 10:12:56
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balrog
Rossosaggio




Ireland


2052 Messaggi

Inserito il - 15 dicembre 2005 : 11:31:16  Mostra Profilo Invia a balrog un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
X Rosie: Infatti io non sminuisco lui "perchè" ci hanno fatto sopra un film, altrimenti non farei altro che essere simile a quelli che critico.
Io ho letto Perelandia molto prima e concordo col giudizio della critica: noioso, ddascalico e pedante....autore molto mediocre.
(non parlo di Narnia che non ho letto)
E' vero....senza Lewis molto probabilmente il RING sarebbe diverso e forse (dico forse) avrebbe rischiato di non venire alla luce ....gli INKLINGS hanno notevolmente influenzato Tolkien.

bal

P.S. ...com'è che non vedo De Sade -Justine- alla lettera D dell'Indice ?....l'Indice esiste tutt'oggi e moltissime opere, perfino di scrittori e sacerdoti cattolici, sono non solo osteggiate ma impedite nella stampa stessa...

P.P.S. solo en passant

E di ieri la notizia (ANSA) che un gruppo di seminaristi polacchi ha ufficialmente protestato in Vaticano per il rifiuto da parte dello stesso di ordinare sacerdoti gay, affermando che essi non sono in grado di seguire e ottemperare alla regola della castità.
(stavo per inserire un commento ma non è questo il luogo....del resto si commenta da se)


Modificato da - balrog in data 15 dicembre 2005 11:38:17
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trilly
Laurelin




nell'isola che non c'è !


3022 Messaggi

Inserito il - 15 dicembre 2005 : 13:07:14  Mostra Profilo Invia a trilly un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
"Non si leggono i libri , si guardano i film dei libri.
Poveri noi."

Prendo questa frase per "dissentire" questa affermazione!
Ci sono persone che disgraziatamente non possono permettersi, forse, di acquistare libri o magari il loro tempo e' talmente poco che anche solo leggere una pagina diventa difficile....

E' cultura anche questa... il vedere un film alcune volte invoglia poi magari a leggerne anche il libro e credo che questo sia successo anche con l'SdA.

Detto questo, delle analogie cristiane ce ne sono il leone Aslan che parla come un profeta indicando il piccolo Digory come "il figlio di Adamo", che arrivando nel nuovo mondo sara' tentato, proprio dalla Regina Jadis, a rubare la mela della vita....

Alla stessa Jadis che poi diverra' la strega bianca le è stato profetizzato che il suo regno finirà quando due “figlie di Eva” e due “figli di Adamo” siederanno sui quattro troni a Cair Paravel..

Mi sembra pero' eccessivo farne addirittura una lettura quasi catechesica come ho letto da qualche parte (non qui).






Trilly

~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~
...Verba volant, scripta manent...
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AmonSûl
Sveltamente




Nowhere Land


4501 Messaggi

Inserito il - 17 dicembre 2005 : 16:46:00  Mostra Profilo  Invia a AmonSûl un messaggio ICQ  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di AmonSûl Invia a AmonSûl un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
La Rosie mi ha appena detto: ma cos'è che dice il Balrog che Narnia è una perelandia! Non è vero!

La ragazza pensava infatti (probabilmente leggendo solo le righe dispari dei post) che Perelandia fosse il nomignolo dato dal Balr alle Cronache di Narnia per la loro noiosità pesante come farsi una pera... ed aveva giudicato il Balrog eccessivo, ma divertente...

Ora che le ho spiegato il (probabilmente difficilissimo) post del Balr (e Perelandia è un ALTRO libro di Lewis) ha finalmente capito l'arcano...
Quindi la divertentità del Balrog era solo presunta? E' stato commesso un grave errore?


V V V
Ah, io sono solo l'articolista... me ne lavo le mani...
[:39][:259][:260]

CollevEnt [:381]
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"Tutto ciò che accade, tu lo scrivi", disse.
"Tutto ciò che io scrivo accade", fu la risposta. [:115]

Modificato da - AmonSûl in data 19 dicembre 2005 20:30:33
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balrog
Rossosaggio




Ireland


2052 Messaggi

Inserito il - 19 dicembre 2005 : 09:34:13  Mostra Profilo Invia a balrog un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
...ehm...ogni tanto sorrido anch'io sai ?!


bal

Modificato da - balrog in data 19 dicembre 2005 09:40:17
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Rosie
Lebid toerin





2010 Messaggi

Inserito il - 19 dicembre 2005 : 20:42:02  Mostra Profilo Invia a Rosie un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ammetto...
Pensavo che "perelandia" fosse un nomignolo affibbiato alle cronache dal Bal![:))]
(si, sono ignorante, ma anche molto divertente!)[:-p]

Ho letto "Perelandia..."^____^ (le Cronache...) e ne sono rimasta, a mio modo, entusiasta... che dite, scrivo qui o apriamo finalmente un bel topic utile?^________^

.:..::::....::...::::..
So molte più cose di quante non riesca a ricordarmene
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trilly
Laurelin




nell'isola che non c'è !


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Inserito il - 19 dicembre 2005 : 22:58:22  Mostra Profilo Invia a trilly un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
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Messaggio inserito da Rosie

Ammetto...
Pensavo che "perelandia" fosse un nomignolo affibbiato alle cronache dal Bal![:))]
(si, sono ignorante, ma anche molto divertente!)[:-p]

Ho letto "Perelandia..."^____^ (le Cronache...) e ne sono rimasta, a mio modo, entusiasta... che dite, scrivo qui o apriamo finalmente un bel topic utile?^________^




Rosie, scusa ma hai già finito il libro? [:0]
Lo trovo molto molto gradevole, ma sto ancora leggendo neh!!
Fai tu che sai, aprire un topic non è male [;)][:D][:^]

Trilly

~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~
...Verba volant, scripta manent...
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Rosie
Lebid toerin





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Inserito il - 20 dicembre 2005 : 09:36:05  Mostra Profilo Invia a Rosie un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
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Messaggio inserito da trilly
Rosie, scusa ma hai già finito il libro? [:0]



Ricorda che sono disoccupata...[:))][:-xx]

.:..::::....::...::::..
So molte più cose di quante non riesca a ricordarmene
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