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AmonSûl
Sveltamente
Nowhere Land
4501 Messaggi |
 Inserito il - 29 agosto 2003 : 21:07:16
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Lo sooo... che non c'è in giro nessuno... ma magari con gli anni...
lo sooo... che questo non è il nostro forum ufficiale, ma nel frattempo... cos'è, vi piace la sala giochi? Preferite quel posto dove sembra che ci sia di tutto tranne che amanti di Tolkien?
e allora per passare il tempo in attesa che il naufragio finisca... tadàn!!
Quindi si parlava con un mezz'elfo a caso... (l'altro tanto latita da tempo ormai... traduci con "non ci c*** manco di striscio" <img src=faccine/32.gif border=0 align=middle>) di giochi... si parlava di quei giochi che da piccoli desideravamo tanto... (io e lui avevamo target e tempi diversi... ^^) li desideravamo tanto e sbavavamo parecchio sia alla televisione quando c'era la pubblicità della Gig (poi superata dalla Giochi Preziosi, probabilmente per la miriade di premi vinti col suo gingle "giochipreziosiiiiiiiiiiiiiiiii"), ma vi ricordate la canzone "il moooooondoo è una favola Giiig..." e dicevamo... li desideravamo tanto e i nostri genitori (all'epoca quello che dicevano i genitori era legge... noi stupidi bambocci, se ottenevamo un "no" andavamo a frignare altrove, pensando che non ce l'avrebbero mai comprato... ed infatti era così...) questi individui che all'epoca comandavano nelle case, rispondevano di no...
e, dicevamo... (mo come mi perdo allegramente...) sti giochi li trovavamo in mano a qualche nostro amico... il più delle volte nemico... e allora arrivavamo saltellando sulla lingua a prostrarci a lui abbracciandogli i ginocchi e chiedergli la grazia di poter usare per un po' il suo gioco... oppure li rubavamo dal nostro cugino e glieli davamo dopo aaannni...
ma possiamo anche parlare dei nostri vecchio giochi, quelli che amavamo di più...
peresempiolo...
chi non ha mai voluto lo scacciapensieri di Donkey Kong? Ed immancabilmente il mio compagno delle elementari a metà partita, quando ormai avevo salito mille volte quelle travi di acciaio, saltando barili e fuochi... da cui mi difendevo martellandoli (ma chi è quella mente diabolica e idiota che ha inventato ste robe?)... quando ormai ero vicino al record recordorum... lui immancabilmente se lo riprendeva... lasciandomi insultante e col lacrimone all'occhio...
e c'era anche l'evoluzione, quello con doppio schermo... con l'omino (Mario Bros, sembrava) che infornava la roba e usciva dall'altra parte...
dopo tutto ciò... i miei ancora nulla... "i giochini elettronici rimbambiscono!" sostenevano... eheheh... porelli... e il peggio è che probabilmente avevano ragione (guardate adesso...) così ho dovuto corrompere mio zio che un natale lo ha regalato... ... a mio fratello!!! fortunatamentepurtroppo non era proprio l'originale, ma uno col cemento... mo come ci è rimasto maaaaale... che poi era anche più bello del Donkey Kong, mvbh...
prossime puntate: trenino Lima, pista Polistil, Legoland Castello... e pezzi del lego techics rubati, cane che camminava e abbaiava sedendosi al battere delle mani, gli stampini dei sette nani, i giochi in scatola di Capitan Harlock e l'Uomo Ragno... e gli splendidi momenti in cui mia madre li regalava via perchè ormai noi eravamo grandi... <img src=faccine/57.gif border=0 align=middle><img src=faccine/61.gif border=0 align=middle><img src=faccine/85.gif border=0 align=middle><img src=faccine/116.gif border=0 align=middle><img src=faccine/61.gif border=0 align=middle>
"Fu bruciata e distrutta, e non rimane altro che un anello smantellato, come un'ispida corona posata sulla testa del vecchio colle."
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Lobelia Sackville-Baggins
Ghianda
Ireland
92 Messaggi |
 Inserito il - 31 agosto 2003 : 01:49:31
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Solo due parole:I BARBAPAPA'.
E in seguito vi stilerò la completa lista dei giocattoli anni '80 che ancora oggi mi fanno sbavare/sbausciare alla sola vista e che, se vedo all'Expocartoon, arraffo senza neanche sapere il prezzo, assieme ai "Corrieri dei Piccoli", di cui conservo gelosamente diversi esemplari... ( chi si ricorda le vicessitudini del Piccolo Mugnaio Bianco e della sua bella Clementina? Ahhh...persa gioventù ...)
(Sì, confesso, sono una feticista. )
Sto già adorando questo topic...
E vi posterò tanti tanti nomi di giuochi che usciranno dalla coltre nebulosa della mia memoria d'infante...
PALLA DI FUOCO!
Modificato da - Lobelia Sackville-Baggins il 31 Agosto 2003 alle 01:51:26 |
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Yoda
Ghianda
2 Messaggi |
Inserito il - 31 agosto 2003 : 15:43:11
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Dico solo uan cosa... Io ero pieno di pupazzetti di HE-MAN, ma soprattutto... Di cavalieri dello Zodiaco, il gioco più bello mai partorito da mente umana... Ricordo i pellegrinaggi alla Giocheria che c'era in fondo alla mia via, quando ha chiuso c'era una folla di bambini che piangevano...
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nimue
Germoglio
257 Messaggi |
Inserito il - 31 agosto 2003 : 20:20:47
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Allora:
- il Dolce Forno Harber
- la Maglieria di Barbie
- La Villa di Barbie
- la Casa di Barbie ( ...di questa devo fare un piccolo appunto: poichè quando io ero piccola non si navigava nell'oro anche perchè lavorava solo mio padre, e le Case di Barbie costavano un occhio della testa, mia madre un giorno me l'ha costruita lei! Si è fatta dare un espositore trasparente dalla sanitaria e poi me l'ha tapezzato con gli sfondi di Casa Bella... mi ha fatto anche l'ascensore!! io a questo penso sempre con tenerezza infinita!!!)
- il Peg Perego ( tutti i bambini che ne possedevano uno venivano adocchiati come "ricchi e snob" e come tali emarginati dai ragazzini del palazzo )
- pupazzo dei Voltron Force ( mai avuto perchè mia madre non riusciva a credere che potesse piacermi un giocattolo per maschi )
- il cestello Lego grande che più che un giocattolo era un oggetto di bramosia e cupidigia sfrenata....
Questi sono quelli che avrei voluto sopra ogni altra cosa e non ho mai potuto avere!
Ma devo anche aggiungerne uno che invece ho avuto: la pista Polistil.
Questa è una lunga e triste storia...
Avevo circa 5 anni, e si avvicinava il Natale... e arriva il 25 dicembre, e siamo tutti riuniti a casa di mia nonna ( la casa vecchia ) come era consuetudine ogni natale e pasqua... l'atmosfera è quasi bucolica, c'è il pranzo festoso, il panettone per i grandi e il pandoro per i piccoli a cui non piace l'uvetta.... e arriva il momento dei regali... e il momento del mio regalo, quello che mi hanno comprato i miei zii con tanto amore....... è un pacco molto grande, tant'è che i miei zii mi devono aiutare a scartarlo..... cosa mai sarà?????
...
...la Pista Polistil??? ...ma...ma io... sono una bambina.... e ho solo 5 anni...io... io volevo la bambola....  ... e mentre io mi perdevo nella mia prima crisi esistenziale, tutti i miei zii e mio padre, con uno strano sorriso in volto, che più che un sorriso era un ghigno scappano con lo scatolone della Pista Polistil declamando all'unisono: "Ma te la montiamo noooooooi la Pista!!"
...
...uhm....poi sono stati tutto il pomeriggio attaccati alle macchinette della pista a fare i gran premi...
...uhm....
...non mi ha mai convinto questa storia....uhm.... ...ora sono esistenzialista per vocazione, e un atroce sospetto mi attanaglia da allora.... mah..... sarò io ad essere esagerata? ...Mah...
nimue (...odio la Pista Polistil... )
"ELEFANTE?" |
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balrog
Rossosaggio
Ireland
2052 Messaggi |
Inserito il - 22 settembre 2003 : 10:37:32
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Il giocattolo della mia infanzia???????
Quello che se me lo tocchi ti stacco la mano a morsi come un pitbull???
Ma certo...ma sicuro...
ROB-OTTO robot della prima generazione che si muoveva come un ubriaco all'ultimo stadio,con la testa a uovo trasparente (si vedevano gli ingranaggi dentro che sprizzavano scintille) e due ,come chiamarli??,chiodi girevoli che uscivanouno orizzontale e uno verticale dalla testa.
Per intenderci era in tutto simile,anzi era UGUALE,al robot dell film "Il pianeta proibito"...quello che sfornava ogni ben di dio se glielo facevate assaggiare...io passavo le giornate a chiedergli tonnellate di cioccolata ma lui non me la dava MAI.
Io ero uno strano...mio padre aveva una libreria piena di libri storici sulle campagne militari di ogni dove (dalle guerre puniche alla Guerra di Secessione,dalle campagne contro i pellerossa alle Guerre Mondiali)e io mi divertivo a rifare le battaglie (anche navali) usando le cose più improbabili come unità (ad esempio i numeri della tombola).
Sapevo TUTTO sulle guerre anche nei particolari (mi ricordo che sbalordii un amico di papà rifacendogli la carica di Pickett a Gettysburg, si meravigliò anche che tenevo per i sudisti...perchè erano i più deboli..chissà se il mio odio verso gli Yankee cominciò da lì o forse leggendo le campagne indiane).
Poi biglie e piste di sabbia in cortile...le FIGURINE...le cannette e i pezzi di legno con un chiodo sopra per tirare gli elastici (ricordo le battaglie casa per casa)e infine una cosa che possono ricordare solo i più vecchi:
i tappi di ferro delle bottiglie di birra appiattiti con un sasso (rigorosamente con i dentini in fuori) e usati come le figurine...
...insomma niente tecnologia...solo fantasia....
balrog |
Modificato da - balrog in data 22 settembre 2003 16:13:59 |
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nimue
Germoglio
257 Messaggi |
Inserito il - 22 settembre 2003 : 19:57:00
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Hai detto FIGURINE?????????[:p]
Io adoravo, anzi adoro le figurine!!
Il primo album che ho avuto è stato quello di Lady Oscar. Me lo comprò mio padre quando io avevo circa tre anni. Lui insegnava a Piazza Armerina e stava fuori tutta la settimana; poi per il weekend tornava e mi portava sempre qualche regalino ( tipo album da colorare... ). Un giorno, non sapendo che portarmi, vide che un suo collega portava le figurine di Lady Oscar a sua figlia e allora le comprò anche a me.
Questo album era bellissimo... devo averlo ancora conservato da qualche parte! Mi ricordo che dietro c'era il prezzo scritto in giallo: 200£!!! Quanto costavano allora le figurine se l'album costava solo 200£? Io credo di ricordare 10£... ma è stato tanto tempo fa ed ero piccola!
Il primo album che riuscii a completare invece, fu quello dei Mio Mini Pony, ma solo perchè le figurine me le comprava mia zia... infatti i miei genitori erano andati a Firenze perchè mio padre doveva operarsi alla schiena. Io sono rimasta con mio fratello a casa di mia nonna per circa 15 giorni; lì abitava anche mia zia che ogni giorno mi portava 10/15 pacchetti di figurine!!!!!! 10/15!!!! Avete una vaga idea di cosa significassero per me 10/15 pacchetti al giorno, quando la media degli acquisti era uno massimo due ogni due giorni???? Che si arrivava a quattro solo o perchè era festa, o perchè mio nonno mi aveva regalato 1000£?????????
Ma il più bello che io abbia avuto era quello di Creamy... era bellissimo ( beh era bellissimo il cartone!!! ) e io mi divertivo a ricopiare i disegni! Mi ricordo che le mie compagne di classe li volevano sempre fatti...
Io e la mia amica del piano di sopra ( la mia prima amica di infanzia ), quando ormai trovavamo tutti doppioni e non riuscivamo più a scambiarli, abbiamo anche convinto un nostro amichetto a comprarsi l'album: lui voleva quello dei calciatori ma noi gli abbiamo detto "con chi ti scambi i doppioni?? almeno con quello di Creamy puoi scambiarli con noi!![}:)]" ( mica sceme le bimbe... )
Ccelò ccelò ccelò mimanca ccelò ccelò.... ( ma quanto era triste quando si apriva un pacchetto ed erano tutti doppioni??? )
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[:236]
<< Sono sceso per liberarlo dalla mano dell`Egitto e per farlo uscire da questo paese verso un paese bello e spazioso, verso un paese dove scorre latte e miele...>>
Al lavoro mostriciattoli!!!![:27] |
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balrog
Rossosaggio
Ireland
2052 Messaggi |
Inserito il - 23 settembre 2003 : 09:51:41
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Ahhh le FIGURINE...sssiisssssssssssssssssssiiiiiiiiiiiiii il mio tessssssssssssssoooooooooooooooooooorrrrrrrrrrrrrrroooooooooooooooo..mai fatto un album,io ci giocavo in cortile con gli altri..
a cose del tipo "chi va sopra" "uga-disu" (e a chissà quanti altri)..
li raccoglievo in pacchetti da cento ed era come essere RICCO,li contavo e li ricontavo e come ero felice quando ne vincevo tante e depresso se le perdevo...
le"figu" non si scambiavano,si vincevano o perdevano e basta.
lo so non aveva senso ma ancora ricordo la gioia e la soddisfazione.
I pacchetti costavano allora 5 lire e poi dieci,infine venti ed era una festa quando potevo comprarne dieci pacchetti e un ghiacciolo.
A proposito...e i GIORNALINI????
Lo scambio di giornalini!!!!!!!!
Le contrattazioni (quanti Topolini per un Zagor,quanti Miki per un Diabolik???),e si finiva sempre per usare come metro il costo reale...
e poi il primo giornalino "porno" (porno è una parola grossa per quello che oggi significa),me lo ricordo ancora era di fantascienza,si chiamava "Barbarella" e oggi un bimbo di tre anni ci riderebbe su...ma quando lo portai a casa ben nascosto da altri venti avevo il cuore in gola che se mia madre lo beccava mi lavava con la varichina!!
Mi ricordo che lo misi sotto la lavatrice per non farglielo trovare e sempre (ma non glielo ho mai chiesto)ho pensato che lo aveva trovato e non mi avesse mai detto niente.
Cara ,dolce mamma.
Il mio ultimo giornalino???
Lo ricordo con grande rimpianto. Era il mitico Linus...per me il numero uno.
balrog
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Lex
Germoglio
Borneo
208 Messaggi |
Inserito il - 24 settembre 2003 : 13:51:31
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Citazione:
(mi ricordo che sbalordii un amico di papà rifacendogli la carica di Pickett a Gettysburg, si meravigliò anche che tenevo per i sudisti... perchè erano i più deboli.. chissà se il mio odio verso gli Yankee cominciò da lì o forse leggendo le campagne indiane).
Temo, rispondendo nel forum dei giocattoli, di essere tacciato di inquinarne lo spirito ludico e spensierato con una sgradita nota politica, che per essere ligi alle regole dovrebbe essere confinata nell'apposita e constestata sezione (ma la contaminazione l'hai operata tu, vecchio ribaldo!).
eppoi: dov'è questa sezione? dov'è finito il "Forum in piazza - Eccoci a parlare di società e politica... insomma i problemi e le bellezze della cosa pubblica!" ?
clamorosamente bocciata dalla maggioranza silenziosa?
affogata dall'illuminata dittatura?
qualcuno protesterà se l'argomento affiora altrove? (ma "report" dilaga qua e là).
(questa "vibrante protesta" - come la chiamerebbe il nostro amico Fàber - andrebbe inserita nell'antro del sovrintendente)
Nella stragrande maggioranza della letteratura e della cinematografia i sudisti sono guardati con simpatia.
che il Balrog parteggi per loro invece è inaudito!
erano i più deboli, è vero... ma erano dalla parte del torto o della ragione? dimentichiamo le cause che hanno portato a quella sanguinosissima guerra civile?
uhm... sospetto che il Balrog preferisca schierarsi sempre dalla parte di chi maneggia le fruste. (evidente deformazione professionale ;-)
noi europei, memori delle atmosfere romantiche di "Via col vento" o delle entusiasmanti cavalcate dei fratelli Duke in quel di Hazzard strizziamo volentieri l'occhio alla bella bandiera dei confederati e zufoliamo allegri le note di Dixie (clacson del generale Lee per intenderci).
ma sarebbe come da noi intonare "faccetta nera" o quasi...
filmografia:
- Gettysburg (USA 1993, di Ronald F. Maxwell con T. Berenger, J. Daniels, M. Sheen)
(storico: guerra di secessione)
- L'agguato (USA 1996, di Rob Reiner con A. Baldwin, W. Goldberg, J.Woods)
(storico: processo all'omicida bianco dell'attivista di colore Medgar Evers, concluso solo 30 anni dopo l'assassinio)
(questa segnalazione andrebbe inserita nel topic sul cinema)
P.S. guarda qua, sporcaccione: http://www.coolfrenchcomics.com/barbarella.htm
(il fumetto ha ispirato il celebre film di Vadim con l'indimenticabile Jane Fonda)
(questa segnalazione andrebbe inserita nel topic sulle arti figurative) |
Modificato da - Lex in data 24 settembre 2003 13:55:45 |
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balrog
Rossosaggio
Ireland
2052 Messaggi |
Inserito il - 24 settembre 2003 : 14:11:49
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Ma dai Rex ,non posso crederci!!!!!!!!!!!
Cosa vuoi che sappia un ragazzino di otto anni (specialmente otto anni di allora) di motivazioni politiche e storiche,io "tenevo" (proprio nel senso di "fare il tifo")per quelli che consideravo i più "deboli"...insomma in modo romantico...come dire "Via col vento"...
Polemica pretestuosa.
Poi potremo discutere in un topic storico se davvero la guerafu fata dal Nord per ragioni antipribizioniste o al contrario per accaparrarsi forza lavoro a basso prezzo come i negri del Sud (come sai bene tesi storica reale).
Comunque sono contento di rivederti su questi schermi vecchia canaglia,come ho scritto in altra parte mi sei mancato.
balrog
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Lex
Germoglio
Borneo
208 Messaggi |
Inserito il - 24 settembre 2003 : 15:59:28
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premesso che ti sei fregato da solo vantandoti di sapere "TUTTO sulle guerre anche nei particolari" grazie alla fornita libreria paterna...
lo ammetto candidamente: l'intervento è stato pretestuoso, ma non contro di te, quanto nel senso di cogliere l'occasione per chiedermi perché i sudisti nel giudizio della storia, dell'arte e dell'opinione comune siano sempre risultati più simpatici.
tesi storica reale: il Nord aveva già come "forza lavoro a basso prezzo i negri del Sud" (anche se ti sconsiglio di usare quest'espressione: meglio neri, e loro preferiscono afroamericani).
una discreta percentuale della manovalanza nelle industrie belliche e nella fanteria dell'esercito era infatti di colore (ed erano quelli che quella guerra la vollero combattere più volentieri suppongo).
Aggiungo che la tua tesi mi convince poco: perché pagare a basso prezzo ciò si poteva avere gratis mantenendo la schiavitù? |
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balrog
Rossosaggio
Ireland
2052 Messaggi |
Inserito il - 24 settembre 2003 : 16:22:27
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Perchè erano schiavi e il Sud li "acquistava" dai negrieri a caro prezzo e certamene non li mollava facilmente.
Inoltre al Nord interessava non solo la forza lavoro ma anche di più l'apertura di nuovi mercati alla sua industria fiorente (guarda caso i mercati del Sud prettamente agricolo) esapeva bene che l'abolizione della schiavitù avrebbe mandato in rovina l'economia del Sud (perchè credi che sia scoppiata la guerra...).
Io sapevo TUTTO sulle campagne militari non sui retroscena politici mio caro (a proposito non mi vantavo...era solo un dato di fatto).
Se poi vuoi il mio parere sul fatto dei "simpatici sudisti" è presto detto: gli aristocratici sudisti,belle maniere,bucolici,case bianche e giardini ben curati,ragazzi ben educati (ufficali di carriera di West Point)sono molto più benvisti dei rozzi,ubriaconi Yankee.
Ma dai immagina solo Appomatox nella tenda dove il generale Lee firma la resa...perfetto...divisa stirata...sciabola lucente...e il generale Grant unbriaco e stravaccato sulla sedia che la accetta...secondo te a chi vanno le simpatie di un ragazzino? o se vuoi chi romanticamente è preferibile o appetibile dal grande pubblico se vuoi...
balrog
P.S.Il tenore di vita nel Nord per i neri (politicamente corretto,va bene così?)era in molti casi addirittura peggiore che nel Sud,della qual cosa gli stessi si accorsero molto presto.
Gli uomini possono essere resi schiavi in molti modi disgraziatamente. |
Modificato da - balrog in data 24 settembre 2003 16:37:39 |
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Rosie
Lebid toerin
2010 Messaggi |
Inserito il - 24 settembre 2003 : 17:04:51
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Temo, mio amico Lex, di doverti eplicare il senso della tavenra il drago verde "La taverna dove incontrare gli altri viandanti e discutere sugli accadimenti della TdM..." l'intento era proprio quello di creare una taverna per parlare proprio della cosa pubblica..^_^
Tant'è che è stata aperta la sezione "report- news dal mondo"... devo specificare meglio? In fondo il forum è già nella sezione "il foro di Mina thirit" indi tutto ciò che ci sta dentro è roba di piazza...
Se vuoi lo specifico melgio, oppure puoi anche parire una discusisone tu.. che dici? ^___________________________^
p.s. Ma ti rode proprio report? Ce l'hai in particolar modo con quei giornalisti o sulla trasmisisone in sè? Scommetto che la ritieni appositamente faziosa e pseudo giornalistica.. ahh..ragazzo mio....[:D][:D]
TORNANDO invece ai balocchi perduti... a me regalavano sempre i giocattoli usati degli altri bambini... magari rotti... [:243]
"Buoni" ho ricevuto pochi regali ma stupendi... vi ricordere del Pisolone (una specie di sacco a pelo a forma di peluche.. o un peluche a forma di sacco apelo, io avevo il coniglio...che dovrò andare a recuperare....perchè è meravigliosssooo) e poi avevo una papera.. una papera che raccontava storie, muovendo becco in sincro con la cassetta... Spettacolare... anche quella chissà dove è finita...
Ma il mio gioco preferito era andare in giardino... là ero rispettivamente:
-una sopravvissuta di un incidente aereo su un' isola sperduta
-una prigioniera di terroristi in un' isola sperduta
-una selvaggia che accoglie i colonizzatori in una foresta sperduta
-una figlia di lupi in una foresta sperduta
Passato il periodo "sperduta" si è passato a:
-donna manager il cui ufficio era composto dai rami degli alberi
-mamma manager che si occupava dei figli delle sorelle (variante: orfanelli) nota: i neonati erano generalmente gatti.
Passato il periodo "manager" ho cominciato la sperimentazione sul campo:
-addestramento cani
la mia Laila poteva stare ferma fino ad un'ora con un biscotto tra le zampe (senza mangiarlo) sotto il comando "resta" anche in mia assenza
( a meno che non fosse talmente furba di farsi un giro mentre non c'ero e poi rimettersi nella stessa posizione, riposizionando il biscotto dov'era)
-conoscenza gatti
prove di nuoto, gravità, resistenza al dolore, capacità di volo, prove volume, intelligenza, linguaggio, lotte con cani (vinvono i gatti), interazione con altre specie animali ( ho riscontrato un animosità profonda con le galline) velocità, acrobazie e ballo.
Ma parlando dei balocchi perduti.. che dire dei prodotti Hasbro?
Il dolce forno? la'affabile pizzeria, la simpatica maglieria e la estroversa falegnameria?
Quelli si che erano giochi!^_^
Riguardo ai più semplici di gruppo.. io ho sempre invidiato le bambine che io snobbavo, che facevano quel gioco di cantar euna filastrocca battendosi reciprocamente le mani con una strana sequenza che ricordava un rito satanico... ecco.. io non l'ho mai fatto...[:211] però ricordo ancora una di quelle filastrocche...
"Era una notte pioveva a catinelle
si andava in giro senza le bretelle
ad un certo punto vidi un cimitero
com'era buio, com'era nero.
girovagando tomba dopo tomba
vidi una bionda, mamma mia che bionda
era il fantasma della dea Gioconda
che ripuliva la sua tomba nera e fonda.
E i vermicelli freschi di giornata
se li mangiava insieme all'insalata.
E il gatto nero re del cimitero
se la prendeva con il gufo nero.
Ma questa storia non ha significato
è come fare il vino nel bucato,
è come dire buonanotte al muro
è come lavarsi i denti col cianuro."
(ora immaginate due bambine, con la loro vocina cantilenante che cantano battendo le mani sta canzone... poi magari si girano..e sono senza pupille!!!![:207])
Ma dicevamo... i veri giochi della mia infanzia
-Nascondino ( divenuto in adolescenza imboschino)
-Strega comanda color
-Rialzo
ed il più gettonato, sempre in auge, l'intramontabile:
[^]CE L'HAI[^]
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Modificato da - Rosie in data 24 settembre 2003 17:43:30 |
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Lex
Germoglio
Borneo
208 Messaggi |
Inserito il - 24 settembre 2003 : 17:08:33
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l'ho stanata...
(di report non ho ancora parlato; perché mi accusi?) |
Modificato da - Lex in data 24 settembre 2003 17:10:59 |
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nimue
Germoglio
257 Messaggi |
Inserito il - 25 settembre 2003 : 19:54:47
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"Don don baby don don geronimo
squis squis baby squis squis del messico
jimmy jimmy coccruè
jimmy jimmy a e
jimmy jimmy coccruè
jimmy jimmy a e
alan coffi alan twist
alan coffi alan twist
uffa che noia che barba che noia
che bim bum bam"
( non ho mai capito chi fosse tutta questa gente... capi indiani? generali americani? prese per il kiulo?...bah! )
"Ongari tongari
enchi benchi san bip - bop
biribibòp
enzagaribiribòp - plin plon"
( Massimo livello di difficoltà cinetico-motoria nella coreografia degli arti superiori, con esercizi di: coordinazione, rotazione, ripetizione, cross playng, produzione di piccoli rumori e flessibilità falangica )
“Do Re Mi endo loendo
sciuga catacomba
luglio agosto e poi poi poi
donaci le feste le banane fresche
e poi faremo splash”
( Rituale sacro di propiziazione delle vacanze estive.
I Testi Apocrifi riportano anche delle varianti ritrovate in frammenti dedicati alla giovane divinità Noemi, protettrice delle bambine con molta fretta di crescere:
“Noemi […]
sciugami sciugami
[…]” ) …mììì non ci posso credere che ho scritto sta cosa^^
Ma la più affascinante era senza dubbio quella che all’inizio suonava come una parolaccia:
“Miscem po**** pololì pololami
scem po**** pololì pololà
accademi solfàmi
accademi solfàmi
bim bum bam”
( Ho capito solo pochi anni or sono perchè le mamme si giravano a guardarci sconvolte quando ci giocavamo )…..[:31]
Rooooosieee.... guardami negli occhiiiiiii...[:221]ti porterò con me nel mondo dell'oooombraaaaaa[:230].....
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<< Sono sceso per liberarlo dalla mano dell`Egitto e per farlo uscire da questo paese verso un paese bello e spazioso, verso un paese dove scorre latte e miele...>>
Al lavoro mostriciattoli!!!![:27] |
Modificato da - nimue in data 25 settembre 2003 19:56:23 |
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nimue
Germoglio
257 Messaggi |
Inserito il - 28 settembre 2003 : 23:08:01
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*Il Monopoli*
Perchè è statistico che chi compra Parco della Vittoria vince la partita???? Perchè???
( Mio fratello aveva Parco della Vittoria: ho perso con un debito di 1.000.000!!! )
Dopo che Lex mi ha fatto notare che non a caso si chiama "parco della Vittoria", mi è venuto un sospetto: e se l'inventore del Monopoli, con una serie di calcoli matematici, statistici e quant'altro, sia riuscito a fare in modo che si possa vincere solo avendo parco della vittoria????? eh?? eh?????????
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Silma
Ent
Abruzzo
2934 Messaggi |
Inserito il - 11 settembre 2005 : 20:16:17
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Sotto segnalazione di Amon ho riesumato questo topic estremamente interessante [:))]
Non ho ricordi troppo precisi dei balocchi di quand'ero piccola...adoravo i libri ed i peluches, per lo più. Per il resto i miei giochi erano all'aperto in campagna, dai nonni. Le storie che ero capace d'imbastire, non ve le immaginate neppure! Alcune me ne ricordo ancora [:D]
Anch'io amavo le figurine, ma erano essenzialmente quelle di Qark (sono cresciuta con quel progranmma da quando avevo tre anni!) e comunque con degli animali sopra e le didascalie che ti spiegavano tutto.
Le filastrocche...la mia gemella le adorava, io non ero brava, preferivo giocare a Campana e poi le altre bambine si stufavano a giocare con una che ogni tre passi sbagliava un movimento [:.(]
Io però mi vendicavo, tirando di scherma meglio dei maschi (intramontabile passione per eroi quali Zorro e Lady Oscar, il mio cartone preferito, che perdura ancora oggi)
Però c'erano due giochi che rimasero un sogno irrealizzato per tutta l'infanzia, i miei non se li potevano permettere e dalle zie
io e la mia gemella non abbiamo mai ricevuto giocattoli, usanza entrata in vigore solo dopo la nascita del primo cugino, per cui a beneficirne è stato mio fratello:
- I cavalli di Barbie. Mai piaciuta granchè lei, ma gli animali che le mettevano vicino, cani, gatti, delfini, erano il mio sogno; soprattutto, quegli splendidi cavalli che sembravano veri (ve lo ricordate quello nero nero con la stella bianca sulla fronte?), io che per i cavalli ho sempre avuto una vera passione li adoravo...a distanza, perchè fuori della mia portata. Me ne regalavano degli altri ed io ringraziavo, ma reggevano male il confronto.
- I Minipony. Quanto mi piacevanooo! Ero quasi uscita dall'infanzia quando, un Natale, i miei miregalarono una stalla con un minipony giallo e viola ed un cagnolino, il primo originale che avessi mai avuto. è stato il mio tesoro più prezioso fino a quando mio fratello non l'ha distutta con un dinosauro...[:(!]
Io ho avuto problemi opposti a nimue: i miei parenti non si capacitavano che amassi cartoni da maschi come L'Uomo Tigre, Sindbad, I Cavalieri dello Zodiaco e che adorassi giocare coi dinosauri, mentre ho nutrito un odio profondo per le bambole fino ai 9 anni circa, quando per lo scattare di qualche strano meccanismo chiesi ed ottenni Ciccio Bello (quello base, nhe, altro che accessorii, profumi e chincaglierie varie: gli mettevo i vecchi vestitini di mio fratello e l'unico passeggino mai posseduto era uno comprato al mercato, rosa, che non andava mai diritto perchè una delle ruote si era subito storta, altro che Peg Perego!)
umilmente vostra
Silma
<<la vide fra le sue braccia splendere e brillare,
fanciulla elfica ed immortale>> |
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Merry
Entino
Pepperland
1762 Messaggi |
Inserito il - 11 settembre 2005 : 21:00:45
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A me piacevano un sacco la palla avvelenata e le biglie, soprattutto al mare quando si costruivano le piste sulla sabbia umida, nonchè le macchinine. Avevo tanto di garage con autolavaggio. Ancora oggi quando le vedo in cartoleria o dal tabaccaio mi vien voglia di prendermene una, così per sfizio.
C'era un gioco a tre piani, di cartone, "Battaglia Sottomarina", bellissimo: praticamente, la battaglia navale della scuola in 3d, con i sommergibili e le mine nei piani sotterranei, ed i giocatori uno di fronte all'altro, ognuno che vedeva solo il suo piano strategico.
"Monopoli" e "Risiko" non mi dispiacevano, ma non ne ho mai compreso a fondo le regole. Bellissimi il "Cluedo" e lo "Scarabeo".
Ma ragazzi, dai miei cugini andavo a giocare ai Micronauti... robot centauri e non, magnetici, smontabili e ricostruibili a piacimento. In pieno periodo di Geeg robot d'acciaio, tra l'altro.
A mia nipotina ho regalato nell'ultimo anno due bambole di pezza, alla maniera contadina. Sono due bimbi contadini, lei bianca e lui nero, con i vestiti di ricambio. Lei ne è rimasta felice. Carinissimi, in tutto tranne che nel prezzo
(aiuto! eh, certe cose davvero, quando si è grandi le si capisce....)
H is for "hurry"
E is for "ergent"
L is for "love me" and
P is for "p - p - please, heelp!!"
Mitakuye oyasin!
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Silma
Ent
Abruzzo
2934 Messaggi |
Inserito il - 26 settembre 2005 : 20:50:26
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Ripensando ai giochi d'infanzia, mi è tornata alla mente una delle passioni mie e della mia gemella: mettevamo su un cartone della Disney e quando arrivavano le canzoni ci dividevamo i personaggi e cantavamo, inscenando anche le movenze del cartone.
Per qualche ragione, quando c'erano da fare un principe ed una principessa o simili, il maschio ero sempre io [?]
umilmente vostra
Silma
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fanciulla elfica ed immortale>> |
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AmonSûl
Sveltamente
Nowhere Land
4501 Messaggi |
Inserito il - 26 settembre 2005 : 21:55:01
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mamma mia i Mini Pony... non ho mai sopportato la loro pubblicità... ^___^
Merry, io alla pista delle biglie (anche chiamato "Giro d'Italia") ci ho giocato fino allo scorso anno... mi pare che il tracciamento base quell'anno è stato fatto con il mio fondoschiena... poi io e i miei amici abbiamo modellato le curve, scavato le trincee, impostato le difficoltà e le trappole ^___^
io e i miei fratelli abbiamo sempre adorato i giochi in scatola... Se sono cresciuto con il Monopoli, purtroppo il Risiko l'ho scoperto più tardi... ma ho recuperato! ^__^ Chi poi ha mai giocato a Pacifist? Stupendo... anche nell'idea...
Il Cluedo non l'ho mai vissuto molto... ma verrà occasione... [:^]
CollevEnt [:381]
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"Tutto ciò che accade, tu lo scrivi", disse.
"Tutto ciò che io scrivo accade", fu la risposta. [:115] |
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Silma
Ent
Abruzzo
2934 Messaggi |
Inserito il - 14 marzo 2010 : 00:11:12
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Molte delle scatole che sono venute giù dal sottotetto (leggi mansarda non abitabile, a uso magazzino) erano inumidite ed il contenuto troppo rovinato per regalarlo, portarlo alla Caritas o conservarlo per i figli/nipoti.
Per lo più, giocattoli, relegati lassù a mano a mano che non venivano più usati, che nelle camerette si faceva spazio a cose da grandi, più utili.
Quando hanno aperto gli scatoloni dei peluches me ne sono andata. Preferivo di gran lunga non sapere quali dei miei amici d'interminabili avventure e viaggi fantastici mi stavano lasciando. Quello no, non l'avrei letto.
Con mia sorella ci siamo occupati dei libri. Fiabe che saprei citare a memoria. Taluni ormai conservavano solo una pallida idea di quel che erano stati. Ne abbiamo salvate due scatole sole. Sensazione dolce-amara, passare gli occhi e le dita su quelle pagine, su cui ho compitato le prime parole, iniziato a conoscere le prime fantasie, costruito i primi, personalissimi sogni...
Come reincontrare vecchi amici persi di vista, luoghi che non conoscevi più. Avevi perso la strada.
Gli altri giocattoli, si son dovuti buttare quasi tutti via. Impossibile regalarli, troppo rovinati, e posto per serbarli non ce n'è. Ma alcuni sono gelosamente raccolti in una bustina. Animaletti dalla storia particolare, collezioni di una volta. No, quelli non me li toccano. Perché...con quelli ho inventato le mie prime storie, quelle che non sapevo ancora scrivere. E un giorno le voglio raccontare ai miei, di figli, e vedere loro quante ne sapranno inventare di nuove.
Alla fine, aspettando gli uomini di casa portassero giù scatole e scatoloni, mi sono seduta un momento. Rinchiusa in un gruppetto ben misero di contenitori, quel che restava del mio mondo speciale. Quello che genitori, nonni, zii, amici, insegnanti, senza averne idea probabilmente, arricchivano e contribuivano a diversificare. Non c'è nulla, lì, che fosse costoso né elaborato. Tutto sommato, erano giocattoli semplici, da mercatino, salvo qualcuno, comprato in negozio, quasi un lusso. Sono stati i primi personaggi delle storie che inventavo per me sola.
E pensavo a come sia strana, l'infanzia che ti ritrovi così tra le mani. Stasera, che sono un po' malinconica, mi sembra assurdo aver lasciato buttare alcuni giochi che adesso mi tornano alla mente. Ma in quel momento...non lo so. Quel giorno ero più lucida e mi rendevo conto che certe cose non erano riparabili, perciò...forse preferivo così, piuttosto che averle ridotte a resti, tristi anche loro. Qualcosa l'ho conservato lo stesso, malgrado le pessime condizioni, però.
Forse questo terremoto ha segnato il passaggio vero. Il giorno in cui mi ha fatto dire che casa mia è questa città, come non lo è stata quella in cui ho vissuto fino agli undici anni, né quella dei nonni, né nessun altra. Il giorno in cui mi ha insegnato a camminare senza pensare né guardare, per solo bisogno di andare.
Prima non sarei mai stata capace di scrivere per bambini. Adesso, scrivo racconti di fate, di boschi...
Forse ci riesco, per un bisogno estremo di non far addormentare per sempre quella bambina che tutto ha cospirato a portarmi via. Per perdermi ancora in un paese delle meraviglie. Perché ho visto il grido della farfalla negli occhi di troppi bambini. E allora se le circostanze ci vogliono adulti, responsabili, ragionevoli, con lo zaino pronto alle emergenze, con le orecchie tese, i calcoli precisi, i posti assegnati...allora, proprio adesso, è l'ora di sognare.
Come con quegli oggetti semplici, quei libri di altra età. Con uguale naturalezza. Forse è l'unico modo perché quella farfalla torni a rappresentare la leggerezza.
umilmente vostra
Silma
<<la vide fra le sue braccia splendere e brillare,
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Luthien82
Entino
Da chissà dove
1713 Messaggi |
Inserito il - 22 marzo 2010 : 17:25:35
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Il ricordo migliore lo conservi tu nel tuo cuore.
Vi ricordate.....a mille ce ne nel mio mondo di fiabe da narrar.....da narrar.
Anche la creatura più piccola muta le sorti del mondo. |
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Il Paese dei Balocchi Perduti
